CHIAMARE. [T.] V. a. Volgere Bocc. Intr. 30. (C) Quella chiamar non si ogni di o con atto. ass., ed e com. Chiamare aveva il lat. Clamo di Gridare, venne che in it. Chiamare, segnatamente [t.] Chiamare la patria, le voce. Ma anco i Lat. l usavano col quarto caso nel senso proprio di Vocare. lo voleva far uccidere, [t.] E gli It. in ant. Tass. Ger. i. 3. Chiama (C) Allora si creile ch e Clamito, Conclamiti) e forse Acciamito; poi Cieo, Cito, con altri derivali; Accerso e Arcesso nel proprio nome. 17. Compello legno e il rame. In uomo chiama se stesso quali gran parte a noi manca. E nel Chiamare, segnatam. gli ant. uniscono i sensi nome o invitato o comandato, I savi nel deliberare, non sommo. Petr. son. 155. 1 forma lat. sovente: Acclamare, Declamare, Proclamare. // senso piu conforme all orig. e Chiamare mettendo voce In senso piu yen., cioe alto, cosi Chiamare dicesi Potrebbe intendersi piu prossimo al e sim., ne direbbesi: Mormorare a gran voce, [t.] Fior. S. Frane. — Prov. Tose. 163. Non e chiamava: [t.] D. restringe il beh piu generale Signore, perche vi chiama. Car. En. 10. A gran altre voci. Anco gli animali 12. Fra le schiere... Indarno atto piu gli do una chiamata alla Star. Con alta vocechiamo il popolo all armi. tose. Chi ti ci fa di Merce chiamar gia roco. Fir. As. 235. [t.] Cur. En. 4. Notturne voci udir le parve Del suo caro Sicheo, che — Finch ragionevoli parli, [t.]Chiamasi viri). Vani. Land. Spir. I. 7. s. 7. (C) Che tanto per la 1 Lett. di Siena 1260. a voce ; dice come si possa chiamare altrimenti. Virg. Voce vocantem. Pf. Fior. S. Fr. 101. =Pelr. [t.] Petr. cap. 3. Marianne chiamando, faccia d interrogare domandando ingiusti. [t.] a opera religiosa. in Chiamare a. // Con denota meglio il mezzo col quale vogliamo ottenere l effetto. In voce dice piuttosto le intrinseche proprieta di essa voce. [t.J Cosi, dicendo Chiamare ajuto intendiamo piuttosto gridare questa o simil parola che implori ajuto; quando Chiamare per ajuto intendiamo che chiamasi gente da vicino o il. anco Chiamare alla pena, sommessamente, anco per messi o per lettere, a fine d avere ajuto ; e non esprime cosi urgente necessita. Chiamare in ajuto dice e il mandare e il parlare, ma senza grido [t.[ Chiamare all armi, Chiamare ass.,per Gridare. Non com. nella ling. pari. D. 2. pop., rammenta la sede del Cr. 34. 35. Gittaleti a piedi, chiamando con lagrime : 0 donna mia, o speranza mia, o consiglio mio. [t.] Prov. Tose. 239. La Car. En. 9. Via ne a soccorso. [Val.] Beh. Prat. Spirit. 126. Chiamando: Kirie eleison. E 127. = Dani. Conv. di la da monti. chiama contro queste false meretrici ((e ricchezze). Vii. S. Gio. solenni proclamansi, pero Chiamare e che era una voce che chiamava nel diserto: Apparecchiate la via del Signore. [F.] Tass. cose si son dette ridicole fero e il parlar tutti commosse A chiamar guerra in un concorde grido. = G. V. 7.61. (C) [Val.] Guicc. Stor. 1. 4. 204. Se Carlo... avesse che anzi siano gia. Car. chiamare il nome come quando diciamo Chiamare ajuto; tale o tale destino. Car. cade. [Cam.] t Bocc. Ninf. 11. 3. Ne mai partiva il pensier da colei Per cui di e notte chiamava gli omei. 5. Non solamente con e... che spavento E donna mi chiamo beata e bella... E cominciommi a dir soave e possano essere presenti, e col Bocc. Nov. 13. Con sommessa voce chiamo Alessandro. [F.] E ».. 75. [t.] Car. En. Leti. 22. 17. Io ima l altra. Io parlo orecchio. i. Chiamasi anche col canto e con voce. Enea sfidando, chiama. E cosi chiamano, [t.] Un poeta mod. del rusignuolo: 20. Mach. Stor. e nel Del re Vitige o Vitisa la pioggia con piena voce, ha accoppiamenti piu varii. Quando non per chiedergliela in grazia, lontani ; forse morti ; ma sempre fingendosi colf vuol cantar dell alte cose Con angelica voce, [t.] alta voce Chiama Despina ; Non. 17. 9. Comincio a chiamare quel terrore, quella paura negli altro della sua famiglia ; ma per niente chiamava, che i chiamati eran troppo lontani. [Cam.] Quando comando che nullo ti Pera Chiamare vai Nominare. Petr. chiama vinto. VII. 48. Amor le avea tratto dal petto Affrico, e ch ella al fabbro. [t.| Hor. Miserarvi suo,... E che tacitamente noi chiamasse. [t.) Diciamo: T ho chiamato tanto! (Anco non sapendo che venga, e non perche venga.) A denotare il chiamare facilmente rifiutami, come fanno i mi richiama. Quindi Chiamare non Varch. 2. 35. Egli mi i altri oggetti desiderati, rinfrescando il. desiderio colla ripetizione del nome, in ant., valesse Aliar la gioje perdute. 6. Chiamasi chiama i rasoi. {La locuz. (nominassero l comare. 26. Aff. a Convocare.— par d bonta, chiamato per nome Rinuccio messo Che Madonna mi puo Chiamare a nome anche Car. yen., ma suppone il male chiamolla e D. 2. 25. Ecco qui illum verbis meis. Dai . Toc. St. 2. 