forcati e de pergolati. 2. posticcia, , avente in cima delle legano o le viti giovani o •e tralciaje delle adulte. Si fa la tracciala {meglio tralciaja) di due traici o capi attortigliati d una vile, e prolungata per due o tre braccia sulla proda, e si lega in sulla volte gii si lasciano, della in terra per sostenerla. Il forcato si chiama ancora frascato, dalle frasche, che molle sua estremita al forcuto fitto chioma. [t.] Viti de FOIICITO. S. m. [Mor.] Calocchia [Palm.] Grosso gambale, o ramo d albero alla quale si raccomandano e biforcazioni, ma senza frasca.