Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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IDEA

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



IDEA. [T.] S. f. Ilappresentazione dell oggetto alla mmle. Nozione che la mente Ha delle idee, senz a comprenderne la mia idea, e l oggetto o il soggetto dell operazione dello spirilo, o il risultato d essa operazione. Seri, lo scrive in [A.Con.] Reslare o Rimanere l gr. Con quelli d altri della sempre all idea, e affatica gli usi e filos. e coni, odierni, eISo;, Aspetto, Velluta, Apparenza (lai. Video sia, per sua natura, astratta ef-[,u.x, Imagine, da su«; oida, Sapere, Conoscere (sanscr. Vid, Sapere); gr. eiJwo;, Speciale; iJtc;, Son. 126. determinata, quell unione tra il L idea rappresenta l oggetto : il pensiero lo considera. (Rosm.) Pensare a una cosa, non e lo stesso che averne un idea. Non si deve confondere l atto del pensiero coll oggetto di qnello. 71 pensiero, secondo Platone, e un disborso interiore. |r.] 11 pensiero e anche un giudizio, una serie d idee, una nuova associazione d idee. Vale anche l esercizio o l effetto d una delle facolta, Memoria, Imaginazione, Intelletto. caratteri lat., umane, e si d altro, la tal persona, ma non me n e restata l idea, ir.] Richiamare Avventizie, che abbiamo dall esperienza idea ; e Un idea richiama l altra, tre sensi diversi. Mar. Vittor. E pratica della vita. — Belle tutti sono idee, cioe degli enti Ha quindi senso aff. a Imaginazione, giacche / Idea e imagine. [L.B.] Solamente l idea, Incuz. coni, per indicare Avversione a una tal cosa; ma puo anco esprimere gran desiderio di cosa non fucile a conseguire. Stamane ho preso l olio di ricino ; solamente l idea, mi fa venire alterazione. — Che bella cosa Cic. Forme che i Greci a parlar meno; solamente l idea mi consola, [t.] All idea di quella visita, mi vengono i brividi. 5. [t.] le idee di due persone idee. — Richiamare l idea oggetto percepito, in quanto percepito. Potrebbe la percezione essere confusa; e l idea, per forza d un oggetto. — Prendere poi riuscire necessaria, o contingente e artificiale. differenza tra la parlo dii questa idea, direbbesi ci da altri sensi. 7. [i.] legato all affermazione che fa lo spirito della sussistenza di lui; quella e l affermazione stessa. [t.] Nozione, nel ling. e filos. e delle pers. colle, e non solo un elemento di cognizione, ma e un elemento d idea complessa. Per avere chiara dell ingiusto. — Idee morali. scernerne le varie nozioni. Alcuni idee speciali, ha una difficolta amorevolezza. |t.| Ma sul serio, del giudizio, E : E modi si da il nome da se a trovarsi insieme gli riflessione che si turba e genere. [r.] Ogni idea determinata e concetto: se determinata bene, buono. 4. In senso aff. a Opinione ; e allora Idea e non solam. un giudizio, ma di giudizi una serie, un complesso. Suona questo non lia l uomo |t.] Vi diro la mia idea. Ho idea che le speranze non saran tutte adempiute. — Ho idea che le l idea Universale. Quest idea alle nuove impressioni de la notte veglia. [T.] Faro. per ne dice l origine. e talvolta fantastica. — Avere in idea sta altresi tra il pensiero e l imaginazione; ho pensato amor l eterno ch La di Lei idea su quel Una rimembranza di quel che congiuntole non debole e chi riceve le idee altrui senza giudicarle. ;>. Nel se//. Idea dice tra Opinione e Sentimento. Maini. 1. 6. spirito produce a se non di gia satolla Di que libron , che ella si reca a un Anco il pop. distingue Sentimento da Idea, dando al primo non so che piu intimo alla volonta, e piu fecondo d atti abituali. Una donna del pop. mi dittila : Lui ha altri sentimenti, e loro altre idee. [T.J E in questo t sempre in casa,... sono sanissime; Iosono di questa idea. — Io non quanto alla loro natura. Vincolo, idea voslra. 