64. Lo chiamo per lettere. e deputati, chia~ munsi in con suoni inarticolati alto e basso, si puo con strumenti, a raccolta ha senso piu con altro corpo che l uomo muove per cenno. Vit. S. Gio. Guaio. 312. (C) Chiamo con cenno un suo famiglio. Ces. Nutu vocare. Virg. Nilum... tota veste vocantem Caeruleum in gremium... victos. [t.] Chiamasi col campanello, con un busso, con suono qualunque. |t.] Un bastimento vale C e taluno che « con la tromba marina, ma con bandiere, il cui linguaggice noto; con fumate, col cannone tra la nebbia « nel bujo; e col cannone chiamasi a ubbidienza.[t.] Prov. carta, si il compagno.) |t.] Innocenzio. Contro e sim. Fior. 11. un cavallo a destra non ci bisogni chiamata. Virg. una o l altra redine affinche da vita a morte, da si volga. Dare una ispirazione piu o meno continua Chiamare uno fratello, ma per chiedergliela a a abita dolente tranquillo per la sua Quando il Fata vocant. [G.M.] Quando piacera a destra per passare oltre e non la urtare. disse aff. ad Eleggere. [t."| paura, fa un moto di fianco e porta la vettura sull orlo cioe alla giurisdizione propria: che risoluto. voce. Mach. notalo il Mandare chiamando in meno della via. Nel primo caso un Tose, non direbbe [t.J / modi Chiamare da come se dessero consiglio, facessero dice Lo chiamo, ma non d ordin. 8. La piu com. idea dj Chiamare e Volgersi con voce a pers. o cosa [onde fu detto il caso vocativo), per averne risposta. Bocc. Nov. (C) Non rispondendogli il fanciullo, comincio piu varii di Chiamare e di i. titolo di diritto ; quel E rispondere a chi chiama, [t.] Ed e vivo. Prov. Tose. il. E 84. C e chi risponde anche a chi non lo chiama. [Chi si scusa s accusa.) de soldati. Mach. St. 3. rispondi, Modo prov. che dice disianza grande da non poter sentire ne accorrere. Bin. Bini. buri. 1. 336. (C) Che s ella abbandonasse un di nozze. S. Bern. Pist. 1. per rimaritarsi o altra cosa, Potrei ben dire allor : Chiama e rispondi. [A.Con.] 11 tal luogo e vicino?— Che ! chiama e rispondi. [M.F.] Fag. Bim. 28. 5. Ad loro affetto rispondere. [Tor.] Bocc. ma, chiama e rispondi ! St. 1. 10. Credemmo che chi non risponde, perche distratto in altro, o non risponde a tono, di cose disparate, ogni banda correre e,chiamar si che C. viene a chiamare no Va, gli disse all di felicita, e voi di danari: chiama e rispondi! [A.Con.] costretti chiamare il popolo a ? No : chiama e rispondi ! II. 9. Uno degli usi piu freq. e Pronunziare il nome dell oggetto fedel. Fig. Princ. sovente, [t.] cosa. Chiamare coll Inf. [t.] ne nomi e un tesoro di ricordanze e la viva imagine delle pers. servito, altrove che nelle fedi son. 5. (C) Quand io consiglieri storico, Palazzo, rimasto chiamato voi, E I nome che nel cor mi scrisse Amore. Polii. Bini. E giorno e notte il luo bel nome chiama. 10. Nome pr. Venite, venite, non temete ; fui di la Ugo Ci-ipetta... Figliuol fui d un beccajo di Parigi. Ar. Supp. non si ricordasse Del nome di... chiamarmi altrimenti che Filogono. = voce o altro segno perch che di piu eta era, Pampinea chiameremo. Ano de soprannomi. [t.J D. privalo, straordinario ; Chiamare la Ciacco (porco). Car. En. 9. Remolo... per soprannome chiamato. [t.] Una pers. puo chiamarsi con nome com. come: sibi tenues nascentem arecssere vitas. con nome collettivo, e non pochi. Giamb. St. Vang. si chiama Legione. In alcune parti d It., chi vuole chiamarsi fuori d un impaccio o d un discorso, risponde: Mi chiamo Chiesa; Mi faro render ragione di orig. di Clamo, onde il Canio del pop. ven., di pers. diletta : St. 1. Amalassunta fu tradita donna o fera. — Il di luoghi. dolore a speranza, da tenebre che si chiamo Ida. E Chiama la sua Con la mia voce Ho voi a chiamare. — A 16. Fiume che si chiama Acquacheta. Car. En. 5. Enea Per esprime, pare, contento men Insolca, e i lochi assegna e parte Troja E parte questa voce significhi Corrispondenza e appella II buon Trojano Aceste. Anco de luoghi il nome pr. puo essere com., begli occhi, e me non i nomi pr. eran com. ; e col brando chiedea. [t.J E comunem. i. Are chiaman gli Ausonii un sasso alpestre. Nella Gen. Lo chiamarono il Pozzo della calunnia. 11. Quindi il chiamarsi con nome com. e pers. e cosa. Bocc. Nov. (C) Vituperevoli costumi di coloro, i quali al presente sogliono essere gentiluomini e dopo se. l T.] Atto Beccamorti che chiamar si facevan becchini. [t.] Puo volgersi questo modo in forma di vocativo, e dire per es.: Voi vi chiamate Maestro e 2. 57. Chiama il frasi, ricorra, giova raccoglierli marin. ; che il Diod. traduce come se fosse Magistrum et Dominum, ch e men vivo. Dio perdono a nostri Io son chiamata nuova ballatela. Voce mea ad Dominum clamavi. Cose. 177. (Vian.) Se tu il piu corso A navibus agmen vocat. (la chiama vita, Cani. pop. Petr. cap. 7. e l arte e l lor misera servitu. £ 1. 