AVARAMENTE. [T.] Avy. d AvARO. Jt.] Nulla da avaramente, nulla da ingiustamente operare, Cic.— Tenere 304. Avaramente hanno ritenuto le altro). = Lib. amor. (C) avaramente gli onori, come non (i danari o sozze, [T.] Avaramente e superbamente comandare messo. [t.] anco accumulate, ricchezze. [t.] Mai non posi avaramente prezzo all arte mia, Ter. —Avaramente richiederete opere de contadini, Colum. Avaramente misurato il pane, il Che nella agricoltura Avaramente aveva a Dio che non ingiustamente — Dittum. 6. 8. (C) vitto, a se, ad altri. e piaccia il suo cuor , Curt. 2. Di avido desiderio. Medit. Arb. cr. 43. (C) 0 maladetta superbia de nostri cuori, che con tanta cautela fuggi e schifi maliziosamente i mondani disonori e desideri si [t.] Pros. Sacr. avaramente, Cic. ti confondi?