FALSARIO. [T.] Agg. e S. m. Reo di falso, punibile dalle leggi. E in Svet. [t.] Falsario, subitamente fu un gran predicatore di cose materiali, come manifatture e sim. [Val.] Fag. Rim. 3. 82. E, per falsario, metterlo alla corte. e d essere un Di ora direbbesi falsatore. E falsario, non simoniaco. Bocc. Nov. 32. 6. Di falsario, di omicida, di monete, di scritti; Falsificatore, divenuto, [t.] Svet. Professava di contraffare i chirografi = Pass. 135. (C) Non falsario. = Maeslnnz. 2. 45. (C) .Falsarli [t.] Cat. in Isid. Se gran maldicente, non ispergiuro, non 2. 37. Qui come Agg.) 2. Quasi fig. delie lettere del papa. (Col sopprimi il vero, tu se falsario.