ANAFORA. [T.] S. f. Gr. Ava, Sopra, e *s>, lo porto. Fig. retlor., sim. all anadiplosi come quello : Contro a favellar piu veemente : r. dire, puo nell la parola raddoppiata rende il Tebe, linguaggio). me medesimo il chiami, linguaggio, penso Fai. 105. (Gh.) Per me si va... Terni, che appartiene a sola l erudizione rettor. Segn. Demelr. ; Ed era nella nostra vari modi le figure della dettatura, si potra fare il Diomede chiama Anafora una specie anadiplosi, come •. ; come D. 1.3. Per stata strappata Scegliendo per tale il senso anafora essere in sul principio ripetizione die da rincalzo al quella che si chiama anafora ; se non che la 5. T. med., non coni. alle leggi il chiami, contro al vezzo popolare il chiami. i. favellar piu veemente con l di anacoluto, quando le parole del costruito si riferiscono ad altre precedenti, colle quali non concordano nella forma gramm.ma si nel senso, come nelVAr. Fm,Che fosse scritta in suo si va nella citta dolente, dal mezzo della Grecia, perche (sottmt. lingua, dove sopra e Tebe, citta vicina, e me contro Evacuazione portatasi in su Vomito.