FATTO. Part. pass, e Agg. Da Fare. Factus, aureo lat. [t.1 Prov. Tose. 282. Val piu una cosa fatta che assodi. E 9. 63. 2. 0 fatta, o guasta, vale 50. (C) Piu volte mi fu cagione di dannare me medesima, per elezione pessima fatta di tale amante. [t.J Vang. Per una sedizione fatta nella citta. D. 3. 20. Preghi fatti a Dio. [t.] Prov. Tose. abl. ass. Fatta l ora (Fa che l occasione, quando viene, trovi le cose belle e allestite.) E 279. conosciute.) [T.] N. Ant. Volendola 358. Quel ch e fatto, senza un Che poi, o stato, Molto sara di ! [t.] Anco per indicare Fatto valendo Mod. ha il ricambio). [t.] Prov. Tose. 112. 0 guasto, o fatto. Cucinato. Fatto in fricassea, Fatto fare a ogni modo. [Cont.] Nota modo usitatissimo nella scienza. Danti, Comm. Radio Ors. 10. Fatto centro nel punto del C ed intervallo nel punto N, e trasportata la corda CN di dieci gradi sotto l arco CM, sara sottesa a 12 fam. e iron. per accennare 2. Adatto, Destinato, [t.] Prov. 28. (C) In abito lugubre, fatta per gli allocchi. E 162. La guerra non e fatta per i armata del re di Spagna. non Parigi de cosi fatti. accordo... modo. G.M.] Pecor. 11. 2. pe balordi. 3. di me, e non vorra 109. Fatto un certo che, la roba si fa aspetto. D. 2. 33. E acqua fatta vino. 25. Quando gusto roba vien da manca il compratore. k. Della barba, [t."| Prov. Tose. 344. Barba bagnata e mezza fatta. E figuratam. vale Chi ben comincia ha mezzo fatto. 8. Fig. [t.] Disegno fatto; sono fatti sotto lo Sole spirera Tose. 176. 11 villano viene sempre col disegno fatto. (I cittadini chiamano astuzia quel ch [t.] Tanto fatto, di qualsia 6. [t.J Di forma. Orto fatto a mila lire a questi lumi S. fatto a si fara sentire il terzo a guisa d un liuto disperazione di cosa fatta al E fatto come questo (gigante). 7. Uomo fatto, o Donna fatta, si dice di Chi ha passalo l adolescenza, e non e ancora pervenuto alla vecchiezza. Alleg. 163. (C) Ma due son le principali e consuete agli uomini fatti e di creanza. Bern. sim. 19. [t.] Dice sesta. — Fatto di. fiut. Puo un uom fatto di fieno falciatovi, di siate (siete) tanta fatica, cheson oggimai e fuor di fanciullo, e giovane fatto. E 201. Ricordavano alcuni, che Tiberio caccio Agrippina, e Claudio Giulia piu frescamente ; ma eran donne fatte. Cecch. Dissitn. 5. asini. Amet. 50. Io, non uno e all [Mor.] Stracco. Ho durata g. 5. n. 4. [M.) sei padre di famiglia; pero Non altrimenti fatto che d 8. Esser fatto grande, dicesi di fanciullo, o sim , che sia cresciuto, e per lo piu di molto. [Camp.] Fatto non altrimenti, per per loro, fecero cercare [G.M.] Bene. FU. E 301. Fazzoletto... intorno intorno ricamato, I tempi 9. Pecora fatta, o altro animale fatto, dinota Venuto in eta e vigore, Finito di crescere. Cr. 9. 71. 1. (C) Infinattanto che (i denti delle pecore) sono ineguali, E nov. 79. 30. Non tanti e si lunghi e fatta. Falciata. Bandi Fior. vi. Cavallo perfezionato, disciplinato, ecc. Frane. Notte fatta, quasi per indicare a cio usati, Forti, fatti come fo io, sia disfatto Biade, o sim., fatte, vale Mature, Stagionale. Lib. cur. malatt. (C) Le sim. 20. altro che voi loro tempo, e fatte; le acerbe sempre saranno ambizione e tale e si t Lavorato. Virg. Ugurg. 340. Oro e fatto e non fatto. |t.] C. P. Tose. della Cammilla? fatti, e tu cosi. 47. Cecch. Dot. cuore. 15. [t.] Belletto. Bern. e tratta Questo negozio come isprimacciati. 14. Per Atto, Acconcio, Appropriato. Cr. 1. 6. donne sian fatte a un ovvero mazzeranghe, fatti a cio, fortemente si calchi e si cento da fare. — L Si riciclano verbo. Fatto ! Cosi fatto ferro fatto a cio, a similitudine di coltello. 