11. 6. L Idea dagli aurei Lat. e e de concetti che riserbando questo nome d idea, Genere. El&o:, un idea. Agost. Rationcs graece (Rosm.) ha l idea a questa Di tal falla, [t.] Red. Cons. 2. 53. Ne mali che presentemente vagano esemplare eterno degli enti nella d accordo in quanto si appartiene all rappresentazione. But. (C) E: L idea e l {ttosm.) Specie della vita. — Ingegnosa, segnalum. in quanto per essa si veggono cose simili. Nella sua ora che ho Idee piene, astratte e complesse. Le intendisi d intenzioni cattive. Lo —Per La formazione delle specie, ossia delle chiamano Nozioni le idee eh non veduta dallo Smith. Senza un idea universale non si possono formare nomi di le idee simili d altri intelligibile di S. Tommaso e lo slesso che grandi promesse sintesi, l una che consiste sostenere). [t. Un libro, Uno specie di tutte le specie. Le specie visive sensibili, per non confonderle con le idee, si possono mente nella sua idealita... Per non sono piene similitudini dei corpi, sebbene siano piu che al concetto di somiglianza e debbono accomunare agli solo gli accidenti, oggetto intuito, se i gran parlatori imparassero chiamano idee; i nostri, se trattano di queste cose, le riflessione si formano le idee la forma che serve alla tnenle per riconoscere e giudicare essa; tali idee noi chiamiamo 20. (C) Chiamale Plato idee, concerne un ordine di dottrine. quanto forme e nature universali. [t.J Sen. ep. Platone chiama idee quelle da cui si fanno le cose tutte che idea particolare Prender le mosse..., quali e formato ogni cosa. Esse sono immortali, immutabili, inviolabili. Dice Agost. che primo Platone usasse questo vocabolo. Ne avra determinato il senso; non lo altre, in un trattato, in 13. (C) Idea ch essa qualche cosa the ed incommutabile, delle cose che non sono anco idea! origine vuol dire aspetto, eeterna l idea, e hai idea di buono. — medesimo modo, perche si contiene nella divina mente, e non nasce e non muore. 8. // preced. illustra questo di D. 3. 13. idee gia fonnate, e se e quel che puo morire, ordine alle astrazioni formate potrebbe di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire, [t.] Partorisce e troppo Un filos. Idea, l anima illustra la l orig. slessa e D. 3. 28. S aperse aslrazione si esercita sulle (C) cio Amore. S. Tomm. L essenza di Dio contiene le specie o idee di tutte le cose. — Onde Idea, L in Livorno, sono tutti piu mente di Dio. no. [T.l Viva, Languida (nella Eterne, [t.] e stimato l idea de in quanto opera nel sentimento, 9. [t.| conforme alle superne idee. Ma Le idee di Dio, e modo troppo umano ; e meglio e qui il sing., che comprende neiVunita non solam. l universo esistente, e tulle le idee di tutte le cose in esso presenti e passate e avvenire, ma tulli da Idea, come la specie ragioni e il congegno di tulle le cose. Secondo il concetto platonico, queste idee porta .seco; Bella, * nel idoli. Pctr. Proprio. 2. Dist. vi proponete di fare? |t.] in quale idea Era l esemplo onde che nel fare seguiamo. [A.Con. leggiadro in ch ella volse Mostrar quaggiu quanto lassu potea? [t.] In senso sim. Celeste idea. Ma anco perche degna del cielo, conforme all eterno modello. In quest ultimo senso, meglio Celestiale. • [F.T-s.] Filic. Poes. 2. 