rendono ragione del piu com. parie in una fazione, o Che vuol promuovere fazioni, nel senso dei §§ 6 e 7 di Fazione, [t.] 7» PI. e aff. a Faccendiere, Faccendone; in altri aurei Lai. dice prepotenza, o potere tentato 4. Sali. Non di ricchezza V. es. cit. in Fazione, | e proclive a molti piu n han paura. di fazione col fazioso gareggiava, ma di valore con uomo valente, faziosa, ma Faziosa mossa, mene; ep. V e un ricco fazioso; molti gli hanno riguardo, farsi prepotenza. col ricco, ne Nep. Uomo fazioso e potente. PI. Mi viene in mente che tu sei uomo ricco, Lett. 2.. 157. (Man.) Per uomo povero, poverissimo. — Questi alle novita Lucio Silano, [t.] Dalpreced. e passaggio il Tac. in senso polit. e tristo. prende uso odierno. 2. Segnalam. Dav. Ann. 16. 229. (Man.) E oltre alla memoria di quel suo nome fazioso, metteva per capo es. FAZIOSO. [T.] Agg. Che Sali. Uomini scellerati e faziosi. Nep. Fu sempre fazioso e audace. = Car. fazioso, e che io sono le traversie che corrono di questi tempi, e per quelle che sono fatte da certi faziosi. [t.| Aur. Viti. Donna faziosa. 5. [t. I Non solo Setta di modestia con modesto. Plin. Fazioso agitarsi. — Passioni faziose. [t.] Faziosi discorsi, Faziosa dottrina, che suscita e giustifica fazioni.