37. Egli chiama rimedii que che gli altri scelleratezze. Tass. Torq.Dunque prigion, dunque feretro, Chiamate voi pieta*? Vii. SS. in luogo dov altri che si chiama Vita Patrum. 301. Con grande voce diceva a tutti e lecito chiamarsi soldato. 12. Talvolta il Sost. lien quasi vece d Agg. [t.J Car. En. 12. Ne Dio, i Santi, altre potenze Causa. [t.J II giudice chiama com., per il valore della all Ago. D. 3. 17. E s io Al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico. Pelr. son. 43. Innanzi al di dell ultima partita, Attendevano solo ad ingrossarsi, chiamando convene. Fior. S. Frane. 101. [Val.] Beg. S. Bened. 8. ad altro (che a questa terra) [t.] Virg. Precibus vocale Non della morte, ma del Feci una ballatella, nella quale suo proprio, sema riguardo diretto dispietata. E 1. 15. Vecchia fama nel mondo li chiama ad Sonatimi vocanri». 53. Testimonio, Cam. pop. tose. Se delle sfortunate ve ne e al mondo, Una di quelle mi posso chiamare. (JVoia il modo che amplia l uso da Poi. Venuto di quella imbasciata, d parlamento, puo essere di pochi, furiam, hunc aliud, jussit quod splendida bilis ; e con quel d Ov. Farra vocantur idem: si chiaman lo stesso). Cosi. Chiamar mia, sua, spiegano: si riconosca; ma cotesto Fossi chiamata. [t.] Pero e Ag. Nessuno si chiami piu ti chiamano, inteso Con che. compagno, quel per far venire pur vero, con maraviglia dicendo Mach. Disc. Liv. 3. 3. Chiamavano ripigliar lo stato, mettere ora uno e ora un uomini, ch essi avevano messo nel pigliarlo. 15. jt.] 7 nomi essendo quelli per cui si riconoscon le patiti ; e il e essendo Fortuna,... or non e alle lagrime con un annunzio Essere infatti, cioe Non potersi ne dire ne riguardare altrimenti. Onde in giustizia, Dio, il Ciclo, dissonanza del nome dalla cosa: Savia non fui, avvegnache Sapia [t.] Sai;. Pr. 23. in modo quasi prov. Chiamare le per li campi suoi (clamans si premette sovente a parole di biasimo. Quindi i modi: chiamata. 18. Che nulla); Creare non solo nel — stato chiamato e deputato con Questo si chiama scrivere 1 Prov. Tose. Chi fila e fa filare, Buona massaja si fa chiamare. Sim. in Ov. [t.] Qui recasi il modo : Non son degno di riso poche parole e io mi chiamo tua sposa. — Che tu non sia chiamato figliuolo di tuo padre. Sav. Pr. 7. delle 30. in alqu. Salmi. L Italia avra tante le forze esterne son chiamate che fu chiamata Italia. [t.] All incontro Lo chiamo, come lo chiamano, cosi nel plur. suona talvolta l opposto, cioe l essere, denominazione impropria e a capriccio. E cosi Farsi chiamare: onde Virg. i. Conjugium vocat; hoc praetexit la convocazione riguardisi come effetto Si fece moglie chiamar d Enea. [t.] Farsi chiamar dottore. E anche ass.: Chiamarsi dotto suona talvolta il contr. d Essere. 14. [t.] Chiamarsi, Chiamare l un l altro per nome, m D. 1. 21. ritrattazione d assenso. Cic. In tutti quanti it nome ; Si li notai quando furono eletti ; E, poi che si chiamaro , attesi come se benedizione, maledizione, grazie E solo. Din. Camp. 2. Ricco denotare un nome, Son chiamato, un soprannome. Quindi differenza tra Chiamansi e Si chiamano ; che il secondo puo valere e in dubbio, in questione, ocares.— in chiesa. D. 3. dicesi sempre dell uso altrui, cenni della pers. o — accoppiasi partic. Si posposta, che in Tose, fa il verbo impers., come Appigionasi, Chiudesi. Bocc. Test. 2. Frati di S. Maria, di S. Sepolcro, ovvero del Poggetto, o dalle Campora Anglia. [t.] Chiamare per nome Fir. 26. La citta tutta si divise in due opinioni, una che diceva essere e di sulla scena gli attori comici, [t.] Qui grande Ettor l anima e Ho Il comun con parole o col cuore E Chiamo me [Fine] Ma questo e piuttosto nome o titolo. — Nel primo senso diciamo altresi Son chiamato. D. 3. impulsi speciali, la vocazione e Vocor Glyconides. Vang. Vocabitur filius Dei. lo. Il Si sta per riempitivo nel Borg. Mon. 229. (Man.) [t.] L importuna cornacchia chiama che se Io chiamino. Dep. Dee. 2. 457. (C) Simile errore o racconciamento o come noi cel vogliamo chiamare, [t.] Vocem sanguinis ad se clamantis 21. cup. 5. non so s io mi chiami e del Pist. 13. (C) S e Non so come me lo anco d [t.] Segnatam. i suoni, piu di nome di fine: Amor sente a qualita dell oggetto. 16. 2. 29. 0 sacrosante Vergini Polii. Cam. Nome.[t.] Chiamare col nome dicesi e di pers. e di tosa peste, e questi si chiamavano qualita, e riguarda meglio l uso che si questi modi Giustizia e il la cosa. Non so con qual nome chiamare l avarizia che si maschera di liberalita, consiglio, il concilio, il parlamento, di franchezza. [F.] Dav. Tao. Ann. 2. post. 38. — Cic. 32. Verbo Domini coeli firmati Dav. Tac. Ann. E Vii. Agr. 30. Con falsi nomi chiamano imperio il rubare e scannare e rapire; e pace il desolare. [t.| Chiamar del nome e meno determinato di Per, ma aff. Car. En. 12. 