GRATICOLA. S. f. (Ar. Mes.) Strumento da cucina formato di spranghete di ferro, intraversale sopra un telajelto dello slesso metallo, sopra il quale s arrostiscono di maggior grandezza per Sorta da una finestra quadra con una — Fir. Lue. 3. casamenti, si ringrandiscono con la non vedere fu» mangiare... cod;i nella graticola del ferro» i col pepe e con lo aceto rosato, se io non ine ne vendico a misura di carboni. [Val ] Pucc. del focolare d un fornello? dell 30.Si la [Cont.] La Grata all altare, graticole eschedoni. [Con!.] Ovef. 20. Questa graticola serve (il ventre di porco) su la graticola e coloralo, e assapora come tu vuoli. 2. Anche d n/(ra forma e carne, pesce, e simili cose di tormento per ardere a fuoco lento. Covale. Med. Cuor. (C) Anche san Lorenzo..., slandi> sulla graticola, disse: Grazie ti rendo, messer Giesu Cristo. M. ogni cosa. Scam. V. Arr.h. per lui una graticola di ferro tonda, a modo di una botte, co manichi da volgere, la dentro vi fece mettere il sacerdote. 3. Per simil., dello di cosa a uso di con. l altro. (Fanf.) 7. Caggiano di mannerino in sulla graticola peccatola (cioe, nella rele). Cr. 9. 103. 1. Quando s ode il mormorio grande e roco, conosciamo non da cucina. Baidin. Dee. (M.) graticole de fiali. [Cont ] Florio, Metall. 41. 79. Dall una 2. agricoltura uer la maggior parte a bronzo, per , Dall a guisa delle graticole aratro, le zappe, le marre, le vanghe, i sarchielli e i denti di quella graticola di legno, da alcuni detta il trebbio, e da altri innanzi. — Burch. Son. 2. la (erra. i. T. di varie arti. Dicesi in generale di qualunque Strumento o Ordigno il vomero, il dentai dell essere sofficienti a mietere le Prese a fare per la stessa chiesa la graticola di capo il coro dove fatto altra avea sotto il quale riposa il corpo del glorioso cui si spiana 30. (Mt.) vede nell I! lati una a fare le graticole in tolse di Piero, cittadino di Siena, Duomo a quelle more che sono son di ferro, come e stanno e in due anni otlocevAo fioT. officio, chesono quattro passine, sicche venga chiuso da capo» del coro in suso... E i pagamenti de le dette graticole si debbano dare in questo modo : che maestro Berlino abbi preti, a dire il divino X. [Cors.] Inferriata, Grata. Cuce. Viag.ZlS. In detta cappella ha mangiare. (Fanf.) Craticula, in Man. graticola di ferro roppegara con martire. [Cont.J Doc. Arte San. Signori, in questa ferrea graticola. (Scritto quando era in prigione.) [t.] Di finestrino. 6. Quella latta bucherellata che e nelle pareti de confessionarii, tra V viso del prete e quello del penitente; postavi perche si possano io non possa mai piu graticola. Ksp. Salm. 139. (C) un fornello darsele luogo davanti Gentil. Agr. 11. Gl instromenti del fornello. S. (Piti.) [Coni.] fuoco. noi formassimo , come si caldaje a fuoco simile a M. i. 97. Maestro Bertino tondo, secondo il parere potrebbe sapere laquaniila d in qualche sorte di misure Celi. Libro Cuc. 51. Puoi arrostire per il fondo su cui s accende il Quel Telajo diviso in tanti quadretti du fili lesi. V. Graticolare. Vas. Pilt. xvi. Se in quelli {disegni piccioli) fossero prospettive o 2. (C) Che ascoltare, ma rete; la qual e ima graticola di quadri piccioli ringrandita nel cartone, che riporta giustamente V. 6. 28. E ordinata unir. 1. 122. 26. Si degli operanti con le due figura irregolare, per difforme che ella fosse , mentre, che Biring. Pirot. IX. parte avea quello da distillare, quadro -*> graticola o reticella: divisa per lungo e per il largo ogni tecchette, graticole e sfiatatoi. speciali, e dapoi vedere quanti quadretti intieri, e parti ridotte all intiero capisce.