FISCO. [T.] S. m. Prima che la def., convieii farne che, lavorando, non sciupino le Paniere tessuto di vinchi o Filippo, e d farti un simulacro, un tabernacolo... suoi vani Il fisco ordina, e sim.. passare il liquore espresso del vino, dell olio, o d dalle violazioni fatte o sospettale del corbello, e porta seco La Volg. in Esdr. Regio del pigiare, [t.] Cic. l ha piar. Dieci fischi. Isid. AaFisclum, contralto del dim. Fisculum (come se tra i diritti del fisco fosse quello d avere diminutivo, egli infinito). Colum. ha Fiscellus. Diritti del... = Rucell. Prov. nel ling. scritto valeva e Cofano e Cassa tesse le fiscelle il vecchio Plin. Equus cum fiscinis, Ceste le inique corti. Il Fisco dunque risveglia idee pastorali e d arcadica innocenza ; e il suo tessere non e tramare. Catone insegna mettere fiscelle a ino di musoliere a bovi, la storia. lor tolta la terra di da «fcuiaw, Soffiare, ci richiama Corbe da riporre le foglie. che Vide e conobbe pur da soma; ma, in Fedro, un mulo porla ne fischi danaro. 2. [t.] Per il Danaro stesso, dice Gioven. Molto fisco nella cassa di via. E dicevano Fisco castrense, Son. 31. (C) Da altri Parlamenti da far ve multa, [t.1 Va al fisco. un recetlacolo. Il quale es. Gli e dunque fratello , Lai. ; e nel Tasso Ger. e Sacchetto. [t.| In Auq. Sacco. Agliant. Fr. 45. (Gli.) Diede la ricca Festa : Suffiscus, folliculus testium arietinorum, e fisco. Cimiero: Haec Ligures di Borsa; pubbliche, [t.] Aug. Con timore corbello, divinato dalf Antiqua Italorum sapientia. Ai Gr. tratto lo ingoi. [t.I Pros. o l avere del principe. Budello. E ipuoxwv, Panciuto, che 5. Idea di sequestro di Luigi di salcio, da riporvi roba parecchi. E l orig. Plin. rammenta Fiscinas frondarias, le al senso giuridico e inquisitorio di Fiscalita, e ci rammenta la polente locuz. di Sof. «Suaati to aTjta JutiioiuTov, Soffiare discordia sanguinosa, o il sangue della discordia. 3. [t.] Fisco dunque in Cic. Fisco, e Chi vendica i e egli parla Cesare). 6. Delle rendite t Lib. la Cassa agli usi militari, nel campo. Il fisco non ha cattive pubblico; Fisco poi la privata cassa e immune dalle prestazioni di Sen. Cesare ha tutto; il suo fisco ha soltanto le cose private e sue proprie. Eutrop. ha Fisco per pubblico Erario (V. questa voc). Gioven. Se c della legge, non solo economica, in tutto il mare, dovunque essa nuoti, e roba del fisco. l imagine dello spremere che dichiara il doppio senso sacro tribuerunt omnia fisco. — Ne primi tempi anco in comprova l orig. da Soffiare principe: maprincipe e Stato, re e regno, reggere e avere, prendere a governare e governare per prendere, fisco e confisca e legalita, si confusero in un panteismo politico precursore del filosofico. Paul. Debitori del fisco. 4. Fisco risveglia d orditi, l idea di Confisca (V.). [t.] Tac. Che i beni di Sejano, tolti dall erario, fossero messi nel fisco. Bemb. Stor. 5. 64. Fu Fisque, e Sacco e Paniere. eredita d Emilia Musa, morta senza testare, che andava nel fisco, ad Emilio Lepido. M. V. 3. 51. (C) l rese licenzia di procacciare di recare al fisco i beni di costui, ch era bandeggiato. = Tac. Dav. Ann. 2. Gli era un piante; e Cittadella, ed i lor beni posti nel fisco. E 6. 81. [t.| Incamerare al fisco. = Bemb. Stor. Grosso intestino, Tose. 154. Il delle cose cadute nel fisco. rammenta i Ventrus del Parlamento o di Un fisco, d ogni vizio Prov. Tose. 53. Chi non da a Cristo da al fisco (Chi non fa limosine, come malvagio, diviene reo, e paga pene alla giustizia. |G.Capp.| — [t.J Ovvero: Chi neqa a Dio quel ch e di Dio, da a Cesare piu di quel che di del portarla rame. = Nelfig. ed e vaticinio filologico del ascoltasi il nome di esattore del fisco. — Amministrazione del... Personif, come la Legge, [t] (al qual uso impeciavasi), o E Fiscella rimane agl It. 14. 5. 25. (Man.) Quanto tolsero ingiustamente a molti, ragunato in un solo, il fisco a un *6<7xyi e *6(n«s, 12. 165. (C) Il magistrato fisco e come l idropico (cresce » corpo e impicciolisce le membra). Pool. 11 Fisco Salsicciotto, Botulus, onde il nostro tutte le imposte. Plin. Paneg. L Erario propriam. era il cause se non sotto un principe buono. — Lite col fisco. — Il fisco si di per vinto. [Val.] Fag. Rim. 3. 256. A proprie spese dovria farlo il fisco. 7. Tristissima estensione di signif., e c/te Francia il fisco era del fratello a Gonfiare, e che Avvocato, Procuratore del e la Cassa del danaro; diritti (profanamente chiamati interessi) e cosa notabile e bella ma civile e penale, altro. spiegasi rammentando che Fisco ai la vendica gonfiando le gole contro quell accusato, che forse il declamatore stesso, prima d essere Procuratore Regio, avra con parole non meno gonfie difeso contro la legge.