GRAClUATOllE. V. m. di Gracidahe. Chi o Che gracido,. (C) 2. Fio. Che favella assai, e particolarmente in pregiudizio altrui, nel qual signif. il Bocc. disse Abbajatore. Sen. Pisi. B. V. 23. (C) Danno materia a borbottatoti e a gracidatori. E altrove: E giassiacosacbe elli non sia graduatore ne berlingatole.