FACCENDONE. S. m. Faccendiere, Affannone. V. Faccendieue, § 2.= Nelli Bianchin. Annot. Sold. 99. Un faccendone, un affannone (Gh.) Mi vien la rabbia brighe, impacci essere senza e beghe, quante alla giornata possano altrui occorrere. Cr. alla vac. Faccenda. [t.| J. A. Comed. 5. 131. che piglia, incaricato, tutte le anche a me quando lo sento chiamare il facendon di Firenze.