t ASCOLTA. S. f. Da Ascoltare. agli altri un miglio inante fa la guardia , che per guardare il campo Sentinella; da dover tendere coli occhio l orecchio. Stor. Aiolf. (C) Vennono presso al fosso : allora due ascolte il l erono sapere a Boreut. Ar. Fur. 31. 51. E una ad una i loro Lo ascoltare. 2. Quegli che A cheti passi, e senza offenderle. Onde Far ascolta, o ascolta d Agramante. Ser/r. Fior, (il/.) Non mi pare aver non facevano ascolte... 3. Andare Come se di fossi discosto, notte ei tenessero guardie inora a quei che nell alloggiamento usa oggi, le quali chiamano astute. ^Cam.] sbuffando tutta notte in volta, ascolte e le guardie di una citta assediata danno avviso a chi ne ha cura di tutto quel che potrebbe alcun sermone: Trovo dormir l l ascolta, vale Far la sentinella. fG.M.J Adesso, fare la scolta. = Ar. Fur. 32. 9). (il/.) Ando G. B. Geli. 250. L e lo stesso che la come si Doimiano ad a^io, fesse egli l ascolta. Giov. Geli. Vit. Alf. 69.| Scordatisi d ogni legge, e disciplina militare, non tenevan conto alcuno d affortificare il campo..., trovato appresso gii ad venne con Grifon, con dicesi delle monache , che vanno a dire antichi, ed all ascolta , Aquilante,..., bisogni al Superiore. (C)