543. E, rampognando i suoi, del proprio nome Ciascun chiamava, e e questo cade meglio ove Car. En. Chiamato di nome, Di nome con voce o altro Chiamarti deggio? {quam te memorem?). si puo chiamare di diversi nomi. [t.] In quel d Agost. C. D. Del sta per Dal, ed e antiq. 4. chiamali al tormento. E Star. nome della cosa. JF.) Bocc. e aff. a Invocare. S. la sua dottrina seguirono, furono chiamati Socratici. Mach. St. 1. Dal nome loro la chiamarono |"t.] Chiamasi col desiderio, Cont. e piu determinalo, e dice talvolta distinzione piu espressa di pers. da pers. Car. En. 11. E [t.] Dell Invocare si a colloquio, pianamente e D. 1.2. (C) E a che punto e la Dial. 2. 10. Lo chiamava per nome; e, non rispondendogli,... [T.J Talvolta Per dice la proprieta del nome d un [t.] Mi chiamo puo talvolta popolano e di gran ora non avrei perduto. Sim. in Servo Rinucci. Volf/. lini. Si chiamava per nome Elimelec. Giova a distinguere il nome dal casato, giacche taluni chiamatisi altresi per cognome o per soprannome. [t.] Ghib. in Vas. Pensavi tu alla tal cosa incontro e mi chiamo per nome. Volg. llut. i. Chiamandolo per lo nome suo. Bocc. Corb. 161. Chiamasi il nome d uno. [M.] Petr. cani. 15. Ne l nome d altra ne sospir miei chiamo. [t.] Chiamasi a nome pers. dice che le genti chiamavano piu, che meglio intenda e dia retta. Jac. 3. 17. 15. Chiamolla a nome e le disse: 0 Maria. Virg. Morientem nomine Cielo per me suo marito a se chiamando, [t.] te guerreggia il cielo, e perdean de reami, a cui e con l affetto rappresentandoseli Chiamasi Dio, un documento, un spiegalo le bandiere e fatto Il cuore e mercede a Dio (nota col ancora, Co neri fuochi suoi ti fia [t.[ Omero, II. Gli Dei Domine Avvisare l altra parte Giacobbe, Gesu, per dire lo chiamo per nome, o gli pose nome, non e punto piu se gia puo nel pr. Saccent. Rim. 1. 144, Bianchi e Bigi, ma tutti Jer. Xomen quod vocabunt eum [t.] Dani. Rim. 242. Gli inusit. nel Cavale, scrivendo, non si Chiamare indietro, te sara chiamato nome nuovo, quale ha nominalo la bocca del Signore. [t.] Quel dell Amet. 30. Chiamato non fu alla sua nominazione, non e da imitare; ne quel della Vii. S. Eufr. 173. Corse il fanciullo alla madre sua, e si chiamo obbligato alla Fortuna. e |t.] Diciamo: terrene fossero tutti disposti in e la famiglia e la cosa. Plaut. Qui vocare? Arrigh. 1. Come son io chiamato? E in questo e in altri usi col Cos i. Sav, Pi-. 13. delle 23 in Ag. Cosili chiamate. Traducendo d una in altra lingua, dicesi Chiamato con tale o tal nome o vocabolo, e domandasi : tutte si puo chiamare indietro la il francese console? Sacc. Rim. Dobbiam forse aspettar che torni Dante A insegnarci a chiamar la cioccolata... il guardinfante?... Bisogna pur che un nome se le ponga, Perche si sappia come va Lo chiamereste... —L ambizione non Quale per Come, [t.] Sim. e quel di D. V. N., ove volgendosi a lei per lo la sua dorma beatrice, perche non sapevano che si chiamare. Modo non chiaro, ma pare che valga Non capevano con qual nome degno nominarla. Car. dice che in ling. mariti, dico e ili che nome suono 4. 18. Un arte Chiamare.Chiamare a raccolta, Far segno della morte, ai Lat. Fatum, del k. 32. Le crudelissime intendersi del mero nome, dove Quale denota le proprieta inlime e anco l essenza. In questo senso diciamo lo chiamava, ad alta P. Car. En. 11. Genero. Lue. Quem vellel vocari eum. Dei nomi da [t.] Non chiamalo, piu che Ut videret quid vocaret ea. 19.t Nelseq. pare stia per [t.J Genes. sempl. negaz., vale Dani. inf. 421. E dove dice : Muse, or m ajutate, Chiama le condizioni, che de avere Chi affetto che siano o piana state.III. 20. Altri accoppiamenti varii questo modo. Dav. Tac. Ann. Gridare Bern. Pist. 6. Chiamando il da se, o porta anco animali bruti. [T.] Virg. Mach. St. 1. I Chiamare 226. (o) Essendo afflitto lo popolo di Dio dalla circostante nazione, chiamarono a Dio. Volg. e molte Ger. 11. 96. E i. 8. Chiamava al re per la ; Il callo del desio Vili. G. 5. 1. grani, sim. Nell isoladell Elbaecom. Chiamare a uno per semplicetti. Chiamarlo. — D. 31. Lunga vita ancora aspetta, a Giovanna mia che per me chiami La dove agl innocenti si risponde (preghi il clamat. altro, dice rifiutali lo comune [t.] Quando qui tutti per ordine. Delle piu determinatamente, rispondere o volgere Vatlenzione altrui, porta / Il d ordinario. avvocati, pochi gli eletti. (Che Dio, cioe Volgere a lui alta la voce delle labbra son. Quanta invidia... porto... Alla Chiamare Dio in- testimone o Confessare ; e Confessare dicesi Virg. U. Chiamansi nel discorso porta *A, la partic. chiamano le que mondi questo di l). V. N. anco da un luogo. [F.] Dav. essere l idea pr., quanto d indicante le pieta, donne, chiamare. Ma qui direi senso sim. di Gridare all armi e altri. incarco, Ma a usi statuiti; 2. Armarsi e chiamare il popolo a liberta. Provvidenza chiama con le voci St. 6. 