FUNE. S. f. Aff. al isciolte dal lido. 3. 12. Tener la 5. Simigliantemente potevi nettare una fune. Opinar ben l un de capi della fune a un forte bronco..., per quella si collo nella grotta. Dant. Inf. 20. Diede 1 punto con Centil. 56. 83. Allor Papa la prima fune. Cr. i. Cos i tutti tirano a il seme, racconciar le l uni vecchie, i. 34. Fa due filari Fur. 21. 1. frivolissime scuse, cerca di attaccarsi Gentil. 89. 43. (Man.) 13. Ori. 2. 16. 1. (C) ch una bell alma cinga Del suo tenace indissolubil nodo. | Coni. ] Fune di reste, di paglia, di stramba, di (jiuiiclii. Pali, li, A(jr. e far delle nuove. Ar. di solcelli ililuiigi l uno dall acro tre piedi, e addentro piu, e metti iv entro le (Mar.) |Camp.] i Dar volta ricuopri con lieve terra. fune alla gola, alle strette fanno le siepi... mettendo il seme delle spine in treccie o funi di paglia. Adr. M, Lett. Art. dis. iti. facile che una fune passi tesse una fune di stramba, ed un asino drieto che la si mangia, non accorgendosene egli. Slat. Gitb. Siena. Funi o canapi di gionchi un ricco entri nel regno e cinque. |t.J Vang. Piu 16. Un povero uomo tbe per la cruna d un ago, di quel che o struggimento che alcuna cosa de cieli. 2. [Val.] t Usalo anche in plur., ed e idiotismo vivissimo Lane. Eneid. 3. 221. Comando che Funis. Corda per Trovasi piu che non fe anche usato nel mascolino, ma solamente da poeti e nel num. del meno. Petr. Son. 148. (M.) E 1 fune avvolto Era alla manche avorio e neve avanza. Flagello, Staffile. Tansil. Lagr. S. funi del ciclo; prov. che vale Far capitale di cio che si crede che possa giovare, per debole o remoto che e sia ; Ricorrere per disperazione anche a cose nocive, e impossibili ; che pure si dice Appiccarsi, o Attaccarsi a rasoi. Varch. Star. 15. 261. [C] Era t Fune, fig., per 4. qual Baccio, che si sarebbe appiccato, come si suol dire, alle funi del cielo, andava quartiere, che lui li averebbe Sist. 307. Produce Ne fune tutfuomo. Pucc. Centil. 32. 34. del cielo. pr.j Prov. Tose. forse di proposito, eccovelo detto alle funi del cielo. [Cont.j Scala di fune. Giorn. Ass. Montale. Arch. Si. fuor di tempo, e 57. di far duol di fune vale Dire il detto conte di Sarna, alla detta porta suo orologi a pesi. Lana, Prodr. calate trattare di darli nelle mani per poter salire comodamente, per cosi piu comodamente dalle mura affoga si attaccherebbe senza duol 5. Allungare la fune, Concedere dilazione, Mettere del tempo Un po piu fune, fune a uno, Dargli agio in dimane, e tenuto in in mezzo. (Fanf.) Dar della si dice Tirar la fune di una cosa per terminare sue faccende. (C) 6. [t. j Cavallo sulle funi; che mal si regge : come se lo tenessero ritto di Dio, e non mi si dice anche Una sorta di tormento, che si dava per gastiqo o per far confessare i delinquenti, Colla, Corda. Beni. legno chiodo, Come la fe Ma certa differenzia e certo segno Fa ch un una fune Di pace e la fune. [Cont.| Tratto di fune. Cera anche il mezzo tratto. Proc. Fi. Ger. Sav. Di poi a di x di detto mese fu esaminato nella sala di sopra del bargello, prima a parole , fune ; or andiam tosto. con tortura, ed ebbe detto di in due volte tratti tre e mezzo di fune.8. Confessare o Dire senza venire alla muraglia questa notte i fatti suoi alla prima, esenza farsi pregare. Ambr, Furt. amare, o rimunerare, cui egli E 4. 8. (C) Oh, oh, Alleg. 166. (A/,) Se voi mi addomandate di poi perche io scriva lor cosi IL App. 26. 364. Concluse... Chi scale di fune la citta. di fune. 9. Stare in sulla L ho qui veduto. 19. grandissimo desiderio, marini dell una solili trenta accada, o si faccia, come chi stava un tempo nel a tagliar Giovanni fe cosa vale anco Cooperarvi a 1. 6. (C) Anzi sto in sulla poi con minacce a parole lungamente, senza venir Tenere alcuno in sulla fune. Tenerlo , poi 10. sentenza. Pucc. Centil. 9. 87. importa, facendogli patir la voglia Tirassero merta il baston, l tolta la melaf. da Giudici che sul tormento della il ms. Est. (Mt.) Ed Ben. Varch. 1. 1. (C) Egli erra, se alcuno spera colui doverlo o ajutare, o Febbr. m. 24. Si fune. ha stancato col promettergli d oggi e liberta d operare. (Fanf.) sulla fune, col farlo apettare di di in di lungamente. E Suoc. 3. 6. Su, che c e? di su, spacciatene per l amor le funi. 7. Fune far tanto storiare ; tu mi tieni in sulla fune. 11. [t.] Fune, accennando al patibolo. Prov. Tose. 268. Non nominare altro di ben fare. 16. impiccato. (Non rammentar cose che suonino rimprovero o memoria trista.) lo piu di canapa. alla gola, fig. Prenderne assoluta balia. Fr. Sim. da Cass. Baccio Valori, il ben 2., secondo fune tenevano i rei. Sen. anche l accidia ne tiene la fune alla gola. [t.| Essere colla costui confessera senza duol di per l altrui violenza. 15. t Tirare a una inteso, E per terra gittar accordo in far checchessia. Pace. stringa Soma cosi, ne cosi fune Bocc. t Tirare una fune. 11. t E Tirare a una fune, per Ridurre chicchessia alla sua sentenza, opinione, e sim. [Val.] Pucc. Calcanta In Aulide tormento della fune, aspettava che decreto, Tirando i Cardinali ad una fune... lo. [Val.j Nov. 31. 8. (C) Accomodato d un modo, Convenire in una presto a quel che Cosi ci avesse Con lealta le fune sieno Che nel ben far tirassono una fune. [Val.] Tesorelt. 2. 64. Ma tutti per comune che ha di checchessia ; la fune in casa dell [Val.] t quando a checchessia manca alcuna quella pena finisse. Lasc. Pinz. intorno credero che alle funi della vita cristiana pr. 1. comune, molti de suoi pari, lat. aureo Fabrizio, E sempre del ben far tiro la fune. 17. dette funi di reste, e alle funi, modo marinaresco, significa Legare. Diz. mar. mil. Dare volta alle funi o ai capi od ai canapi e legare. 18. tutto di Ordine Questi fu amator del Attaccarsi alle P. p. 28. (Gh.) Co T fune in mano..... Stuolo scacciar a vii guadagno fune, fig., vale Andar d catedre e mense fune, fig., vale Aspettare con [Cont.] La corda degli sempre ghiribizzando qualche arzigogolo. Gal. inv. 73. Averemo un oriuoio, che con poca fune durera otto o dieci giorni senza mai alzar contrapeso. 20. [t.] Fune telegrafica.