GANGOLA. S. f. (Anat.) Noccioleti che sono appiccali sotto la lingua, che i Notomisti chiamano Glamlule. (C) Da Gianduia; tolta la L per facilita di pronunzia. Ruceil. Aitai. 280. [Man.) Dallo subclavie nascono vene..., la seconda e e una membrana che Gonfiare dicesi del corrucciarsi e petto,quando dal dette da polmoni, e si passa vicino al timo, zizzania), e con isterco asinino, fattone impiastro, guisa d un certo nocciolelto che viene altrui sotto il mento intorno alla gola, per iscesa. Cr. 3. 12. 1. (C) Con vino cotta (la cioe alla ivi: (Mi.) Le gangole, cioe seme gangola. 2. (Med.) Malore a la postema risolve e le gangole. E 9. 12. 1. Di tutte le superfluila della carne, le quali nascono intra 1 cuojo e la carne, che vulgarmente si chiamali gangole, testudini, e scrofole, dico... Buon. Pier. 5. 5. piu innanzi E nelle gote due profonde fosse. Salvili. Annoi, di lino, e e con le glandole inzuppate, divenute grosse. Queste glandole, o giovine, son lato destro e quando dal cioe cose di qua e di la accanto all istmo, preso per gorgozzule o canna della gola. 5. (Mascal.) [Camp. I l er Gianduia. Din. Din. Moscai, in. 8. Il primo loco (del male del verme) e fra le mascelle, e fa capo alle gangole che vi sono naturali... E Imag. di cosa molesta. E 6. Alla gola le gangole, mediastina, che s accosta li Greci iiapio8lu.ia, manco, e faf capo a gangole che vi sono naturali ad ogni animale. [G.M.] Gangole nel fegato di vitello o altro animale. V. Gangoloso, § 3. i. (Tom.) Far gangola, fam., Far qualche dispetto in sugli occhi altrui. L altro loco e nel tramezza a! mediastino che la dell impazientire.