152. Superna idea (la mente stessa divina). [Cors.l Varch. Lez. Dant. 3. t. 1. p. 121. Pone immediatamente dopo il primo ente uno intelletto... nel quale sono umana attivita; quindi presiede dell essere come determinabile, e e sara sempre la cagione esemplare, e, come noi diremmo, il modello di tutte le cose che furono, sono e saranno la sentenza alcuna Se non maler.; ma la quale, siccome Sorge l idea. — Qn Idea e Causa son uno ; / Anima e Idea. Ma anco distingue la mente dall anima, nostre ma questo minimo i 10. Sen. Pist. 58. (C) sopra una ragazza. — Averci cose che si fanno per natura. un segno, Associare il segno mente di Dio. Nei varii false. per Corpo di dottrina, le piu chiaro che Tipica. Sera. Ep. La persona, esemplare del ritratto, e idea, Quindi Idea l Esemplare che colf arte imitiamo. Imitare non e [t.] Sen. Ep. Di tali ha idee. In senso di Ma sovente, si delle fattezze 178. (Man.) Ma, come quegli che si propose il Petrarcaper idea e per canone di ; il che e appunto suo leggiadro stile s innamoro. E Pref. Pros. son esse. (Rosm.) Noi abbiamo opera latina di mia idea, •Opera dell essere nella congiunzione delle e la volgare e da maestri e dagli amatori quest articolo e lungo assai idea dello scriver puramente toscano. [t.J In questo senso / Idea cristiana 1. e oggettiva e indipendente / Idea pagana, perrhe piu astratta dell idea dunque ad esse il giudizio. / La sensazione, secondo il l essere, e a questo idea, comune d esistenza, idea preesistente martiri neppur per idea. [t.] In senso s:m., la persona stessa e Idea di piu o men compila perfezione. Varch. Lez. 590. Sempre sara piu perfetta l idea d un ottimo maestro, che l ideato. scolastici Riflessione. E: L idea e Idee complesse ; altro secol passato: mariti In senso usano gli 1 Val.| che servono o possono servire l idea dell amore. [t.J la idea della e dicono verita; come regola del hene piena proprieta, M. V. e l idea della donna atto dell essere, giacche l rinnovata. 11. Quindi dell Idea come norma, [t.] I (imagine languida). 14. Quindi Idea, di cui si fa uso per giudicare. (liosm.) S. Agostino riconosce che e lieue appropriato il titolo di ragioni alle idee. E veramente una ragione non puo essere mai altro che principio altresi associato con quello Ao -yw appellantur, non ideae, «ed distinto dal soggetto contiene sempre dire concetti elementari di non errahit. (liosm.) Le idee, considerate come regola del vero farsene e se ne fa. semplici, come quelle e con intellezioni. n. Ai Peripatetici / assurdo che le idee si devano distinguere in vere e idea rimane inintelligibile ; ue mal accozzante, £ u vkanuo. [i.] Idea del giusto, l idea della cosa giova [ t, ] Idea di tutta la vita puo significare e Norma a essa vita, e Concello che si ha, o si da della intera vita e modo troppo materiale, e Idea come idea, essenza, d idee si distinguono solo Applicare i segni alle ; benche altri disse esser idea la intera similitudine di tutte le cose tra se differenti, [t.] Anco in gr. Idea, Imagine. Ma quando Imagine prendesi in senso piu aff. a Idea nell uso com., concerne piu propriam. l imaginazione, cioe un idea vestita di piu piace a me. 22. di che hanno per elementi parecchie qualita comune con un altra ; e, viceversa, cio ch e comune ed universale, e anche rappreseutaXm. la questo [t.] Targ. Viag. 5. 318. idea e rappresentativa, perche e una qualita replicata in molti subbietti. Percio ogni apprensione rappresentativa e universale. copiare. L imitatore scimmia non esemplari la natura ne ha inuumerabili. 15. Dal senso di Ei&j{ e dal sopra noi. appare che Idea e Somiglianza dell enti reale col concetto che la mente deve e del falso, si chiamano E di qui appare la grande potenza delle norme analogiche, la qual deriva dalla natura intima dell idea. Quindi i modi e fam. ed eletti. [t.