15. Adattato, Opportuno, Utile, [t.] Vang. Sabato e fatto per l uomo, non l uomo per il sabato. 16. [t.] Esci, di lode, ad azione non ad opera eseguita. Ben fatto! [t.] In altro senso: Quello che voi una rena Quand ho mangiato l approvero). 17. Per Beneficato, Tiralo innanzi; e dicesi di Persona. Vinc. Mart. lett. 65. (C) V. E. avra pieta Raccolto, Acquistato, [t.] Prov. Tose. che un uomo fatto da ha mai Cosa fu degno di avere una fatte a si e no. est lat. e al 18. vedi, mio padre vino, come Mezzo. D. 1. cera, di calza disfatta, Gracile, Fiacca. — Contr. Fatto di ferro, o Ori. Vuol le cose di fatti a un modo; questa forma poca d ora gli ebbe (M.) Se mai alcuno frate l andasse cosi fatto non avrebbe senso sapevano com era E fatto cosi, Son tutti che qualita fosse) l acqua del suo pozzo, ciascuno si portava dell acqua seco in qualche vasello. Bocc. g. 7. ». 6. Per la qual cosa grandezza o pinguedine di pers. come fatto era (cioe, conoscendo il suo naturale temperamento). E n. 8. Egli non fatta, capo per lei, e due nomi. e discorso. 38. [G.M.] se tu. E g. 8. n. 9. esscr aie quel tutto Ch [t.] Di pers., fig. Fatta l anno; che cominciano: la fracasso d un suon... ricordatevi di chi voi siete. un vento Impetuoso. E 14. Lo fatto, briaco. [G.M.] Per Sazio. e spessa, Non d altra foggia fatta che colei... d un vento Impetuoso per Pop. contrario di Secco. In questo {di cosa che segue prontissima). e fatto come il vin del fiasco. jr.J Sqh fatto cosi. Queste l indole mia. — fatta (di che fatta, dette e Tale; e per per lo piu in senso di biasimo. Varch. Suoc. 2. 2. Ella e pure una f;ran cosa che tutte le [t.] fatta, che... E E di certo sarebbe fatto Debbi sapere che a quel tempo 1 vescovi non erano fatti come quelli di oggi, non si puo dire o Tose. L amore e fatto osteria. Le osterie non sa come sien fatte. — Non Ma Fattosi notte, quasi neutro donne. (Chi non (Man.) Perche sempre si fa esser ha. E trovare [la morte), per vedere come fosse fatta. — Non sa come sia fatta la paura. [T.] Non-ci ho che vedere in dell oggetto tutte insieme, senza specificarle. Io son fatto cosi. — Son a visitarlo di que che e fatto. [G.M.] Quel ch frutte vogliono esser cotte al fossetti ripieni 14. 198. Nerone tale lavoro. 37. (Tom.) |t.] Mod ofam. Fatto idee di lassezza, floscezza, cascaggine, scorgisi il passaggio dall uno all altro; trasl. Fatto, in Sicilia e altrove, per Briaco ben bene, quasi Maturato dal fu gentile di burro, di 14. La pioggia non par Tempo, vale Trascorso, Passato. Fior. 7. Mezzo e Di chi non va all senso, anche Gli e fatto, bell e me l e bell e arida fatta e finita vale lesso, per me son bell e fatto. 21. Non fatto, fig. Non maturo. Tac. Dav. appena ordinate. Gli e un queste cose... Tiberio conto a padri, e conchiuse non poter l Oriente se non cosa ed e un altra, essendo egli oggimai vecchio, e Druso non ancor fatto. E Post. 440. Non ancor fatto, luna. Pant. Arm. nav. 285. metafora nostra. si fatto cavaliere morisse. Cas. che si voglia coll uovo. 23. (Tom.) In senso di Divenuto. Rat. 3. quella tal cosa della quale allegro che prima fosse. 24. [t.] Fatto, tra figliuola fatta (di quelle rare (C) E Altro modo gradi della quarta Tempo che mostra 225. A roba fatta non se. E [Camp.] Per Accaduto, Avvenuto, Occorso. Bib. Bar. 2. Accio che Dio comandasse grandi mali, i quali non Pensiero il terzo giorno dapoi (non sunt fatta sub caelu). 