119. Lo voleva, sotto specie di benevolenza, chiamare gin azione chiamate Eran dal vocat, clamata refugit. Fior. S. piemont. ha Chiamar cosa a uno de compagni. Cor. [M.] Rondin. colla speranza. Car. 2. 1. Li quali egli si fece chiamare, e disse loro... In senso sim. Chiamatemi il tale {che venga a me, Chiamatelo in nome mio). Reg. Vocate mihi Sadoc sacerdotem. Plaut. Vocem patrem huc ad te. Pleonasmo popolare, ma non coni, [t.] Bocc. Nov. 2. 7. 2. Avendo fatti i famigliari dinanzi a se chiamarsi. Car. En. 7. In questo tempio... a se Latino i Teucri Chiamar si fece. [t.] Porta anco l inf. Chiamato Arrigh. Prol. A direttamente e Levare functum pauperem laboribus Vocatus atque non vocatus, audit. E nel senso di Fine porta ch uom faccia, [t.] Cani. speranza che la «Gridare.) Virg.: Hinc (dalla Divinita Barb. 339. 11. Mir. [t.] Chiamare a consulta, a nome, ne altro Chiamare nel senso di Gridare paja Tac. Ann. 4. 73. Chiamo da l alta (Germania) da Mi chiamo, che vale St. 2. 66. Petr. canz. Prov. Chi chiama bene, In Lui che mi produsse in vita Chiamarmi tanto indietro dagli scogli Che, almen da lungi, mi apparisse il porto, [t.] che la sposa di Dio Vang. Ex Agypto vocavi fllium meum. [t.J Chiamare indietro, su, giu, dentro. Virg. Intra tecta vocari. Co/fin. [t.] Chiamare in casa, e sim. Virg. Vocat alta in tempia. E col Dove. [T.] Petr. so»..82. Seguite lei contento, e chi chiama il Hor. Qua vocat institor. — Andarmene dove sono chiamato. Qui cade il modo elegante. [t.] Tao. Dav. St. 4. Tu eri venir? Chi ti ci chiama? [t.] Chiamar fuori, assol., sottint. della casa, o titolo e di gli Spericolati;... Ne comprova il senso di politici. S e parte opposta per rimetterlo nel conferma del Chiamare per messo ; qui vale e ad regem). [Fanf.] al Mandare dicendo. Mac. Miserunt ad eum vocantes eum. Quel che un tempo Mandar chiamando, dicendo (che non e modo m tutto morto), orapiucom. Mandar a chiamare, a dire. 21. Assol. senza da chi non deve o soggetto. Petr. canz. 6. Non credo che giammai dal pigro sonno (Italia) Levi la testa per chiamar anco il Che. [t. ] Pop. los. Mi vien l insogno e mi risveglio acquista senso di Chiedere. Onde St. 2. 41. Da d idee anche qui.) Fati. d Enea. Chiamano, E chiamato, impers., Diod. soggiungendo ad essere apostolo, chiama me o altri o non so chi, a nome o altrimenti. imporre alle cose. Nominare enumerando. (Val. ] Boson. non solo Non appellato a di Evocare e Provocare e di checchessia, ma Venire non gradito, Intrudersi. Onde il Prov. Avvocato non chiamato. 22. A modo di Sost. [Val.] Fag. Rim. 6. 5. in giustizia, a corte, in mio chiamar pietoso. Nel seg. pub intendersi e come Sost. e Chiamare per Esser chiamato. [Cors.] Dani. Pura. 6. Molti meglio elezione d autorita regolare, 1 popol Ugurg. 88. I venti di e grida : l mi sobbarco (io soltentro al peso di pubblici chiamare, sollint. il chiama. [t.] La calamita chiama (per quanto) cuor mio). Di nomepr. com. Ah (disse) Tirreni , gridi. sanza (senza) chiamarmi tuo figliuolo. la chiamasse (Verbo, vocantis Visa altri a sentire, a dire, a fare, a un impresa e alla sorte di quella. duri, e ben che peni Dav. Ann. 2. 26. Tiberio per ogni lettera lo chiamava al trionfo. Mach. Lo chiamo Piaise (Badici, Viscere da Teodato, il quale era stato da lei chiamato perche l ajutasse a governare il regno. 24. Chiamasi un principe, un capitano, un popolo, da altro principe o popolo per gli sovente l idea. — Le in questo senso e voce slorica, eli. gia troppo intesa. In questo senso anche sottint. Tanto che si chiamar di I. Chiamati in Italia i Barbari, si soffersero acerbissimamente tutte le maniere di [r.] Come si chiamerebbe in Sansov. Conc. Polii. Quando si vede che tabulazioni quante l ammirazione del mondo. In parte d uomini e onorate.[t.] Chiamare colla previsione, citta, si puo credere che nasca dai cattivi ordini di quella. o suffragi universali, bestiali, e mangiare, a none, a ritrovi di piacere, a festa, [t.] Giann. Sacch. Chiamata al gran convito non tardare. [F.] Bocc. Nov. 87. Con questi a desinare e a cena, ancorche chiamato non fosse, andava assai sovente. talvolta cercasi quel che si Ad nuptias. Il Chiamare e meno solenne deM Invitare, e piu familiare ; voce piu direttamente ci chiamo minacciosa di assistere a feste e Frane, dicono Revocare; ma in altri sensi mondo che li chiama (se tal giorno. Fir. Trin. 3. 2. Non segno chiama la nota in per questa sera ? regia corte Chiamar si fece. tre ore, vel circa. G. E voi. Padrone, non foste chiamato per a quest pugna, con lui, cerco e M hanno immortale, avere. (Chiamo se avere. a desinare). Vang. Pharisaeus qui vocaverat eum. [t.] Chiamare per un l altro). mi Si puo chiamare senza convocare battaglia, purche c entri idea nel Caro: : Si puo convocare senza chiamare, quando il tempo e il luogo dell adunanza sia cosi noto e statuito che o a sinistra, Tirar l Concilium vocat. Guicc. S. Cat. Comincio... esprimere il Or. (2. 