| Tu m sempre ha nella all idea. E. Dalla idea di pazzo, d innamorato, di patito. [A.Con.] In costui v e natura e di osservare l un idea. All opposto : Non ve n e l idea, Manca la somiglianza. [G.M.] Diciamo anche: Esso dagli altri uomini; fattizie, che non ne perde l idea, senso si dice che l Le donne, le quali stanno nel senso di puo moltiplicarsi indefinitamente. L idea veruna di a un cert ordine d Tipo o Canone. Dat. Vegl. altri Latini in idea. Vidi Convertire l impressione in idea, Un oggetto ha qualche idea d un altro oggetto, in quanto la risveglia, in quanto cognizione. Felice, e in fatto sotto una medesima o Brutta idea. —Quel giovane slesso che principi! primi sono altrettante idee Espressione mor. e mieli, delle forme del viso, l impressione che ne viene all animo Farsi un idea d una la l essere infinito non si xocxXtoTov, [A. Con.] Idea, per Aria di volto. Bella specie. per la maggiore, [t.] individuo una bella idea, A : La di volonta, o anche d Lo conosco all idea (alla (bonomia). — Idea si dice del viso, non gia della testa e della persona, come Aria. Ha per lo piu senso buono; libro, in un uomo, in altro, e intendesi dal contesto del viso. — Ma Conoscere all idea e di pers., e per estens. anco di cosa, vale Conoscere a indizi che ai.piu parrebbero lievi o non fiios., dell uomo oltre a 15. Oro piu specialm. questa e l non la delle cui si traggono le idee i segni idee astratte e idee complesse, innate, acquisite. idea, e Richiamare un de vengono da sensi o dicesi l analisi nella formazione d quante le idee dell infinito, di Dio,del bello, del bene, impresse naturalmente esistenza, che e cio che continuo presenti al pensiero. all Innate, quelle che non ci sensi o somiglia tanto la madre, che lo spirilo si forma con sono altrettante attitudini, nelle quali Ai Platonici le idee sono c e dunque d assolutamente l anima ha saputo e involgono e guidata dalla volonfa; la teoriche o pratiche ; in peggio che gravi minaccie. sensi. I Cartesiani ammettono Idee se si considera quest essere pure, al Katd, Concetti della ragione, dei quali l oggetto non e nell esperienza esteriore. Tali le Idee di causa, d unita e pluralita, tempo e spazio. Le idee pure del Kant altri chiama Necessarie. s hanno cognizioni profonde in e la hanno le specie, e propriamente innato al concetto della forma universale dell essere ; ch e il minimo, varie sensazioni sensazione; e mostra soltanto alle Tutti i principii, perche idee applicate, si riducono all idea dell essere no che le siano, quando han forse mente, cosi dirige l tutte le idee, e per meno alla Fani. Prender l idea, Nascere pratica. E: L idea e l ente in quanto e conoscibile per se stesso ; ed e Figura esteriore. Senof. e So; o entita che non l animo doloroso. |t. ] in quanto sono reali e sensibili. E che puo dirsi, complesse o essere non o imitata. — L ho di sussistente, ma e intuizione de possibili. reale : tostoche, poi, ella essere possibile presente allo spirito. E l essere, come oggetto de colori, de lo stesso essere, contemplato dalla chiamare sensazioni della vista. Queste me, l essere, in quanto luce alla mente umana, prende il nome d idea; e Se non esce di prodotte. prende il nome di realta, o, se si vuole, di cosa in senso stretto. E: Nell idea si distingue l spiegare l origine delle idee intuizione, dall oggetto di quest atto che e l essere, l ente, l essenza, come meglio piaccia chiamarlo, secondo le diverse relazioni in cui si considera. Quando dunque consideriamo l essenza in se, dicesi semplicemente essenza ; quando poi la consideriamo quale oggetto dell intelletto, essenza intuita, allora dicesi idea. E : L unica forma della ragione umana e l essere in universale, e tanto il principio della cognizione quanto quello della certezza. Ora innate una o piu idee che universale come il principio della la vostra idea, ch io idea madre ; se si considera meno particolareggiate e individuanti; una , chiamasi generalmente dagli uomini ragione ultima, e verita delle e del male, legge. E Idea una viene quasi spontaneamente in viene al senso, dal senso all intelletto. {Rosm.) Idea politica, e gli Apostoli e la prima fante da idee, e relazione loro con : ma essa ; perciocche diremo della storia e indole sostanza. Le sensazioni, secondo il Condillac, si trasformano in idee mediante un giudizio. Egli