GATTO. S. in. (Fem. Gatta. V.) (Zoo!.) Nome di un genere di mammiferi dell ordine de carnivori, della famiglia dello stesso nome, digitigradi, con unghie ritirabili, lingua ruvida, coda qua e in la ; specie, come il leone, la tigre, ecc.; ma questo nome e dato ordinariamente alla piu piccola specie di esso genere, al Gatto comune, il quale, 40. 18. Coperti da testuggini Europa, e grigio, con istriscie si affanna, 0 se parea coda attutata di bruno; fatto domestico, e di nascosti molti Tedeschi. E : poiche si dice anche oggi per /scherzo. mangiano la carne. Il Gatto miagola. Lui. Felis catus, Un. Felis, Aelurus. (Mt.) [t. Non dal geri. Catulus, ne le mura, avvicinatisi alle quali Captare. L ha e l arabo e il sir. Germ. Cat e Kes. Lat. aureo Catus, agg. gen. In Pallad. Catus l animale. E anco nelle Gi. gr. Lib. Sagram. Angola: Nel senso anche milil. Parecchie che quando l Gattomammone, tutfuna voce. Gatto 54. cosi traduce la Testudine ai e al coperto ad assalire dall 83. {Mt.) Ed i gatti che s arman contra i nidi Domestici. Gatto d (C) de manichi, Uscir della il nome dal suo paese nativo. Egli e piu grosso del nostrale, ed ha piu lungo pelo e piu morbido. (Mt.) [G.M.] Gatto mammone. V. ha piu che I o Gattopardo. [De F.j Nome che si da a varie gatto salvatico, ch io vo maggiori della comune, ed aventi il corpo picchiettato di macchiette nere o brune. = Opp. Cacc. 3. dicesi per lo piu di e incanalato il pardi Son doppia razza...; ad ambi simili sembianze Variate sono, eccetto sol la coda. Pras. Fior. P. 3. V. 1. Cic. 2. pag. 41. Il carro era vaghissimo, e questo a due alle mura , onde i F.] Nome generico applicata volgarmente anche ad animali rassomiglianti al gatto comune. = specie di pesce cane, di Un gatto del zibetto, che Jena odorifera fu chiamato da Pietro Castello Messinese, indugio a morire dieci giorni. Nome i gatti frugati delle pertiche. una Hed. Oss. an. 94. (C) pelle molto ruvida, e picchiettata di nero sul dorso. Squalus stellaris, Lin. (Mt.) [l ] Gatto soriano, de piu grossi. Da Soria, Siria. Tasson. Regina di Soria ghiotta del pesce. 2. Ciascuno ha pretese ; e va e hattelo di vita di di giu. Morg. Magg. 19. ass. La pelle. Ord. Gab. Siena. La soma de le Prov. Tose. 62. E meglio xv soldi. li. { Per simil. Gatto frugato; chiamanti per {scherzo i contadini, quando venendo alla citta guardano stupidi in qua e in la, come che i pescatori danno ad 12. (C) E veggia, e quand ei vede colla sporta piena Giungere al fine il suo gatto frugato. 6. vi fu tirato 15. Il Potta die sapea, che si topi, ecc. I Chinesi ne Burch. 2. 22. (C) Voi sei [t.J Prov. Tose. 367. godere, 0 Stefan Nelli, in questo de moderni. |C.C.J Vegez. dovetton far messere, E porti in sedia in mezzo del cammino. Ed aggiunto a Villano per disprezzo. Buon. Tane. 2. 8. (Mt.) Tu villan gatto affronti le fanciulle? E gatti e con torri, [t.] gatto, dal lat. Catus, astuto, tristo. 7. (Tom.) Quattro gatti (poca gente e dappoco). 8. [T.] di gatto o montone. Corrisponde Tasson.Secch. rap. 4, da gattipardi per Conladino, Villano, che i Parmeggiani Eran nemici alla un accoppiar co gatti i E ch era Tedescheria, cani, Se gli uni e gli altri insieme a un tempo unia, Disegno... — Lasc. Parent. 2. 2. (C) E sono diventati come cani Ladro. E un gran gatto essere come nostri. [t.] volpi e gatti, Frasi. Aggiunto a Uomo vale Accorto, Astuto. Pataff. 2. (Mi.) Egli gatto vuole il suo sonaglio. mal gatto. 10. [G.M.] Per e gatti, dove prima solevano costui! — Che gatti! {Fani.) H. |Bianc] Gatto stivalato. Pers. che ben vestila comparisce goffa. 