FIGLIASTRO. [T.] S. m. Figliuolo che il marito ebbe da altra moglie, o la moglie acquisto di Marozza questo figliuolo. d hid. Filiaster; e in (moglie del detto Guido) e Eur. 264. (Gh.) Era questo Giovanni figliastro di esso Guido, per essere nato di Marozza un Iscr. — Giambull. Ist. di quel Sergio... Non so gia dire se Guido se lo sapeva, o no. Ma, comunque il fatto si stia, basii che il predetto Sergio da altro marito. Nelle Gi. Fag. Comed. 1. 368. G. V. 124. 1. (C)Bocc. Nov. 98. 8. 2. Figlio che verso il padre o la madre e snaturalo. D . lnf. 12. (C) Obizzo da Este, il qual per vero Fu spento dal figliastro (il figlio fece alto da parere peggio che figliastro. Cosi (in 3. 17.) paragona a Fedra, spietata e perfida matrigna, Firenze, che dal proprio seno sbandi lui suo figlio).