attribuisce stessa esemplare. — Ora abbiamo E vederlo, il suo volto esprime gradi d ordine inferiore, Idea puo aversene il concetto se non indirettamente. E issenzialmente distinta dall idea, [t.] A7on di riflessione : l una di Somiglianza. ma Applicarle l idea. lliosm.) La riflessione si puo intendere in due sensi : l attitudine che ha l intendimento di ripiegarsi sopra i prodotti delle proprie operazioni, o l attitudine che ha lo spirito di ripiegarsi sopra le proprie operazioni. Si distinguono cosi due specie si dira accenni a innate, ad alcuni sensazioni, l altra sopra le idee. Nel secondo questo nostro secolo d argento. Forlig. Capii. piu pro~ priam. dicesi che quello di modi d idee il possibile, la loro affinita facilmente confonder L idea e entrata l idea, sensazione e estesa. L idea e una 0 identica, e la sensazione rapido, di subilo. [t.J Gli e universale, e la sensazione e particolare. L idea e immutabile, la sensazione mutabile e peritura. E: L le non di formarla (Rosm.) elementi: idea di esistenza, poiche noi non possiamo concepir nulla, e percio risolve, di produrci le varie pensiamo la toro esistenza ; determinazione primaria dell idea d nell anima, non pero di si chiama essenza (specifica astratta) della cosa; sicche nell idea di corpo, oltre l Avere l idea, [t.] Idea vita, il termine a cui l atto dell esistenza necessariamente termina, e questa e quella energia che opera in tutte le iJixv r) *Vuyjt t. idea al regno. [t.J Avere puo poi servire all esperienza quell unica forza si neppure i corpi, se non sensazioni. 18. Idee astratte. {Rosm.) Astrazione e quell operazione pratica ; e unto di propria sede in un idea cio nuovi che avevo da Alf. Lett. e proprio. iron. fata, dell astrarre, ma un idea universale da unaparticolare. — La sua l idea del padre, o Idee piu o meno comprensive. o di spiegarla. — Una in ch i comune da Quel che non muore ne hanno i generi; un altra sulla percezione, e se ne Natura delle idee, riducendo l le specie astratte. — Questa seconda consiste nella divisione del giudizio della sussistenza dalla idea. (Rosm.) Giovereblie idee (in fatto di speditati, Specie. EitS cs, Specie e siccome fece Platone, alla specie completa, dando dalla ; determinazioni secondarie, 16. (Hosm.) astrazioni, o ai complessi d Concepirla bene, con qualche meditazione. a questi sapori, degli odori ; e d idee, dicendosi e le cose. —[t.] Idee [t.] Le idee astratte traggonsi dalle concrete, si stendono clorosi, siamo atti a formarci delle e aiutano a considerarli in E$cs, Modo, Maniera ; dominante in un componimento, in a re ipsa quella idea onde vengono astratte, [t.] Gradi varii di idee astratte e generali. l oggetto. — D. Comi. tamen quisquis hoc vocahulo possono una nozione universale; giacche, fino che non e congiunto a procedenti dal solo principio formale, congiungere a piu soggetti possibili natura, ma per opera dello cio che significa la parola universale applicata alle idee. E : l articolare non e [A.Con.] Venire a taluno una quanto, nel mio spirito, vari — usi e lo ha E idea di essi mali. Lett. crit. xvi. (Gh.) Nella manifesta, l universalita; che, fatta 1. Anzi Un autore del non surebbe proprio, ma d d individui somiglianti. Quel che paese e l individuo reale, de corpi, d alcuna loro un idea, e solo fallace. — Uomo di Idee anguste, grette, meschine; e e del spirito intelligente. Percio idea pura equivale per noi a idea universale. E : Quand io chiamo l idea dell essere in universale astrattissima, non intendo che sia prodotta dalla operazione a chi ha fatto una e Videor, Visus e Visio); e divisa da tutti gli esseri sussistenti. E veramente in Non e se non splendor dirsi che ve n abbia alcuna il Cristianesimo e piu pura; G. h .l Elementi d un unita, di possibilita, suppongono un astrazione formata sull essere stesso, benche esse non si possano pensare dalla mente se questa non tenga presente Locke, e i Martiri dell le riferisca. 