che gia era levato il Farsi notte, Divenir notte. D. 2. 20. (C) Ma quando s annotta, Contrario suon prendemo in quella vece. G. V. e/. 305. 5. Ma alfine, tra per soperchio di gente, e perche s annottava, que a chiudersi dentro la nave ritrassero alle schiere loro. [Val.] Bart. Cin. 1. 142. Obbligati l emisperio nostro annotta. restarono primataW annottarsi. [Cam.} Adr. Pini. Op. 1. 465. Gia tramontando il sole a noi s annotta. 2. N. ass. D. 1. 34. (M.) Come quando una che, o per fuggire li Da Notte. sole, non Ar. Fur. 27. 12. (C) Cavalca e quando annotta e quando aggiorna, Alla frese alba e all ardent ora estiva. Dat. Giul. Disf. 82. (Gh.) Uscito (Jacopo Corsi) su l annottare di casa, 59. Provera il Sole l ardire e coraggio violento quasi la Annottare il giorno, per Cominciare Coprirsi di tenebre. N. pass. [Camp.] Vohj. Bib, Prov. Sai. 7. E vae a lato alla via della casa di. colei al bujo, annottandosi il Post, avverb. Facendosi notte. [Val.] dibatter tamburi. 6. t (M.) Verno in quel punto, Tass. Ger. 13. 48. il testo). E N. ass. ed annotto : fe il giorno E la serenita poscia ritorno. [Val.] Salviti. Disc. 1. venne in Balia, dovecon sommo occaso a mezzo il giorno, e faro annottare la terra nel Annottare in siijnif. di Pernottare, Et tenebrescere faciam terram in die.) i. [Camp.] risoluzione. 3. E per simil. a venir meno la luce. G. Giud. A. lib. 18. E approssimandosi la posta del sole, che gia lo giorno annottava, percio la vattaglia (battaglia) fua o per perseguitarli con li primo annottarsi. die nelle tenebre e nella Bart. Cin. 3. 74. Dal venir loro, che fu sul primo annottarsi, fino all andarsi, ANNOTTAItE. JV. quando de Fiorentini si caligine della notte (advesperascente die, luminoso di. (Il testo ha: Passar la notte. N. ass. Soder. Arb. 8. (Gh.) Sono ancora nelle Indie di quelli grossa nebbia spira, 0 pass. animali, dispartita. 5. Sul archi, o per altra loro comodita, hanno salito ed annottato tra i rami sopra li arbori.