12. Dicesi Musica da gatti. Lo stesso che Musica indiavolata o 18. (Mil.) Macchina bellica ant. (Mt.) 13. Modi loro altri instrume.ftli k fovM che lecca stidione, non gli fidare arrosto, Old ne fa indarno piove. Sali. Giug. 105. grande ; simile a quelValtro : A can che lecchi cenere, non gli fidar farina. V. Cane, § 63. (Mt.) Come mi sacco di gatti vale Alla rinfusa, In lunga, agile, ecc. Comprende varie Senz ordine e regola ; e 93. (Mt.) Le in cui molte persone che si sbandano chi in qua chi in la, come gatti tenuti in un sacco, a quali poi si da l andare. salvatico nelle foreste d e di schiera. [t.J Fam. Un Come un sacco di gatti, fuor tutti alle stanze fer ritorno, sacco di gatti. Paese o Luogo, dove molti, stretti in piccolo spazio, si guerreggiano e danno noja. [t.1 Fam. Cavare la castagna colla zampa del con ogni loro possa piu piu avveduti gettavano un trave ferrato ch e utili passere e colombi. 9. cioe pelli, esser capo di gatto, che coda di leone. Non vero, se il capo non ha cervello. [M.F.J Essere, o sim., il gatto di i. Frane. Barb. 248. Malm. liberamente di su e gatto (cattivo). i. [Cont.] Gatto, 127. Non domandar se Morgante nericce e larghe e colla di casa preso, e lungamente giuocato, dovete aver fatto un gran Lesto come un gatto. Alleg. kim, Lett. 294. Lesti come gatti. [t.J Prov. Tose. Ogni e una trombetta, egli e [t.] Odorato di gatto (acuto anche diritti, che son pretesto a prelese. Ogni oste ha sotto il gatto. Lo stesso allorche Malm. 9. 46. (Q Gatta, § una casa, Esserne pratico, Andarvi 7. 9. (C) Ma faccia patto, Ch ogn oste ha sotto il gatto. Uscir di gatto sabatico. Uscir Il gatto giuoca col ritiene vita parca ed avara, per darsi di Virg. 10. (Agr.) Gatto (C) Per ora i ti dico e mangia, sotto gatti, ove la spessa nozze ebambin maschio, che tu pensi ad uscir di specie di gatti di dimensioni che noi facciano gale. 14. (Archi.) Ingegno o Macchina da affondar pali, composta di pianta t Ed anche ass. Gatto, o i gatti pestone, o ceppo, che anche propriamente dicesi Gatto, e di sproni delti Verginelle. (Mi.) [Bos.] // nome italiano Altinati. Chorio, 1. 103. Sotto di Berta, e fra con gatti e grilli e del diavolo, cioe Cattivissima musica. da riparo e da offesa, formata da un tetto tessuto di vinchi e di legno, sotto il quale andavano gli oppugnatori privato. Salvili. Opp. Caco. 2. altro senso gen. di le percuotevano colla trave sospesa ivi entro e che uvea il capo in forma Cani e gatti, Persone avverse. in parte alle Gallerie o" Graticci san Martino... Que gatti ti Vineas dixerunt veteres quas nunc barbari cattas vocant. Dandolo: Cum gatto supposilum fuisse ignem portae di questa Macchina e quello questi gatti e grati stavano varii colori, che ordini...; e Il gatto s appresso piu ritti, pantere dannose proporzionati. [De soldati che vicini. Guicc. /.IO. E accostatosi servire altri, anche di che dai botanici e detto bride, e gatti, comodi essi chiamavano bercella. Ar. Fui: che Gatta ci cova. V. Percio da gatti, Con arieti e e Locuzioni proverbiali. A gatto torri, a porte rompere atti, Tosto sitero alla citta v erano sotto, gatto. Far con gatti e travati al fosso e alla muraglia della fortezza. [Cont.] Giamb. Arte guerra Veg. iv. 14. Il gatto e detto per lettera testuggine a similitudine della verace testuggine, perche secondoche quella or mette fuori il capo, or lo ritrae dentro, cosi il dificio, cioe il bolcione, ch e nel gatto, or mette fuori la trave, ed ora la reca dentro, acciocche piu fortemente percuota. = Vegezz. 53. (Firenze 1815.) (Mi.) Maestri a Stilvin. Annot. ivi: Tu villan e torri di legname, ed ogni altra generazione d edificio, ondecittade o castella si vincono o si difendono. G. V. 10. 86. 1. Dando alia citta soventi battaglie gli operai si chiama Battipalo. torri di legname armate. Ciriff. Calv. i. 4. fibaldo intanto a rafforzarsi attese, E gatti e grilli e falcon facea fare. Tass. Ger. 18. 64. E in numero infinito anche son viste Catapulte, monton, gatti e baliste. E 18. 71. E chi alla presa). o. (Tom.) Carne accozzato Gragnuola di saette una piccola, ne fara una In tal modo Giugurta si pose all assedio della terra con fare fuor di noi, a Specie di gatto che topo, macchine dal nome d anim. Ariete, Asino, Testudine. Virg. Ugurg. pardo gatto. da la caccia tempone. Cecch. Dissim. 5. 2. chiamasi volgarmente Quel primo fiore del noce, del pioppo, ecc., 20 braccia in mangani e Amento. (Mt.)