fi.lSTIGAMKNTO. S. m. Da Gastigarr. Il gasligare, Castigo. Non coni. Bocc. Nov. 6.1. (C) Commendato il valore e I leggiadro gas ti gain e nto dalla .Marchesana fatto al Re di Francia. E nov. 98. 25. E ciascuna diceva lui degno non solamente di l Effetto. 2. [M.F.] sono di buona fama e gasligamcntiaveano potuto nella sua giovanezza fare. Albert. 1. Chi ama la dottrina, ama la scienza; che meglio vi s acconcia, matto. £25. Meglio e manifesto gasligamento, ch amor nascoso, [t.] Alberlan. Irati. Volg. 26. Non ricevono gli stolti gastigamento, ma alla lor via s adergono. Qui vale, secondo Vorig., riprensione, ma d aspro gasligamento. avessimo altro gastigamento, e spezialmente duro in allevare me Sorveglianza. Velluti, Cron. 53. Molta fatica e freno per cagion di gastigo, e miei fratelli, considerato che, si puo diro, non Cagione da stare in sollecitudine E un altro ornamento, che continuo nostro padre stette di fuori. 3. [Camp.] Per Disciplina religiosa, tiib. S. Paol. FU. i. Quelle cose che Lab. 304. Ne forse i che si perlengono a laude di gastigamento, queste cose pensate di fare {laus disciplinae). i. E per Ammaestramento. Pini. Vii. Cai. P. S. 34. [Man.) Sempre si dilettava d avere moltischiavi, tali che fossero atti a ricevere gastigamento. S. (Leti.) Figura rettorka. Red. Tuli. 83. (Mt.) di padre, perocche quasi del s appella gastimento, il quale si fa quando il quella in questo modo. Posciache detto rimuove, e un altra cosa, ma chi innodiali gastigamenti, e pone in luogo di dicitore quello che ha gia questi abbono vinto, anzi furono vinti.