piu modesto. Suluin. Dial. ann. 4-6. JM.F.J Quattrini e amicizia Rompono pers. Salvili. Dial. am. amicizia nostra, [t.] Prov. Tose. amicizia; l ha buono. [t.] di (Man.) Chi con taluno. Questo 1. 29. 2. L amor 1. 146. ((ih.) Ristringersi in che voler Fare una cosa per amicizia, [F.] Zanott. FU. Mor. 5. 13. Che se l amore si vuol distinguere dalla benevolenza, dovra finalmente o vuol parere amico. A l amicizia consiste in benevolenza; Avere un amicizia, Le amicizie e sempre scambievole, l amore e tutta la loro amicizia. 39. La musica ne dissimili, e l amicizia ne simili.= Pros. Fior. Salvin. Lelt. 33i. Nelle serpi, animali inimicissimi, amicizia. 7. Per eslens. Ar. Fur. 44. 11. (Gli.) Spesso in poveri alberghi, in picciol tetti, Nelle calamitadi, e nei disagi, Meglio s aggiungon (congiungono) d amicizia i petti Che fra ricchezze invidiose ed agi. [r.] Forlig. fiicciard. 6. i. Quando (Vambizione) ha cosi Sen.: Tra i buoni piu o meno addentro nell n= Pros. Fior. Salvin. Lett. medio che Essere in amicizia l amicizia d uomini virtuosi. d alcuno. [t.1 Corrispondere all il bene della persona amata. confitti nell amicizia di Francia. Conservarsi in essa. Mantenerla. Mantenervisi. prescegliere quello a cui l Op. i. 184. (Gh.) Co 4. 1. 298. (Man.) Segretezza... do a voi per amicizia, ma a me costa piu. paja meno, dice sovente piu nostra amicizia, nel nome di quella, per l amicizia ch ebbi col padre vostro, ch ebbero tra se i nostri padri. Hor. Peteret per amicitiam patris atque suam. Pros. Fior. Salvin. Lelt. 4. 1. 297. (Man.) Altre minuzie puo uno, senza Tose. 134. Conti spessi, amicizia per altri o per se. 285. Io mi glorio della piu la della convenienza, [t.] che una fratellanza all gran parentado e di molte Addio e Dio e amicizia, e la virtu la concilia. [M.F.] Amicizia di Dio; L essere in grazia sua. Segner. Crist. Instr. Distaccarsene. Lasciarla, Abbandonarla.—: Fir. Disc. riunire quell amicizia che contraesti con esso lui (con Dio) nel battesimo, mentre amicizia con la scienza di si fatta guisa? Pros. Fior. Salvin. Lelt. 4. 2. 308. (Man.) Quell amicizia e piu ferma elfo fondata nel buono. [t.] Prov. Tose. 37. Carita Vit. Colomb. e. 88. [Man.) ue si trova amicizia se non finta. E 40. L amicizie devono essere immortali, e le inimicizie mortali (/?nire). Car. k 1. 104. Tenni sempre espressa o tacila, di buona cosi intrinseche ed abituale, come era la mia con lui, di Benevolenza, da cui s i)ia. [t.] Plin. Dell amicizia amicizia. [t.] Amicizia buona, verace, al mondo, piu Amicizia e falsa. Jt.] Amicizia provala, sicura, fedele, ferma, salda, costante. [t.| Amicizia viva, grande, schietta, la in amicizia, come si leggi, santa, sacra, inviolabile, generosa. flocc. sim. i Veneziani a modo due giovani, usando insieme, tanto si trovarono i costumi loro nelibri sacri Dio dicesi amico e un amicizia si grande ne nacque tra loro, die mai da altro caso che da morte non fu separata. [t.] Porre l costante e Non si puo mai appiccare amicizia, se prima negli amici non e stata questa benevolenza. Bellin. Lelt. Malp. Tose. una buona amicizia, anzi Castigl. Gorteg. d amicizia non e altro amicizia cosi unanime, [t.] Ar. Fur. 41. 9. A fare altro non resta... Che, come l amicizia e tra voi fatta, Tra voi sia ancora 40. L amicizia si dee 137. Abbraccia e dato all Fiorentini non sempre. [t.J ch io non voglio, preso ferma in verde eta. — Fir. uomo e distinguersi dall amicizia; 1 quale gia molti anni aveva tenuta una mal senso : Prendere altri 431. Perche coll avola tua 152. Rompon le braccia. E ebbi del continuo in luogo di madre. Belc. nelle corti e tutta estinta, Sempre tenne con loro affinita contralta. Gas. Op. 4. Essere attratto, tratto verso l amicizia d alcuno, ali amicizia di lui. —Ad amicitias usus reclumne trahat nos. Hor. —Sentire amicizia di lui. Sentire amicizia sono segni e affetti d miei e accomodarmi l amicizia ha amore ne amicizia. [t.] altrui amicizia. Ricevere altri nella propria amicizia. [t.] Acquistare l amicizia d uno, Farla. Prendere un amicizia, che talvolta ha stretta amicizia, Lelt. fam. 2. in e cosi di fatto. Salvin. Ann. Fier. con uno, Avere l amicizia sua, che tra uomo e donna ha mal senso. della ruta col fico, per uno. Contrarre amicizia seco, Stringerla. Congiungersi d amicizia, in amicizia. Stringersi d amicizia in amicizia. Il Di, sebben [t.] Vene prego per ia e meylio, appunto perche AMICIZIA. [T.l S. f. civili o d uomini politici dice affetto piu deliberato e pensato. [t.