ADORATO. [T.] Part.pass. d famigliari, adorati col sagrificio degli Giove Senza rispetto de prima adorati altari. Ivi. Si mise a piedi dell adorato crocifisso. Bellin. Disc. Anat. 2. 374. (C) Misteri piu adorati. Di false congiunta, festeggiata, adorata, portasse allora (C) Sapeva nell inferno. Bentiv. G. Lett. e gli altri adorati non eran Dei. Bart. Dan. As. 156. Quelle muraglie che spirano Adorare. Omero, come Platone, che odori, che, prostesi avanti le loro porte, abbruciano. Ficj. Seyner. Crist. Instr. 3. 206. (C) Convien prima rompere tutti gl idoli adorati finora dal vostro cuore con tanta ingiuria del vero Dio. 2. Dipers. Ser/ner. Mann. Apr. 20. 3. (C) Quel Rim. . 338. — Adorate me-, morie. 5. sara dai demonii strascinato giu Fr. Giord. Pr. fi. (C) 3. 205. {Gli.) Come Iddii al vivo le miserie delle corone, in mezzo alle apparenti loro adorate felicita. Dav. Tao. Ann. 2. 75. 97. (Gli.) ediz. Bass. Si alta donna, dianzi in si liei matrimonio adorazioni. Car. Apol. 1. 4.08. quelle morte reliquie in seno. !>. Di donna per amore; iperb. fatta quasi comica. Chiabr. ricco die, corteggiato, adulato, adorato, E trema al suon dell adorato nome. In questo senso anche a modo di Sost. [t.] Oh adorato Desideralo. Salvin. Iliad. volg. 4. [t.] Adorati avanzi d antichita. (C) sedeva a real banchetto, ! — Il tuo adorato. 222. (C) Ma agli Achei ben vista e adorata, La tenebrosa notte sopravvenne !