20. Qualita e modi varii delle idee, [t.] Idee concrete, piu o come il principio della certezza cosa che ha qualche idee semplici, e pero semplici non Fior. 1.1. 46. (Gh.) Dell la potenza di dare la nostra attenzione a piu idee a un tempo, riducendole a unita mediante qualche relazione tra loro. Questo e quanto dire che d affezione isterica... [t.] oggetti, idee complesse. E : a lavorare. veduta, idea, rappresentazione. Queste tre sorte cagione ed accidenti l esemplare per la diversa maniera — Bern. Leti. 58. (Man.) nostra le considera: se le considera come stanno appena generate, sono idee piene quella, ma non propriamente classi alcune loro parti, tralasciando le altre (astrazione, analisi), prendono il nome d idee astratte; se le considera legate insieme con altre (sintesi), prendono il nome di idee complesse. Questi nomi indicano dunque tre modi della nostra attenzione intellettuale, e tre modi percio delle idee, oggetto di ; se le considera in di idee. |T. 1 Altro libera, puo applicarsi da me e Complesso d idee, : La semplice idea dell ; idea d una cosa, Acquistarne tra loro per relazioni piu o men regolari, e facciano quasi un corpo da se. Ma Un corpo d idee, idea, Quel che voi pensale uomo. 12. piu direttamente che tanto e a dire, [t.] idea universale, cose, di paura ; dice qualcosa In qual aff. |t.| sentito e l idea dell che si aveva gia. Nascere l unita del soggetto senziente e intuente l idea dell essere ; sicche l idea non conseguenza fu, ed e il sentimento come determinante, vengano in tal senso Nozione differisce nello stesso soggetto, [t.] Idea non a sufficienza, [t.] Me Le idee sono distinte in se, ne possono idea, idea prima, commettessi un parla della universi possibili, e le dal idea d una cosa, Acquistare, quell altra idea, e avviene ch ella si fermi in una invece che in altra, e quindi le scambi, e non e sorta un idea. Sorgere di cio, le idee complesse, opera delle riflessioni, provalo in una vita anteriore, sentenze intere che non si avvertono. La confusione dunque a cui soggiace la nostra mente, mediante la quale si separa nella facolta del riflettere, la quale talora nel loro seno cognizioni confusione non trae origine dall mezzo d [t.| Idea archetipa, della riflessione). Cosi distiiiguansi tra loro quelle idee die per ne puo agire sui sensi,. si possono. [t.] Idea di corpo in yen.; proprio ossia di particolare in specie, d un corpo significare anche Elementare ; Primaria, o pure d una. —Idea del bianco, del verde, in astratto; di gradi varii d un colore ; de colori in gen. — Idea di luogo, di tempo. |t.] Idea di sostanza in universale, generica, specifica. (Hosm.) La percezione dell infinito non d esistenza, e necessario pensare che conoscibilita delle altre cose («v f.i vedere allo spirito nostro come sussistente : onde di pero piu modesto che Giudizio. che un idea negativa o incipiente ; ed egli la attenzione posta e la cura, ragiona sulle percezioni di se e del mondo, per la quale riconosce che questi enti finiti non potrebbero essere senza un infinito, [t.] Idea della negazione, del nulla. 21. Procedere non fosse buono ad averne che si cavan da visceri dell essere o coll analisi di questa idea-forma, o considerandola in qualche sua relazione, senza che il sentimento suggerisca allo spirito alcuna determinazione di 19. (Rosm.) Un predicato pure, cioe scevre d ogni altro principio che quel semplicissimo dell essere in universale. Conviene applicare questa parte pura della nostra cognizione a sentimenti, e cosi atto della menle, tUe chiamasi non pure, cioe non un soggetto, egli si E cosa che passa l Specie diversi, Pindar.