3.) Vocando Hanc 1.6. Voi, cittadini, del tamburo di Dio sono servilita che si maschera e solenne e secondo le istituzioni. Car. En. 10. E 11. Il gran consiglio... de suoi primi nella U. Si ha, per alle il sempl. Gridare, 36. Sensi sim. [t.] altra vettura, porte avemo. Liv. 1.3.13. Fece come in vengano a fatti, Tac. Ann. 2. 28. Chiamansi a furia i Padri. E 14. 62. Chiama suoi amici quasi a consiglio. E SA Signore, che cosi dice Chiamare e alza al altare... senso pr. di Chiamare, 6. Chiama e I Priori chiamarono i loro collegi. [Val.] Iiey. S. Bened. 13. Chiami l corre, e, colto da Vocazione Leti. fam. 33. I Signori furono 1. 13. Mi si fe trasportamenti speculativi fuori di te anche ass. Chiamare il popolo. Salviti. Pros. fior. 87. E a qual tempo riserbava egli piu nobile. Corte e quasi compagni, se in questo importantissimo [M.F.] Cosi essere eletto da pochi o antichissimo e solenne istituto di chiamare l universal Parlamento ! [r.] Chiamasi in parlamento, tale o tale persona a farne parte o a esserne giudicato; o Chiamasi negozio o argomento, a trattarne. Modo fam. [t.] Chiamare i pensieri a capitolo. Plaul. Mihi senatum consilii in cor convoco. Ma non solamente senatori 7. Se chiamasi anche questo senso / A, il Verso, il Fessas ad pabula nota vocantem. 27. Chiamar gente, non pers., in gen., ma armali come lo Spirito che nel Anzi tempo chiamata all altra cielo e la terra, che i giusti, ma i peccatori; Dav. Tac. Si. 1. 38. vocazioni, Una vocazione, ma si gente armata, puo essere subitaneo e fuor di regola. [F.] Mach. St. 2. Chiamare il popolo all armi. Dav. Tac. St. 3. 41. Chiamare le Gallie, le genti di Germania, e accendere nuova guerra. [t.] Chiamare sotto le armi o alla milizia, o al servizio militare cittadini e neminem jussi, neque, vocatum a che intendonsi stabilite. Mach. St. 2 severita o inimichevole. Anche fuor ed armato, qualunque volta fosse o dal Capitano o dagli Anziani chiamato. di Pind. 4. Chiamare da 82. La prima cura della guerra fa fare nuovi soldati, chiamare i vecchi. Segni delle chiamate militari. [Val.] Sacchelt. Battagl. 2. 5. E fe sonar la tromba in segno, come Chiamar battaglia. Chiamata essendo riti. [F.j Tass. Ger. 16. infelice, Stimarsi tale e dirsi. a te ogni empito carnale. [Camp.] militare, anco questo potra dirsi Ma dicendo Non so Evocare potenze infernali e ombre D. che si raccolgano e ritirino armati e altri. Suonare dei Giusti. [Camp.] Coni. Boe*. angusto. Trasl. Filic. Rim. 240. (C) Chiamo, nel dolor piu intenso, Gli egri spirti a ampliare su quel si lo E 126. Accenna idee di •pericolo e di difesa. Chiamare a rassegna; V. Chiamata e Chiama. Chiamare alla guardia, e terra. Yang. Per il quale il nome di lui de marinari noti ; e Chiamata premesse ore di guardia. Ma Chiamansi sul ponte anco tutti o per bisogno che ce ne sia, o per rassegna, o per mostra. 28. [t.J Chiamare alla battaglia i militi proprii, Convocarli a cio, e altro dal Chiamare a battaglia i nemici o rivali, molti o pochi o Chiama il disprezzo di lontan En. "IO. Di Turno ricercando, A battaglia il ¦chiamava. EU. Sol esso Era a ora medesima? E assol. [t.] chiamato. Ma il Chiamare uno o pochi e per lo piu men solenne della sfida. [t.J Chiamasi fuori uno, in altre poterne e spiriti. Petr. prendersela seco con parole che altri sensi direbbesi Chiamare e Nov. ma natura restia, avversa. [A.Con.) Chiamare alla macchia. (Non com.) Sfidare Pad. Prol. Quel libro divotissimo non colga e parta a chiamare gli officii senza 55. tergo. (Gh.) [t.] Chiamasi ad altro cimento che puo essere quasi intimazione se ; di contesa e di gara. Virg. Cantu puo essere chiamato con grida Nel giuoco Chiamasi un numero, il punto che ¦un vuole. Ott. Com. Purg. Cap. 6. (C) Se io non avessi chiamato undici, in ora udire il di Ovid. [t.] Chiamasi la carta che si vuole per se. — Alla bassetta chiamasi nominando quella per cui si vuol giuocarc. ,[t.j Ad altri giuochi di carte Chiamare il insieme uniti siano una medesima la alla destra, a diritto, in tre di fiori. [G.M.] E assol. Sta a Sacch. Semi. 103. D. 1. chi tocca a chiamare? [Si la Tose. 19. I panioni fermano, Chiamare, al giuoco del pallone, Dire ad alta voce 1 vostro? fCors.] S. Gre;/. partita. t Mil. M. potersi ancora la pers. a cio deputata. IT.l Chiamansi i punti al higliardo. T.j e nell ordine de Dire /?a partita, per aver vinti i punti richiesti. [t.] D ogni faccenda (ludum Fortunae). Diredi non ci voce. di mia voglia con la uomo non credersi offeso, male mallevadore. Anco assol. sema dire di che. Fuori mi chiamo. 50. [t.] Chiamare ad esame, a Fav. Es. 33. I legni in senso di Ordinarono che ciascuno fosse presto chiamano le senso corp. Quid. Mei. 1. a conti, modo stor. che accenna a quanto egli ha fatto o non fatto. [t.] Chiamare alla prova, alle prove. Quint. Ad probationem vocare. Or. Si Judicium subtile videndis artibus illud Adlibros... che Lat. ingrate. E in aere natum (Alessandro Re). 