GAGLIOFFACCIO. Agg. e S. m. Pegg. di Gaglioffo. Morg. 19. 38. (C) E disse: gaglioffaccio, (C) Fatemi, padre, ancor raccomandato ben, come dicesti, errante. Bern. Ori. 2. li. 37. Dui gaglioffacci grandi sei quel gaglioffaccio del Molza. C. altra parte lo portare Bern. Bini. 30. pien di broda, Tu sarai Al virtuoso Molza gaglioffaccio. (Qui allude al sentimento in che che questa parola solevu s usarsi dui Moha : di vedi l esempio seguente.) Varch. Krcol. 228. Come era messer Trifone Bencio nipote di ser Cecco, senza il quale non poteva stare la corte di levaro In sballa, e in Come gaglioffaccio ? V. Gaglioffaccio nell idioma del Molza significava uomo buono.