P. R. Calend. Lambec. I geniale. ¦— Nel senso erud. ae/J 1 di Genio, [t.] Staz. Dei geniali erano Cerere e Bacco. Fesl. Dei geniali : l Acqua, la Terra, il Fuoco, l Aria; Elementi generatori: quasi genii della nome se non un di giovanetto At/g. Da Genio. Aureo lat. ne le pers. che Redi una istruttiva relazione. 7. Lambec. Luili genializi, mentr ei combatte. [t.] Ov. al genio del GENIALE. [T.] conviti : Gl invita il circensi. 2. rapite. 3. [t.] geniale neU Amet. 52. (C)) o Salvin. [t.] Ov. Tempo geniale. V. apparecchiavasi per gli sposi, sacro al Genio e altri sensi puo pers. o Cantante, 22i. nell atrio, e custodivasi religiosamente. Ar. Fur. 46. 77. [t.J Cic. Letto geniale. = Tac. Dav. Ann. 15. direbbe Corpo o Braccio o sponsalizio con tutte fissi de vegetabili, e delle una compagnia letto geniale, accesi i torchi. Ar. Fur. 5. 2. (Gh.) Bagnar di pianto i geniali letti. Senso sim. [t.] delle cose che Geniale stagione o [B.] i Sorriso o Voce, o sim. indulgere era Far buona vita, e di cotesto bene erano i piaceri della mensa non piccola parte, cosi Geniale negli es. seg. = Lectus, Il letto degli sposi, Pei freddi, per lo 3. 165. Al mio geniale che da banda han posto, E in cui lo spirito e ente. Ov. Festa genializi taluni, e puo genialissima ad [t.] servono a tali diporti, t ed Osservazioni, che, unitamente co — Parin. Mezzog. 1. 108. (Gh.) Oh come i varii di cui non potremmo fare a Desta ed infiamma! [t.] 3. 320. (Gh.) 11 nome... Ov. come igeniidi ciascun luogo direbbesi la Primavera, Ovid. Simint. 1. 152. (Man.) Leneo, compositoredella geniale uva. E Melam. ozio esser piacevole, non geniale. Certi e l acero di diversi colori. Menz. Op. 1. 286. Io non l invidio; a queste geniali Ombre mi sedero, forse tulCuno con di Simpatico. Alcim., d Eva, Menu. Op. quali ne fece stendere dal degli amanti aspre e mortali Non narrerebbe il Venosin che intesse Ghirlande al crin fiorite e geniali. 5. Del tempo, quanto al come passarlo, Georg. I. che propone Ognuno intende che il quale poi Pros. 94. {Gh.} Se nell ore piu geniali restera servita "di leggere una volta al Padron Serenissimo queste bazzecole, ini fara mi pareva proprissimo di questo gli agricoltori Godonsi quello diletto servendo, [t.] Puo l 10. Parlatore geniale. [t. J — Geniale il lavoro: Geniali i riposi, lieti fra di lor fanno il corpo non solamente riprende, ma accresce e addestra le forze al lavoro. 6. Be lavori piu espressam. [Tor. | Targ. Tozz. Not. Aggrand. 1. 469. Leopoldo, benche cardinale, non abbandono intieramente gli studii suoi geniali. E 470. Agli studii geniali di lui appartengono le Esperienze nel senso del § 8. suoi Accademici, fece sopra de sali le sagre pudore; ne Geniale 2. 266. (Gh..) Le risse vi Aul. lat. ine. Calend. [t.] Pensiero geniale ha piu sensi insieme misti: concepito di genio, e denotante una facile fecondita; e tale da piacere per. le idee o imagini che presenta, e di questo molto, era... [t.] da farsi. [t.J Scrittore, Stile geniale, che ha qualita da piacere, segnalam. la vivacita, la facilita, la freschezza. [¦?.] Pittore, 5. = Filie. si collocava (Gh.) Il platano geniale generi di componimento, Certi metri, o locuzioni, o parole, colle idee che presentano, o pure col Fu celebrato lo Seno, ma geniali. = Bellin. in Menz. Op. Filarg. Cena geniale. i. Quindi piu geniale, e che onor grandissimo. Menz. Op. piu, corpo e per le cose 1. (Man.) che a Giunone, e in questo e negli anco 8 Artista qualsiasi; Attore, La liberta del genial convito (giuochi) genial verno, e rallegransi. altri. 8. Di queir impressione o sentimento piacevole che tiene insieme del sensibile e del mor. e del soc., diciamo [t.] Viso geniale; e non si 214. (C) suono, sono piu o men Genialis torus (tToro Siccome Genio — Geniale di pers., meglio le Feste Geniali corone. = Forma geniale. Capitol. Vultu genialus. — Se Ov. chiama geniale una poesia voluttuosa, nessuno chiamerebbe oggidi Geniali ne gli sfoghi del vizio, Sost. plur. Geniali, le feste. si abbandonano senza cirimonie..., fatti gli augurii, il invereconda. Gioven. Di geniale; ma non meriterebbe a noi questo creazione; Menansi, preda geniale, le passalo in piaceri eletti e innocenti; ne Luoghi geniali sarebbero quelli che ci recassero memorie ingegni cosa non essere geniale partecipi le madri e sorelle e figliuole nostre.