FELLONE. Ago. com., usato anche belta, ch altrui traditore. Tes. Br. 2. 41. e voce provenzale, che propriamente significa Contumace, e Ribelle al suo signore, sebbene dicesi piu largamente d ogni gran ribaldo, grande scellerato, o crudele. G. V 11. 40. 2. (C) Della qual promessa fu posla Si gran in confondete, di Fello; ed dicesi anche di cosa. Rim. sopra tutti, e crudele e fellone, e di fredda natura. Dittam. 2. 1. L ira Guitt. Lelt. 3. (C) Fragella Scism. 61. Fellone, che comprende ladronecci, omicidii e altre lordure.2. Terribilmente corrucciato, Fieramente adirato, e disposto ad incrudelire. Bocn. Nov. 47. 11. (C) Fieramente divenuto fellone, appena d ucciderla si ritenne. 3. Per Feroce ; e Saturno, il quale e di ant. Fr. Guitt. (il/.) Perche mal in se qualita trista; che falli, siccome fellone e ne forza di sost. Acer, Tant e fellone e dur vostro coraggio. 4. Per Contrario Passammo un fiume che per V. 11. 40. 3. (C) Che s aveva conceputo con disordinata e fellone cupidigia. 5. Fellone, Fiume, Gonfio e al dovere, alla probita. G. aggia il di, che vi piu comunem. dicesi Cattivo. raccoglie, e diventa fellone. Dav. dunque noi, come fellon cavallo pro cavaliero. 6 Detto di parlandosi di Cavallo, o sim., traboccare. (Fanf.) Ditlam. I. 3. e. 2. p. 206. (Gh.) Minaccioso di vale Che ha neve e piova Fellon diventa, il qua! Risan si dice.