GATTOMAMMONE. [T.] S. m. Ha parte nelle fiabe che raccontansi a bambini. Nel Vang. uccello; non t Specie di scimmia. |Camp.] insidiose del gatto simboleggiano il diavolo, che in gr. suona Insidiatore; e nel gr. no-mcio;, detto del Diavolo, vale Astuto e Maligno. Mammona in siriaco, Tesoro, Ricchezza. In Ov. Diana diventa gatto; Giunone, Pare stia per Scimmiotto che mossero i giganti, agli. Dei. Rufin. Calta, Deita M. Poi. Mil. Elli hanno il mogio per ingannare. — Mammone, il demone della ricchezza nel poema del Milton. Nel Fausto del Goethe i Gattimammoni sono parte importante di stregoneria. Pass. 361. (C) Dicendo ch e un animale a Dio, e 3. piu terribile degli gattomammone che va la notte. Beni. Ori. 2. 10. 46. E prese anco la forma che imbeslia e indiavola, qui di gattomammone. 2. si sa che. le astuzie eghia. Fr. Chattemitte, Chi fa molto bellissime galline... e gattimammoni e scimie. Pule. Morg. 19. 42. Ma la specie nonn come un sgherri). La servilita lo vuole il gr. Cercopithecus, Scimmia colla coda. In Marz. Catta, non pare Mammona contrapp. a modo d sono masnada vacca; Venere, pesce, nella guerra imitatore e burlatore in Lasc. Ilim. 2. 350. (Man.) Bench io sia povero, non stetti mai con nessuno ne per famiglio, ne per copista, ne per gattomammone (ne satellite, ne imitatore; e gVimitatori un satiro, o e bene determinata. [t.J Altri e la imitazione essendo una specie d invasamento di lione, Di coccodrillo, e forse e Videa che congiunge i tre sensi distinti.