| Essere amicizia tra due, dice 4. 2. 308. volonta perpetua. fCors.] Pallav. Ben. puo denotare semplice familiarita. Essere nell amicizia, ha senso piu presto saziano e svaniscono. E Amicizia da bagno dura pochi Vivere in amicizia, puo denotare la semplice domestichezza, o il contrario d Inimicizia. Rimanere in amicizia con uno, Non la loggia da quella famiglia denominata..., amicizia, in modo che non dimostri animo mal disposto: Parlare moglie di Pacifico Da Siena. tra amici, Fidandosi dell altrui loro stessi, fatta amicizia e dircela in amicizia (schiettamente). Essere in amicizia con uno, In buoni termini. Stare in amicizia, In confidenza senza soggezione, nel luogo medesimo convivendo o conversando. [t.] Usare dell amicizia, Approfittarne nel discorso. E 4. 1. Goderne, piu quanto all affetto, che quanto all utile. [t.] Coltivare l amicizia d alcuno, Osservarne i doveri ; Fare il possibile per mantenerla ed accrescerla. Osservare essa : Infrangerne i patti, Violarla. da mostrar di = Tac. Dav. ann. 2. 51. (Man.) Detta unalettera e gli disdice l amicizia (Amiciliam ei renuntiabat). [t.] Ripudiare l altrui amicizia. Fuggirla. Rimoversene, i. 8. Come farai a an. 92. (Man.) Non mi par dovere che cosi a un tratto si stracci l 56. (C) Questa vera amicizia... fraternale amicizia e dimestichezza. [T.1 sdrucire non stracciare. (Cic. Dissuere.) [t.1 Sciogliere l amicizia, Romperla, Guastarla. [t.J Mancare all amicizia amicizia. Custodirla. Conservarla. in modo [t.] Cadere dall amicizia d alcuno. Perderla. 2. In senso piu lato, diventino indissolubili. [t.] Diritti, doveri, abbia o si speri aiuto di fama o diffinita: onesta comunanza Avere amicizia Buon. 522. (Man.) Aver rompere seco. [t.] Parlare con era Concilia (il tabacco) l amicizie di vigore, amicizie. Car. Lett. 32. Ha molta necessita di stare in Firenze... avendo esso costi la maggior parte delle sue amicizie e dependenze. E 3. 88. Persona di bonissima condizione, e molto a proposito per questo ofiizio, per essere pratico, e per aver molle amicizie, per tutta quella riviera. 121. A un amico i (nel senso di grafia, lai.; che per esse ha potere 5. 7. 4. (C) La Pandolf. Gov. Fani. 1. Debbono studiare i padri come multiplichi l giovanili fatte da un genio grazia, benivoJenzia e amicizia. (Gh.) operoso e come s intenti). piu giustizia, [t.] Prov. {Man.) Io ci ho amicizia. la 177. Montanini e gente acquatica: amicizia, e poca pratica. (Amici, ma alla lontana.) 3. Delle leggere familiarita. Per abusione. Gas. Lett. Sor. 248. (Man.) Io ho pur per Dimostrargliela. [t.] Chiedere, Cercare, Ambire mutua, stretta, intima. Leggera, finta, nimista non sta alcune amicizie. Borgh. Rip. 527. Prese in questo tempo Tiziano amicizia con M. popolo, o di principe o Il giovane ci aperse braccia i sindachi a cio dottore. Pros. Fior. Salvin. lett. i. 2. 308. L amicizie di conseguire i suoi acquisti Marz. 23. 4. Contrarre l pietade Disc. 1. 6. segno di uomo, preso punto al pari del vino. [M.F.] Amicizia di cappello, Che non va vostra amicizia. Siccome esser conformi, Prov. Tose. 38. e onore. amicizia d alcuno. di. Quando trattasi d interessi, [t.] Prov. pregiudicare all amicizia, talvolta aprire lunga. 4. [t.] Amicizie, piar. Gli stessi amici. Coltivare le buone amicizie. Salvin. Disc. 2. [t.J Uomo di molte amicizie Greci addirizzando il discorso, non gli dicono solamente