FIORE. Avv. Punto, Niente; usandosi talora come alcuni altri nomi in forza d avverbio, e talora colla negativa ancora. Bemb. Pataff. i. Io non ho de Guitt. 99. (C) Ahi ! molto antichi e nelle prose e nel verso invece di punto. Rim. ant. letterati bugie solennissime, posero i coni puote uom che non ha vita fiore? : Che non ci pare mi scusi La novita, se fior nocevole avra. Cavale Specch. Cr. Pensa oramai per te, s lui ha fior bene, egli Qual io divenni. E Purg. 3. Mentre che non fiore, ovvero meno la verde. Liv. M. Quell anno fu duramente secco, perocche tutto l anno E altrove : Se in Dimt. Inf. 25. E qui util cosa inquisizione. non piovve fiore. E : Non erano fiore sufficienti a far quella fiore alla repubblica. E altrove altrove hai fior d 6. E cosi i gorgoglioni Pros. 3. 206. (C) Leggesi fior, ne punto, ne calia, Minuzzol, na scamuzzolo. Rim. ant Giud. Cavale. 66. Ch io dello suo valore Possa comprender nella mente un fiore. Ovid. Pist. Non si vergogna fiore, e dissi il vero. E di pane, ma e n non aveva fior appresso : Il panattiere mio aveva il caslaldo. Cr. 3. 8. ingegno, il Fiore non ha di sentire. speranza ha fior del lingua abborra. E 34. Se tu li volessi fior di bene. Fr. Giord. Pred. S. di tempo di di o non valica fior Onde di notte. Frane. Barb. 161. 8. guasta e spegnelo. o la Red. Vip. 1. 6. Si credono dal troppo credulo ed inesperto volgo eziandio Fiore, la qual particella ed a chi ha fior d ingegno stomachevoli.