t FODERO. de fodero. Seri. Pist. (C) Germ. Futter; lat. barb. Fodrum, Foderum, Fodnum. =Liv. M. (C) L altro Consolo gli Perocch egli non era soflicienza p. 273. In Tarpeja mandoe alquante coorti per lo fodero sanza avantiguardia. [t.j t Vii. Col. Roma. E altrove: mando il fodero di Rienz. S. m. Per Vettovaglia. [T.] Imperciocche l uomo puote a Iti (cioe, alla filosofia) pervenire, senza portare seco neuno fodero.