26. [Camp.] In senso — Fatto a onde neuno innanzi che venisse l stagione tuoi ptopin se-nigi gl incomodi fatti per lo padre e per la madre nella tua picciola eta. 27. [t.] Di C est fait, e C Lettera fatta, fante aspetta. come un fanciullino adesso nato 3. Riposati istanotte, e, fatta la mattina... Accordato col femm. [t.] Fatto mattina. [t.] Giorno fatto, piuttostoche Baro. (di mal che non sarebbe. questa e negazione di luce. sa come sien fatte le impers., perche allora riguarda il tempo e G. V. 11. 99. (Mt.) l giorno esser fatto, e non alto il sole. 28. [T.l Col Si. Fattosi tardi. 29. pr.j Parte di tempo. Fatto sabato (dopo il). [t.] Fatto Natale Che e di Federigo? Mo. che il maturi. E 1. S. Frane. 5. (E.) Fatto alcuno intervallo , si il chiamo la seconda e la terza volta. Dav. Not. Camb. 97. A Lione si fanno quattro fiere uomo. (Tom.) DA. giorno dopo fatta la luna. rosata, fatto l ottava. Quella d Agosto... Cas. Lett. 63. Io disegno andare a Benevento adesso, e star la fino di cosa avvenuta per l bene. £34. Vedi oggimai quant — Subito fatto. 31. [t.] Nato fatto; quasi tutt una voce, fatto apposta, naturalmente. Appropriato, Idoneo alla cosa. 32. f Tempo fatto vale Tempo opportuno. l ordine suo. [t.] Puo 1 Mori del Garbo, che sono vicini alla ncontra di Granata, presono tempo fatto, e passarono sanza ci pensasse meglio, non le fatta poltroni. E 292. L orzo 33. Per Apparito, Nato; e dimidel giorno, (ZeKa notte, e sim. Fior. S. Frane. 99. (M.) E fatta che fu l aurora, egli entro in chiesa. [Cont.] Della non maturo a tanto governo, Se bene determinato in mente. Prov. un altro vento diverso, per la maggior parte di quella luna... soffiara ora questo ora quello ; vincendo pero il piu delle volte quello che quadri.(Tom.) D. 1. 30., Fatto 9. Un fiera di pasqua 34. Per Concluso, Terminalo. Maini. 1. 69. (M.) E finalmente colorisce Cap. Letti bianchi, ben fatti, cosa fatta. 35. Aver fatto e detto dicesi quando vuol mostrarsi che non si e lasciato nessun buon ufficio per giovare a qualcheduno. Sassett. Lett. 400. ne lei, e che confessa quel conto : e ci venne che e non sapeva nulla; noi abbiamo fatto e detto. 36. [r.[ E fatta. Corrisponde all e consumato da altri ingiustamente. tempo, a modo d 277. en est fait frane. Dice (col corpo gonfio). £ 31. contrario di quel che si vorrebbe. Ma nell it. sotlinlendesi Cosa, o sim.; non ha il vigore del neutro. E fatto, o ass. Fatto, intendesi solo di tale o proprio ad altri si fa, si fam.. tose. Ver spazzo era farete, sara ben fatto (io minestra e Sono spacciato; ovvero, Da se dice le qualita E fatto un poco piu Verbo fatto 6. qualita) come con mazzi, fatto. fatto il del circolo. difficolta: L compite e fatte. si fatti dieci giardino. di Patito, Sofferto. Pist. di luna ! L e subito fatta ! (cioe, e difficile trovarli). 39. e diffidenza dell astuzia loro.) corpo, per additarne la grandezza, accompagnando col gesto, oanche le stagioni gli danno. 46. Ha un par d occhi tanto fatti di quel che fatto, [t.] la donna temendo, e conoscendo ; o anche sanita piena. 40. [t.] Tanto fatto, fig. Ha avuto un no tanto fatto! (piu chiaro che garbato o amorevole). 41. [t.| A conto fatto, A conti fatti, Ben computalo [G.M.l Voler le cose concerne l utile e il danno; e fig. Ben riguardate le ragioni pro e contro. Il fig. segnatam. nel plur. 42. ogni cosa, e di quanto dette e fatte; cioe che sien fatte subito Ann. 2. 43. (C) Tutte benedett uomo che non conosce indugi. 1. 23. 13. Ma relazione fatte. [G.M.] Qui cade l altro modo: Detto, fatto! a fatto Natale. 30. appunto com era stata presagita. La gente onesta diceva che assalendo la religione avreste rovinato ogni cosa. — Detto, fatto Noi siamo rovinati. [t.] Detto, fatto; Non si tosto detto che fatto come la nocciola. —L amore 43. Maturo; e la stanchezza portando e messo li; di persona che non paja nelle forme e ne modi adatta a quello che da noi si vorrebbe : presa l imagine da fattura che, finita alla peggio, tralasciasi di condurla u perfezione. 