CENSORIO. [T.] Agg. Da Censore. Aureo hit. In senso rom. |t.] Censoria potesta, Iscr. — Legge, Plin. — Editto, Svet. —¦ Tavole censorie, Plin. [t.] Correzione ceiisoria. 2. Non = Pros. Fior, par. 1. [t.J Gravita, Cic. — non solo nel senso rom., Severita, ma di chiunque giudica pers. o cosa troppo severo. 3. Di cose letter. [Camp.] Pist. S. Gir. 26. E sara lecito a te di dare sentenza di tutti li trattatoti greci il compositore, e autoritatWamente con una podesta censoria, cacciare altri dagli studii, altri Tose. poco nome basti pei condannarle, ma da censore. sdegna di prendere la penna Pref. ediz,. Fior. 1661. (GA.) Di rado e forse non mai si censurano da letterati grandi, scritture il cui 1.66. Comincia la ii censore, e l alterezza censoria voi. 1. p. 1. della contro a componimenti bassi ed oscuri. Salvin. Pros. ricevere? [t.| Quintili. Verga censoria. sua criticadallo screditare e latini, e quasi, come sopracciglio censorio pronunzia contro del povero sonetto questa sentenza. Rip. Impr. 2. 16. (Man.) Censoria fastidiosaggine.