FOLLIA. S. f. Pazzia, Stoltezza, Demenza. [t.J Gi. ant. Follicia o Follericia, Vanita, Stoltezza. Lat. feciono due follie. Nov. ant. Matta follia. — La follia non e mai savia, ma puo essere piu o menvana. Gr. Marcie?. = Seti. Pisi. di soffio e di vanita.) di pericoli e di fatiche. Tesoretl. Br. 20. E attutar follia. Albert. 198. Se tu vedi l uomo frettoloso di parlare, aspetta follia anzi che corta follia, che lunga. 2. uomo adirato la follia crede che sie consiglio. Die. div. Follia non si mescola con savere, ne sorta di [Camp.| Fig., per Vita buon consiglio. [t.] Prov. Tose. 49. Belta e follia vanno spesso in compagnia. (Qui propriam. Follia, cfte coll orig. richiama l imag. (C) Follia e un apprendimento E 224. E meglio senno. Fr. Jac. Cess. L Quando Ettore udi cio, si 42. (C) Darotli materia di follia. G. Giud. xv. 48. [Camp.] Tenere a follia, per fu molto adiralo inverso la dama ; e molto gli dispiacque cio ch ella gli disse, perocche 1 tenne a gran follia. 5. Follia dicesi anche l Azione che tal follia non cadere. G. 77. Eslimare, Avere in conio di giammai piu in manifestomancanza avien 7. [Camp.] t Tramettersi 27. 1. Sicche sregolala, non savia, ecc. li. Calil. di gran follia, che disertare s era messo a scrivere tutte le follie e le scipidezze che si facessero. 4. ventura non si riceve in in corto tempo Bruii. Cic. Purg. 1. Questi non vide mai l ultima sera, Ma per la sua follia le 5. [Camp.] Malizia, Abuso poco tempo a volger era... fu si presso, Che molto della ragione. D. Par. 7. 0 che l uom per se isso Avesse soddisfatto a sua follia 6. [Val.] Fare follia. Commetter fallo. Pucc. Cenili. 16. 12. Cognobber ch essi di senno. Bocc. Nov. V". senza commiato uscendo. fatto follia, Della citta 5. di gran follia, per Tentare malta impresa. G. Giud. xv. 46. E quelli s inlrammette volg. 17. 74. 1. Uno li credette.