31. chiami, Si noi direi che giudizio, L orecchio han sordo Al tribunale, a palazzo, dinanzi al giudice; e assol. Chiamare e Far ufizi). IV. 25. che a sequell anima beata a denotare mai di orrenda Deita d Aveino. |t.] e mezzo 20. (C) anco spiegarsi altrimenti. [i.] dislingue la Giustizia ordinaria dalla Polizia e cose sim. Chiama l attore, ed e prop. secondo l privilegi ecclesiast. — In un foro era detto Clamoso; e rimangono il Richiamare ed il Richiamarsi. Salv. Spin. 1.1. Siete forse chiamato in giudizio? Or. Vocet in jus. [Tor.] Assol. nel senso del lai. Postulare. elezioni [annosi per acclamazione, e Chiamo Pisone a Consoli, [t.] Varr. Tribunus cum essem, vocari fatto con norme fisse, o collega, parere invitum. [t.] Filoc. 2. 297. (C) piu In culpam vocare ; non com. [Val.] D. Comp. e vedremo Chiamarsi in colpa. [t.J Sarebbe da lontano, con grido o e del giudice e dell accusante. — Anco la pers. da giudicare chiamasi a del cosi sollecito, affettuoso: Mi chiama 58. (C) Erano 25. Il chiameremo Come chiamarti, perche questo puo voci di questo esercito, che mi chiamava al supplizio. Virg. Natos... ad poenam pulchra pro liberiate vocabit. 32. Trojani. Sempre Lazio sia Lazio. una causa, ordina, che si trulli, Chiama le parti, Chiama a se una causa, d un precipizio, subitaneo e e r Avvocare. Tac. Ne Tiherius vira principatus resolveret xuncla orbi. Hor. Clamet furem. [t.] [t.] Lai., e con altre cerimonie e fuori, — che odano e possan venire, luogo in testimonio. Prov. Tose. 229. Chi vien senza essere chiamato E 235. Un vizio chiama fa sospettare interesse o passione). In senso piu lato. [Tav.] crudele e bella Ch io lo ne chiamo oggi il altri risponda o con parola se voi non guarderete i comandamenti..., pericolerete (perirete) dalla faccia della terra. Virg. Esto nunc tu, sol, testis et haec milii terra vocanti. 34. [t.] E perche a eleggere conviene pronunziare il nome dell eletto, e certe Dav. Tac. Ann. 3. 10. le piu B. 225. S. Giovanni Se Abate tutta la congregazione. Mach. nel secolo xiv dicevasi l Elezione al Papato. Puo uno dicesi anco a opera l chiamare che ella ne venisse. di mala voglia: e costui non e veramente chiamato : vocat in cerlamina.Divos. 29. 25. Per Invitare a costui non e eletto, perche nel giudizio non e elezione. E pero Pist. S. Girol. Molti sono gli Altr e dunque Chiamare a forse avra scritto advocati per distinguerli dalle persone note.) Giamb. St. 131. I Grandi di Germania adunatisi = fiim. ant. Guitl. 96. suoi che anzi lutti in chiamavano a questo grado. Vili. si gira Mostrandovi le sue chiamarono Papa ma le civette chiamano. [Gecc] soldati lo chiamarono esprimono, Chiamarsi rammentasi come forma 1. Questi, rimesse le boci (voci) degli elettori in lui, chiamo se medesimo. [Val.] D. chiamar sazia delle mie avversita? Giorn. Arch. St. 1. 4. Statuto fatto, ordinalo et fermato Di questa morte che si misero, ancorache, molte volte il chiamati. [Camp.] Quindi, dilaniatore ed anche Segnatore, raccolta; e piango, e penso. chiamo il Gran Cane di sopra a tutte sue ambascerie. [t.] Chiamare, senz [t.] Ma si mandi defunto). ¥. Mach. St. Chiamare a potesta, a re, puo denotare uffizio e elezione straordinaria. S. Ani. Leti. Essendo Questa si chiama politica. — altri per oratori al S. Padre a visitarlo. Gap. Comp. Disc. 9. I capitani consiglieri... chiamino uno della compagnia discreto e sofficiente (idoneo) in camerlingo Virg. e in S. Paolo. danari. (Porla / In come Eleggere e Creare.) [Cont.] Stat. Montag. 1. 48. — Ma anche fuori del senso giudiciale; Cron. 1. 37. Prima tolsono i salarii a confinati, poi la zuffa. Alt. DtielA. iEH.p. ordine. = Aquil. 3. 27. (C) 35. S e dello che nel Chiamare e talvolta il Proclamare mod. Questo piu chiaro nel seg. [Val.] T. Liv. Dee. 2. 12. Io ti chiamo libero, e diciamo Chiamare con voce, Videa male. [t.] Cosi Chiamare uno, dinanzi alla legge, figlio adottivo. di Francesco,... via, incontrando un Chiamato al regno dalla successione, Chiamalo a una successione qualsiasi. [t.] Il testatore chiama uno erede; La legge chiama i parenti in tale o tal grado all eredita di chi muore intestalo. Cic. In partem haereditatis mulicres vocatac sunt. Chiamasi uno in parte del bene e del male. Car. En. 3. finalmente salto in su l gentilissima a gloriare. — a parte. (A parte non corp. e mor. [t.] Chiamare partecipazione come In.) V. 57. [t .] Perche neVIinvocare alzasi la voceviva, o il vivo affetto del cuore, e perche ripeiesi il nome o il titolo dell invocato ; Chiamare Corb. Da Socrate, coloro che quasi smesso , o sta nome del Signore e ripetendo parole di salute, cesserassi da battaglia o ad altra opera Volg. Bibb. 1. 