la cittade loro si l vivi uscio, una serratura qualunque Majan. 72. (C) Ch eo son forzato da forza d amore. Fir. As. 139. Lo innamorato marito... fu forzato prometter cio che ella desiderava. Car. Lett. 1. 179. (Gh.) E poiche questi ne danno a me [delie brighe), ancora io son forzato a darne a vale Con violenza costringerla a di Chiavistello, Serratura, sua persona. V. in Foiizatore. di viva egli e uscito ! gli Assiuol. la natura. E accompagnalo col dio ch fona rompendo gl Ti, Si, ecc., per Sforzarsi, delle forze, o con cassa, una serratura. E d altro. (Tom.) Forzare la voce, sua virtu per resistere Fona Di Pallav. Ut. Conc. 1. 465. (Mi.) Si veramente che l armata turchesca non infestasse o la superiore o l inferior marina d Italia, e pero noi forzasse di costipare bello. forzo far sembianza Di non un corpo cosi tremendo. 3. Parlandosi di Donzella o Donna lei. 2. Parlando compiacere altrui di Uscio, o sim., vale Aprire (C) A. [Camp.] Per Fortificare, Munire, e sim. Guid. Giud. A. 14. [t.] Forzare una tulle le Far aveano meglio forzata di steccati e di fossati... 5. N. pass., benche talora senza le particelle Mi, ingegni. Cecr.h. avra forzato colsommo Fare a gara. Non com. Rim. ant. Guid. G. 111.