— modo collettivo. fermo. [Mor.J La mia figliuola, qual secondo principio e il sentimento spirituale e animale. E : Colla appellano specie. — Idea e di relazione, si raggruppano le idee, o si dividono... E : Distinguonsi due specie di vadano a risolversi qualsiasi, chi n abbia contezza, idee; l altra, nella quale potete avere idea), colla negaz., nuove idee. Questa seconda si fa in due modi : il primo appartiene alla sintesi primitiva, l altro alla facolta integratrice. Sintesi primitiva e quell operazione colla quale si unisce il sentito all idea che non sono apostoli o nell intelletto. Si fa spontaneamente; precede anco Idea senz un tutte un giudizio. [t.] Cognizione e o Prenozioni. — Idee in s aggiungono alla mente, e onde l attenzione della mente a qualche uso ; idee delle quali, per conseguente, l anima rende conto a se, e sa d averle. — Cognizione suole avere senso piu ampio che Idea. — Non un vivo desiderio. — Quella quand alenilo propone cosa, e idea di varie scienze. — Puo un dotto avere di molte cognizioni e pochissime idee ; puo, molte idee proprie, e poche cognizioni raccolte da altrui. |Lamb.] Ma quando il Galli. (Dial. 122.) usa Idea La falsita e nel esemplare, da piu ampio senso e un idea; Darla, Dare una... o idea, ad una cosa, chi lo fa, in chi lo legge. Farsene l idea, quale si desta di concelli C, dell umanita idea d idea. t. Idea dell idea. t. Idea principale, piu che Primaria. — Idea e astratte si uti voluerit, un e dall esperienza esteriore. — Idee tempo. — Idea madre, e nell ordine logico e psicologico, rispetto a altre idee; e come feconda d altre idee, in altri uomini, quanto al raziocinio e quanto grandeggia sopra le poteva creare. — But. Par. un Voi siete veramente dolcissimo, e vita d un uomo, d un popolo. pr.] Affinita delle idee, Non e che un idea quale lo fa piu o men manifesto chi parla o chi scrive. Meglio Vincolo che Legame; meglio ancora Armonia. — Associazione delle idee, naturale e distinta. (Rosm.) Noi facciamo qualche —Idee associate dal caso o gr., Fi£cs vale anche Segno contrarie. [A.Con.] Le idee si chiamano, L una risveglia l altra secondo le loro relaz. Le idee si chiamano : ho visto te, e ne direbbesi di credenza ferma. parlare a tuo padre. [T.J Le idee si riscontrano, quando l e imagine che dall ogf/etlo conferma dell altra: si rincontrano, anche per caso, a quel che pare, La percezione e l atto o di piu. Due o piu persone s incontrano nella medesima idea, e che pur dicesi, d un e del da fursi : Egli incontra nell idea mia, et coglie in quello che forme sensibili. (Rosm.) Rappresentativo dicesi Nel dal capriccio, quantunque disparate e specifico, e il Segno, come / Idea, si reca meri segni ; ne si similitudine. V. §§ 12, 13, 14. (Rosm.) immagine di tutte idea del corpo ha tre Idea per oggetto (idee), madal soggetto (atti solo in se uno Ha un percezione de segni si hanno le idee generiche mentali piu o men positive, [t.] Ma Generico giovera serbarlo al difetto, non alla proprieta32. Di cosa e fatta e da farsi ; poirhe Idea e anco Quel Natura tolse Quel bel viso ] Che idea avete voi?, vale Che delle voci parte del ciel, Aver l idea di fare o di dire; o, col nome, Aver l idea d un impresa, d un opera d arte. [t.] Con che idea ci veniva? Fine insieme e desiderio. — Coll idea d oltenere. [t.] In senso sim. diresi: In questa idea, compiuto. = Tocc. se ne intendimento nel fine. [A. Con.] idea si ha in questa del libro; in Pensarvi con affetto o con passione, o almeno con intensita. Quel giovanetto Le idee i Lai. Hujusmodi, fanciulla. Quell ambizioso ha necessario. o qualita sensibili, che idea Idea e esemplo perpetuale delle l idea. Coll art. dice proposilo piu determiniti!) e piu nell unita nostra soggettiva, ii prima a Dio e alla SS. Vergine (cioe, grazie a Dio), non ha avuto sin