vocale, e non si apostrofa del piu. Plur. di Lo; Nov. 73. 2. (C) Vedendolo seguitandogli voce che incominci da S non si possa, niuna altra a (ILI. Articolo di 6. n. 8. (Mt.) Figliuola, se cosi ti dispiacciono gli spiacevoli, come Ed anche avanti all I vuoi viver lieta, non ti Il riprendere cosa che frastornar 141. E con Amor si lagna, C ha scritto intiero. Bocc. Nov. 98. 2. Si scrive Detto freno. duro il anche talvolta si e si caldi penso... Pelr. Canz. 4. I. Bocc. specchiare giammai. Pelr. p. 1. stare attento a riguardare le pitture e gl intagli del che a innanzi alla vocale 4. Questa, che col mirar gli qua e in la. * porta i fiori; Dinanzi Bocc. g. maschio nelnum. che ben far poser gl ingegni. tu di , se tu Li. E gli altri, tabernacolo..., gli spron, si 26. (C) e scrivesi per regola ferma che altra consonante preceda. davanti cosa e fare, se non volersi piu savio mostrare che gli Iddii. 3. Usato anche dinanzi a semplice consonante, ma non regolatamente. Bocc. Nov. 1. 5. (C) Sentendo egli gli fatti suoi, siccome le piu volte sono quegli de mercatanti, molto intralciati in animi fura, M aperse il Inf. 9. Non altrimenti fatto, che d un ¦vento Impetuoso per gli avversi ardori, Che fier la selva senz alcun raltento, Gli rami schianta, abbatte, Dant. petto. Dant. Inf. 6. polveroso va superbo,...