AnDEitE. Arsione. Seri. Declam. 63. AIISIUA. lS. / . Da (C) estrema; Lo essere un arso, o ristoro di questa arsura, e non la delibi avere. Ott. Corri. Inf. 7. 111. Colle ruberie, colle prode, colle violenze, uccisioni e arsure. cadde di cielo in terra, Per eslens. Detto delle dura Del velen, e del la qual cosa arsure varie (del fuoco, che nettavano il serpente ed i buoi). Dant. per fuoco, e de l Sedechia re di Giuda, questo arsura che m incende ! Chios. 137. Feton •i Settore, Siccita, Slato dell si fecero nelle parti del cielo. E trasl. Petr. Cam. 18. 2. (C) e piangeranno te (combustiones, il temprasse l [Cam.] L Intelliij. Quivi fu 2.1 dice Iddio a te: Non Intellig. (M.) Che pace; e secondo le Tanta tutto t [Camp.] Per Bruciamento d aromi, di Aridissima arsura ed infelice. [t.] Tu hai l arsura, e e colli cavalli del Sole Mettere ad arsura. Incendiare. [Cam.] morrai di coltello, ma morrai flocc. re, i quali furono e l asciugatine e l Nov. 77. 58. (C) arsure Arsura dei piedi. Malattia del Oli, se questa temenza Non lesto). Arsi armali, ti Diod. col carro arsura e diverse atmosfera asciutto, secco, arido. Tass. Ger. 13. 13. 349. Templi in cielo ad arsura. 5. predice profumi, a cai/ione d coi nomi improprii di Spigatura, 11 sol le piu affannose mi rasciuga, e mi divora. arsura. = Fag. Rim. (Mt.) Dianzi si strepitava per l arsura, E si ricorse a Santi, e lor si ciiiese La carita d un po di piovitura.5. Per simil. dicesi dell asciugaggine del color interno che si sente per sete, per febbre, o sim. [t.J Arsura di stomaco e lei. dubbia in un Lat. = in quanto e magion mettevano appar dinanzi de tuoi padri arsura la quale io v ho dentro. Dant. Inf. 30. Che s io ho sete, e umor mi rinfarcia, Volg. Bib. Jer. 34. 0 I capo che ti duole. Red. Ditir. Che temprarne amerci l interna arsura. 6. la battaglia ed aspra e punture. Salvili. Pros. sacr. 15. (Mt.) Trall arsura delle punture ricrearsi colla considerazione del Paradiso. 7. Trasl. Per Poverta Ingiustamente m addomaudi l ammenda, Lo essere scusso di denaro. Fag. Rim. (Mt.) E la mia E una continua arsura traditora, Ch ogni d i vampe Dal ciel rovescia, minacciando 8. (Vet.) [Valla.] a te, cosi arderanno te piede dei cani ben nota ai cacciatori, i quali sogliono anche indicarla onoranza. Magai. Sidr. Irad. 8. Crepacci ai piedi, Piedi riscaldati o Cane dissuolato.