qui idea con nessun giovanotto. [A.Con.] Mutare d idea, Mutar sensazione senza l bonta. [t.] opinione. [t.J Ringiovanito d idee, segnatam. di tempo o di nazione. VI. 33. Modi com. Esci, d iron. Che bella noi. — Verbi che concernono [T.j Non avete idea come... volonta, e i pensieri e i fatti. |t.J Avere. —Ho un idea UH fare). —Ha delle [cognizioni). — Ha molte, poche idee (di rimembranza la di Cognizione e di Concetto, in fatto d arte o di raziocinio). — Ha tante distinguere i modi delle idee, partiti). — Avere un idea [proponimento, disegno; notizia). —Ebbe l idea (di fare, di dire). — Avere un idea (notizia) di tale o tale oggetto o modo d essere. —Non ha alcuna idea delle consuetudini nostre. [G.M.] Talora, quando diciamo: riceve o si forma /l idee piu che nell intelletto). vedo rigirare spesso in quella strada. Badateci; costui ha delle idee ! Modi enf. e l intelletto e la (Non ve lo potete figurare). — In senso sim. Non puo avere idea. 34. Altri verbi, [t.] Mi viene un idea, e di concello a chi deve parlare o scrivere ; e di partilo Fornire, piu compiuto.— Suggerire ad operare o comandare o dare consiglio. un idea, se non in cosa in idea, Nascere il pensiero di fare alcun che. [t.] Nasce un idea, piu naturale e com. — Piu vivo, e in senso di bene, formatrice delle idee. In Plot. trovi quella che cerca. Oltre rfi ce il venire piu subito, o d idea piu notabile. Ma puo sorgere un idea essere, che si opera e Opinione un po vaga — Gli balena l idea, e d ispirazione e di tentazione, e di speranza e l idea e l (C) del § preced. non avendo idea e semplice, e la la voglia. Nel senso ititeli, piu che nel pratico, [t.J Concepire l idea. — Acquistarla, a compassarne le misure. — vero guadagno ; ma l acquisto ititeli, le avventizie e le innate. ne falli. [A.Con.] Prendere l tentenna quasi cercando questa o con proposito fatto innanzi, la notizia di meditazione e di affetto, un Pario e Aperio son collef/ate la notizia, ma non sufficiente.— ragione teoretica, che alla ragione in mente // Rosmini dichiara la Storia giovanetta ha preso componimento; in un tempo; nella Inverso Un idea prende la mente, lo spirito, il cuore, comincia a dominarlo, a possederlo. 58. [A.Con.] Farsi idea d una cosa, idee. — Ma comunemente anche — di chi riguarda. Gr. EESoj, cosa, Concepirla in qualche modo, ma chiara, oscura; distinta, confusa. (Rosm.) ne ero fatta un idea (anco imperfetta e in ombra ; anco nell imaginazione platoniche erano specie piuttostoche generi. farvi un idea di quello ch io dico, pensate,... imaginate... [A.Con.) Formarsi l idea d una cosa, Concepirla con maggiore meditazione. = Bellin. Disc. . 25. (Man.) Non pote, se non con lo stento di una lunga eta di ben settanta anni..., arrivare a formarne l meno orgoglioso, [t.] Secondo la quantita e nell intell. soltanto, [t.] a parecchi de piu l trae da una riflessione che e la proprieta dell acquisto. [t.| Modo enf. Non potete farvi un idea..., puo ma da un altro imaginazione o l esperienza vostra. In questo senso (ch e ancora ; o specie o di Cosi la vostra idea si direbbe Formarsi. 36. [t.] Dare un idea, anco imperfetta, anco una sola notizia, un imagine dell oggetto. — Dare l idea, piu che pare denoli piu fisso stacchi, acquista^ piuttosto prima lettera si da l idea dell autore del libro;... e nella terza, l idea della sentenza pretesa di sostenersi nel libro (die pretendesi in universale si potrebbe chiamare scritto. Una cosa, da l idea, o un idea. — Offrire un idea chiara. — Porgere, piu che Offrire ; o proposta a chi deve allri un idea, segnatura, del da farsi. Proporre. [t.j Comunicare le proprie iriee, opinioni o proposte. — Ditemi la vostra idea. — Si puo egli sapere la vostra idea? |t.) Quello che troppo francesem. Io percezione e l noi vediamo, e secondo le Muovere