44. [T.] EU. Presto fatto, sottint. E la dire, a decidere). Dice che ma santi e buoni. (Tom.) decidere cosi presto. 45. Si fatto, e Cosi una la sapienza di Germanico Di tal maniera. Bocc. Introd. timida, dubitando di peggio, cominciai Gir. 9. Satisfa con li si richiedea, si ritrovarono sette giovani donne. son giovani; e quando sono ne troveresti un altro di qui alle porte di e fatto per gli 8. Ben vi ricordo all usata di cosi fatte boci, Tose. 144. La notte e a tremare. Dani. Inf. 31. Natura certo, quando lascio l arte Di si fatti animali, assai fe [t.] Senza (i granelli del vitello) con come tu mi a cosi fatta parte si confaccia. M. V. 3. 35. In sull ora del mezzo di percosse a nimici con si fatto empito, cne in Vit. SS. Pad. 2. 132. rotti. Guid. G. A tutto 1 mondo sarebbe danno, che un 22. [t.] Di cosa Leti. 70. E sappi ebe la bellezza e la maesta della buona dannose. 12. carne. — Verbo generato, non 84. E questo quello che tu scrivesti... di voler fare... in emenda sovente nell uso accenna a fatta! — Trovar durare senza cambiamenti. (Mt.) 53. Cosi, ma colla corrispondenza di Come. Bocc. oggimai uomini Mo. Benissimo: e fatta grande. si convengono pur sofferir fatti come senza. Zucche tanto fatte! [G.M.] [t.] Cosi seguito da Fatto pari., per la forza dell accento raddoppiatasi la consonante, se ne fa tult una voce, Cosiffatto, in senso aff. a di similitudini in genere. = distinguesi dall altro che vale Fatto E in mezzo fattovi un 4. 2. (M.) Somigliante all intuito. D. Inf. 9. Non altrimenti fatto che (quella d Africa), [t.] C. gli avversi ardori... 48. [Camp.] Per "Mutato d da se, ovvero: La l Heatrice sospirosa e pia Quelle ascoltava, si fatta, ch i poco Piu a a eToce si cambio Maria. 4». di essere stabilito, e dover e nel quanto. D. Par. 8. Cosi fatta, mi disse, il mondo m ebbe Giu poco tempo, e se piu fosse e fatto, e reso 247. 3. (C) Cavalli che SO. Italia e fatta. = Amet. Bene o male sia per riuscire. Lasc. Spir. 1.1. (M.) Oggi, o fatta o guasta, noi ne caverem le mani. il. Venir fatto checchessia o saturazione per produrre la G. V. 10. 173. (M.) Quelli che reggeano Lucca (dopo). E, parlandosi pure di Il giuoco non e venuto fatto, ma l invidia e avarizia, le quali guastano ogni bene,... [G.M.] enir fatto, di eguali, sono e subito cosa che si faccia senza volonta deliberala e quasi d istinto ; Voleva celarsi ; ma gli venne fatto un certo ghigno, al quale fu riconosciuto. La ragione di questo modo sta nel verbo Venire, che tiene dell Accadere, Avvenire. Onde anco diciamo: Gli vengono dette Non usit. 53. ; quale a si direbbe. 52. Fatto a si e Vento che promette di durare e, Che pare fatto, vagliono Di tal fatta, acquetare, Incostante, Variabile. Allegr. in Ser Poi, 324. (Gh.) Bisogna per forza concludere... che le piu delle prelibate fantasticaggini sien fondati. 11. Frutte, Adula certe cose, che, se contasto (Ar. Mes.) Acqua fatta dicesi aa salinatori Quella che ha gia acquistato nelle cottole il grado necessario di cottura vale Riuscire, Avere effetto checchessia. cristallizzazione del sale. (Mt.)84. iMar.) Vento fatto si dice un no. Che e e non per qualche tempo; e Tempo — Acqua fatta vino. Vang. [Camp.] Per Mutato nel quale tuoi falli? E senza il [Cont.] Erba 10. Cavallo fatto vale 45. 5. Pena di mezza piastra per ogni braccio di panchina lavorata, di erba fattavi, di forza avanzare? Tac. Dav. Ann. e occupati.