ETICA. Agg. f. Aggiunto delle febbri colidiane, croniche e dicono i medici dell sono tutto il corpo. Dalgr. h& ucos, Abituale. But. Inf. 30. (C) Elica e generazione di febbre che ha tre spezie: che dell una agevolmente si guarisce, a curare, e difficile a non si guarisce mai. Cr. 1. A. 12. L Sost. Segr. Fior. Pr. cap. che nel principio Lib. cur. febbr. Da poi il corpo. e facile febbre, e consuma che e determinato dalla febbre effimera sofficientemente, e da determinare lente, Per estens. Parili. Mezzog. in Sacch. Rim. 50. Mastro Bernardo mio, un gran lamento Fanno febbri continue con terzane, Etiche, flemmatiche e quartane. Cocch. Bagn. Pis. p. 160. 3. fona di acqua calda conduce Etica, in idropisia, ed in della febbre etica. di tutto il corpo, dette percio con greco nome etiche, quasi abituali. [F.T-s.] E Cons. Non febbre erratica o etica, non pallore. e congiunte coll emaciamento Frane. Parin. Op. 1. 123. {Gh.) Oh lui beato, Che primo uomo 3. (M.) Interviene di forme Tabacchiera mostrar ! L etica invidia I grandi eguali a lui lacera e mangia. 2. In (Gh.) Delle febbri cotidiane alcune l puo di non piu viste questa, come lente congiunte coli emaciamento di croniche e della cura etica della seconda malagevolmente, della terza cognoscere. [t.| t Tasson. Leti. Non desse in etica.