1. [T.] Plur. dell art. II. [t.] Petr. dial. nap. ha vivo quest V. II. Questa e la sol si uso; [G.Fal.f e 1. 7. 1 ben Mei ant. anco Gli, anche quando = Bocc. Nov. 79. 26. (C) I piu belli desinari del mondo. scoloraro, Per la pieta del piu com. forma del plur., e cosi Ai, Dei, quando non sia apostrofalo. Meno usit. Li. (t.) D. 1. 7. Fece li cieli. E ivi: cosi ne seg.r 1 dolce sonno. E tuttavia E invece d 0 S con altra [Val.] Lane. Eneid. 1. 168. casa il seguitasse, vocale I. Lo prese per e capelli. fVal.] I per Gli innanzi E 9. 239. I bello Goiz. Serm. 3. I storcimenti. Nel seg. I sta per De . [Val.] Pucc. Gentil. 11. 63. Di il fior, invece della II Ora Casa Pazzi. Ma non e i Tose, I sepolcri. non medico. 2. Siccome in Ei tralasciasi la L, Li ben per II art. sing. conson. E morto a/fatto: A I romano Cesaro. E 4. "i dl. vani. Gli mondo. a S impura, modo ve.n. petto. // son. 3. Al suo Fattore, i rai. /). casa i Pazzi. [Le B.] par che raddoppi lu conson. seg.: per 11 pane, Ippane; ma e piuttosto un apostrofo alla I che una conson. raddoppiata.