t FEDIRE. V. a. gente, fu tutto ismarrito, egli M. Poi. Fig., per Urtare, Rompere Boce. Nov. 1. 8. (C) mare. G. Giud. xv. E si ruppono, e molta gente E 43. 14. Laonde ella fu per mettere un grande strido, temendo d esser fedita. Tes. Br. 5. 30. Pellicano e un uccello in Egitto, li G. V. 3. 20. E di cui gli Egiziani dicono e fedisconlo coll ali per mezzo il volto. 2. t Fedir colpi. Menarli. G. destrieri, sauza fedire colpi. Vegez. Non intesero se non a romperle schiere co e arditamente, e acconciaronsi, sicche 35. i. (C) 11. [Mi.) Sappiafare fosse, e palificare, e lo scudo ben reggere... ed arditamente i colpi fedire. 3. t Fedir torneamento vale Giostrare. Nov. ani. 61. i. (C) Il torneamento fedio. E nov. 57. 2. In questa il Gran Cane con sua grazia che un solo torneamento lasci fedire. 4. i N. ass. Per Investir Vinimico, non era se non a (Ut.) E il buon re Carlo veggendo i suoi cosi malmenare, non tenne l ordine della battaglia di fedire colla Come Rado per Raro. t HO. (M.) Quando Najam vide a disfreno, onde molte navi Ferire, [t.] seconda schiera. Mil. e suoi; e ricorsero all armi, e sehieraronsi bene, petti de V. 5. Assalirlo. G. V. 3. 20. fedire. E col terzo caso. uccidere uomini... si trovo. Enov. pertanto arditamente fedite a loro. figliuoli tradiscono i padri, che come li usciti Guelfi di Firenze, con la loro schiera, videro lo re Carlo fedire alla battaglia. 8. [Camp.] Nel verso rimane Fiedere. = in Piu volte a fedire e si fedirono nello scoglio tutto domanda sia per voi chiesta ad Sallust. Calel. 73. (Mi.) vi morirono.