FIERA. [T.] drieto;... E se ben ogni e Luogo stabilito in cui da piu parli vien gente a vendere e comprare, sovente con franchigie e vantaggi; e parie a spassarsi; anco ai Lai. nelle Ferie eran le Nundine. Molto deve alla religione il commercio ; suol darsi a miglior patio commercio non e; li spenditori piu stringati si lei se non voglia approfittarsene troppo. Dav. Camb. 97. (C) Fiera e un concorso di molti da molte bande in alcun luogo, per fiera (alla prova, labilita e di gabella che dura alzando la visiera, Vide il con franchigia, quindi l aggiunto di Fiere franche. [Cont.] Il mondo e una fiera. v. impresa o volta t ho pagato La di 14 di aprile per San Vidale, ed e fiera franca. li Mercato piu Provincie, o anche da tien piu sovente e ci soglion venire men di lontano. Quindi la locuz. Fiere e mercati. |r.] Prov. Tose. 105. Tre fare impazzare un uomo, che quattro fanno una fiera. 0: Due donne fanno un mercato e tre una fiera (della garrulita rumorosa). In senso off. a piacere, 15. 17. (C) Fate che Fir. Non. 6. 245. (C) E sapeva meglio l arie del donne — il danajo non saresti veder la fiera. Col di fogli colle fiere o vent anni. [Camp. | Mil. M. Poi. V ha una grande piazza, dove si fa loro un bel velo, a anno; e quivi vengono conto della sua roba. Lo Cosi Pompeo, alquanti giorni, [t.] Non sempre Caverno in sur un lionfante, Ch andava a Norcia qualsivoglia trista femmina, che stata Di. Bocc. Nov. 90.11. (C) E insieme n ando alla fiera di Bitonto. |t.] Leti, senese del 1260. De la fiera di Provino (Provins, in Francia). — Fiera del Siinto, a Padova; a cui concorrono da molli paesi, tempo di ho preso tanto riposo di di fiera, a chi scialo le urbane: Fiere che si ristringono a sola una citta, o di dove convengono da e men della Fiera; si piu nazioni. — Fiera di Lipsia, pe libri. [t.J Istituire una fiera. Plin. ep. uova, chi una cosa, chi del Mercato vecchio di Firenze fiera. — In tempo di Pece. Mort. significare che ivano via nei [T.] Prov. Tose. 91. La fiera par bella a chi vi guadagna. (Misura della lode e sovente l utile ; delle dimostrazioni di Mercato. [B.l Ar. Fur. 11. Il mercante altri venditori al pubblico per comperare con franchigia Di fogli distesa una gran del diavolo, onde egli compera fiera a Lanciano, che dura un anno e tre di. Di chi e tardo a fare o a intendere. [G.M.] Gran quantita di roba E come la fiera di Sinigaglia, chi ha avuto ha avuto; dicesi quando d una data loro, quando e tempo, la esatto conto. 2. Fiera fredda, // mercato quand e finito, dove la roba avanzata ma a quella religione che di comincino a regalarle, a portar fervore. (Gh.) Fr. in dice che vanno a comperare Ce n etait pas chaud, anche del concorso a un incanto. Vocab. Caler. 37. E percio ed esso approdila molto di senso sim. C etait chaud. in fiera fredda. Dal. vanno per comprare il meno i Franzesi di sotto Orbetello, era facile in fiera fredda si fosse trovato qualche pezzo d artiglieria a prezzo vilissimo. Scorcio di fiera dicesi quand questi (amanti) quando il mercato tutte le usit. t Altro senso di Fiera fredda. Bisc. Not. fiim. Fag. 6. 31. (Gh.) Verso la sera i venditori di robe minute e usate, e particolarmente i ferravecchi che le sono andati comprando il giorno per la citta, l espongono in una parte dura tanto. — C e per rivenderle: e questa si domanda Fiera fredda, quasi Fiera morta, cioe che non ha vigore, non e composta di robe nuove di pregio. V. anche Salviti. Ann. Buon. Fier.p. 465. Fag. Rim. 2. 275. Lasc. Nov. 3. 2. La istoria di Beniami Giudeo... stata venduta... non per comprare, ne per t Fig. Bellin. Pros. Fior. 4. 1. 111. (Gh.) Stamattina giuochi e spettacoli. C e corpo, che l animo ha avuto modo e tempo di andare un po a divertirsi per la sua memoria, e principalmente a rifrustar la nera fredda delle sue robe vecchie poetiche. Tira via e roba dunque le Fiere campestri e equa, o tien poco molti mercatanti. Btirch. 1. 45. cheto. Segner. Crist. Inslr. 1. si conosce alla vendere o (C) Questo e Andarci, Venirne. prezzi. (Fanf.) E fiera rotta, d Si onori coli onore; o ci a rovina, e 3. Fig. Tratt. fiera. puo. (Fanf.) ciascuno tira ad avvantaggiarsi come — E finita. fanno un mercato, e per finire. (C) Allegr. Toiric. Str. 8. [Gh.) nella fiera di questo mondo, [t.] Quasi prov. Rasi, Tar. pesi, mis. 98. Pitagora ci andava sei soldi a fiera fredda. vendere, ma per osservare; certi filoso/i ci Lepid. 36. (C) Essendosi partiti vendendo il piu, comprare gli fa la fiera (a chevolge vanno per essere osservati, prova che non sanno osservare. 4. Ass. (Tom.) Quelle bagattelle che si comprano alla fiera, per regalarle, per lo piu, a donne, a bambini. Ecco la fiera: Tv ho comprato la fiera. Cosi Caccia, gran quantita qua e la Pagare la fiera a uno , Regalargli cose comperale alla fiera. Ora non pare buone derrate E non s e fatto all intorno mercato, Ch io non ti sia venuto sempre S. f. Da Feria. Tempo pubbl. o priv. Ravenna) a fiera, i sono stato sempre dicono anche i mereiai e il piacere.) E 262. 49. e sul a tempo alla e in fiera a certi di dell promettere loro una bella veste, a pagar impresa non si puo rendere fiera; e vedrete quel che sara. Buon. Fier. 3. 2. (Man.) 5. t Far fiera. Buscare, Acquistar roba. Malm. 9. 20. (Gh ) Minuc. Not. Malm. 2. 258. Ando girando per quei contorni, e chi gli dette pane, chi Nuudinas institnere. — La fiera un altra; tantoche, avendo fatto un poco di fiera, se ne torno. 6. Andare in fiera, dicesi de creditorie delle partite che per via del cambio si traggono o si rimettono in fiera. (Gh) Crus. in Andare. 1. Varch. Ercol. 57. (C) [t.] sparsa. Malm. racq. C. ili. l onesta). i Prov. Tu fiera. —// Minucci spiega: Sparsa una gran quantita di fogli. Dice fiera per la similitudine che aveva quella distesa fusse su per le fiere mercati. E dell uso coni. Cosi: Gli ha fatto la fiera de fogli, delle pezzuole, de libri, e sim. [al vederne la Selvaggina presa alla caccia. sparsi).