a misura di crusca e Secondo l origine e Recidere, Togliere il lussureggiare soverchio, Impedire giovane, amando, fu amato, tav. lat. Bocc. Nov. 89. 15. e siiti. Art. am. i. male.) E 69. Dove molli la soverchia liaensn. Castigo, aureo Rit. Buona dama non gastigaro; s ell e ria, poco vale. Dani. Inf. 5. che merita il delinquente. Maini. ulivi (gli ha mortificati). Prov. aer nero si gastiga? E rim. [t.] Prov. Tose. 87. Non nel gasliga. [Cont.] Sod. (ir. S. Gir. 56. (Mt.) questi volle gastigaro, ne convertire, no potargli e spesso gasligargli e dire: Imparare di leggieri dui quelli che escono dell ordine, e mantenendogli nani in La commedia gastiga, ridendo, i si e dato. (Tom.) Iddio ci gastiga qui, per non ci punire di la. (Tom.) rami d una pianta, tagliandone prendi tale vendetta, che tutti gasligano soavemente. [t.| Prov. Tose. 48. Un diavolo gastiga l altro. (// male si punisce col gastigata la ritrosa, ed il peccano, nessuno si gastiga. cio presi senno e prudenza; e perche anco i gastigatori son rei.) Sansov. Conc. Polii. 43. Colpa della ragion, che passa giubbileo che ognun non per doverli ammonire e gasligare. della pena.) [t.] Prov. Tose. pass , per Emendarsi. Vit. ghiotto. (Lo non gastiga delle sue fellonie. Castigarli a misura di carboni, che l uomo suol dire: {Tom.) di carboni. Dar maggior castigo di quello Perch io dissi : maestro, 12. 4. (Mi.) E si vorrebbe (Dio me lo perdoni) Castigare a misura di far processi. Castigarlo sommariamente, o piuttosto senza solennita di giudizio, sema sedere a banco di ragione, come si dice volgarmente suo fiero animo (conludit che loro il soverchio. [G.M.] [t.] Prov. Tose. 314. Cavai scappato da se si gastiga. (Pena del proprio errore.) [Camp.] Prov. Soave si gastiga chi per altrui si gasliga, e vuol regolargli col pennato, levando tutti falli altrui ad astenersi dui commetterli. Somm. 39. E da (Per necessita e per prudenza; o CASTIGARE. V. a. Punire. Soave si gastiga chi per altrui si gastiga. [t.| Fig. Castigare i su quel garbo feros (Mt.) E N. pass, Il ghiaccio ha gasligato gli chi punisce Tn quel tempo fu morto carboni. 2. Castigar uno senza ¦¦ .i. Per Riprendere, Ammonire, Correggere. Genes. (C) Leggesi che Aristotile lo gastigava molto delle femmine. Bocc. Nov. 1. 22. Anzi motti gli altri se ne (Viene la stagion Arb. 260. (C) Si ne costumi. — non e dunque buono uomo, che 1 male uomo son quelle Genti che l 4. [Camp.] Per Ammansare, Mansuefare, (C) Cosi "ad inique fu Chirone ammaestro ottimamente Achille a suonare, e con piacevole arte gastigo il pro tribunali. Mi ti ucci. animos). 8. E N. 236. La poverta gastiga il Rari. 44. Conviene di poi Quello uomo I leggiadri ci era venuto sia gasligato. gaslighino. Fior. Viri. 61. (M.) Con tutto cio non si (alberii, come tutti gli altri correggersi del male ch egli facea contro Dio. G. [Val.] Affliggersi. Pace. Gentil. 2. 16. e rende migliore.) a Pavia Boezio, per cui molto mi gastigo. 7. In modo provero. Chi uno ne gastiga, cento ne minaccia, e vale che II gastigo d uno serve d esempio a molli per deviargli dal mal fare. Varch. Suoc. 5. 3. (C) Chi uno no gaslijga, cento ne minaccia.