33. Rizzato ad alta e gran voce, chiamo sopra quello lo nome del fortissimo Iddio d Israel (invocavit). D. 3. 22. E chi Dani. Salm. 6. Dallo profondo chiamo a Te, Signore. e questo vuole Quei che senso di Gridare, ma cade lontane e opposte sentiva. [t.] 94. [t.] Cor. En. 8. Coi rami in fronte e con che Merce e Chiamare misericordia. tal nome, piu compagnie Vocantis thure te mullo (o chiama. Petr. o del cuore, ne voli, dicevano i Chiamansi tcstimonii e ingiudizio di cullo accompagnanti la prece. per nome ciascun chiamando. chiamato dira Chiamare in ajuto meglio gli uomini testimoni D. (2. o ad ajulo. Car. En. 4. chiamato, si per essere inleso gli Dei delia patria a cio chiamati (a tal fine). [t.] Notisi in D. di Provocare, [t.] Albertan. Tra», in alte grida, che dice qui piu di Con, dice l invocazione immedesimata nel grido, ma abbisogna di un aggiunta per reggersi. Anche assai, qui chiamare il senato. [F.] Dav. o a Chiamato. Vii. S. Mara. 152. 155. 156. Vii. S. Onofr. 145. Fr. Giord. , ma chiamato il sangue luogo aperto o appartato, per Cam. idi. [Cara.] Bocc. Ninf. 6. 64. E 7. 3. pensa Chiamar si puote quae (morto). 58. Chiamare mai regio fanciullo. E 44. 21. Modo sim. e Chiamare detto, vindici del giuramento, [t.] Car. En. 4. Accinta a morir, per testimoni Chiama gli Dei. E 12. I numi tutti Chiamo per testimoni, e tocco Tara, E... questa pace approvo. Plaut. Divum atque liominum fidem clamare. Chiamatisi che Chiamare ajulo, o per 13.) nota la altre potenze, e coM A e col Per. [t.] Chiamar Dio, i Santi, non e solo invocarli, ma nominarli anco in un moto di collera o di bestemmia. 59. quale chiamata... S. Agost. C. con iseongiuri e altri le chiamate della Grazia e 68. Chiamo trecento, Con lingua valersi li destino chiama. Uno Hecaten vocat. Prov. Tose. 132. Chi chiama Dio non e dove vi chiama vostra Fortuna. diavolo e disperato. [t.] Car. En. 3. Con tristi doni e con lugubri Voci del distinguasi o esercizio. Celiando: Dio non nome Chiamando. 40. Anche Invocare pers. o cosa che si presenti come bene, (/tacche il bene e polenta, e Dio e il Bene derivati Chiamare ritiene la ti pur prego e chiamo, 0 Sole, e tu pur fuggi. Cas. Son. 50. invan te chiamo (Sonno), [t.] Din. Comp. 1. Sentendo le grida del popolo, chiamavano morte, fuggendo per le case vicine. (Temesi quel che s invoca, Or. Vocatus ad coenam. Vang. fugge. Pennellata di storico pensatore e poeta.) Bocc. Novel. Il a cio legittimamente eletti primo atto, ma nella conservazione le chiama e E Corb. [t.] Qui cade Vassoi. Chiamare il medico, che non e un primo 10. Come orologio che Enea mando e la necessita della cura. In questo senso anco chi e presente chiamasi 183.Non dunque Dio solo, ma cenno ne volgendogli la parola. Appello e Appellito Plaut. Voca Stazio, ed io lui chiamo e prego Che sia or sanator delle tue piage (piaghe. Sani gli errori tuoi circa la formazione del corpo e lettera mia al Rev. Farnese. 41. [t.] L uomo chiama non solo che i figli somiglino ai potenze. D. 3. varii del Chiamare. S. Bern. l ingegno 17. Falsamente chiamavan pace questa uso [t.] Quindi Chiamare in mai s imaginasse. [t.] L uomo a un cimento chiama tutte le sue forze, le raccoglie. ubbidienti Vengon, chiamati a suoi) 12. Bocc. Nov. 1. En. 8. E gia parola uscita. [Cam.J Ar. Fur. funi, inalberar le vele, Si vedea la regina a fuggir volta. [t.] Quasi trasl. D. 3. 10. L obliquo cerchio che i pianeti porta Per soddisfare al diciamo : Chiamare per il gli astri influenti nelle vite Comesi chiama? e l uomo una dirittura, non darebbero tanti effetti e si varii). 45. [T.] Pero e chiamo. [F.] Dav. Tac. quel che gli ani. Chiedere merce, lo dissero anco Chiamare, senonche questo e con voce piu alta o con affetto piu forte. D. Accoppiamenti forte a chiamare. (Muse), se fami, Freddi e faccia, ripetuta poi nel principio Cagion mi sprona ch io merce ne chiami (per la difficolta del soggetto). Qui Merceha il senso dell oriti., Mercede delle fami e. dei freddi cose, e le prime denominazioni alla finestra gli attori Chiedere. [t.J via tu m hai chiamato Di cio fare chiamiamo chiamato. Petr. Dido, che, lontana la gomena chiama a diritta eleggevano (C) [t.I Piu com. le tazze in mano, il D. V. N. 9. Fr.Sacch. dirittura con busse e con non dirlo mai piu. Potrebbesi intendere che qui valga Ivi: E non chiamar consiglio, sarebbe nata... qualche ma al senso di Chiedere appartiene questo. D. 2. 7. P»ade volte risurge per li rami L umana probitate, (Sim. s e noi. nel la da, perche da lui si chiami (raro e le altrui ma le proprie padri in bonta; e Dio cosi vuole, acciocche la bonta conoscasi essere dono di lui, e da esso si chieggo). Altri una cosa. Or. Vocat^usque suum. senso non ha altri es. ch ebbe Jacob l cielo la virtu D. 2. ma usato nel fig., quasi Tirare a se; come in [t.] D. 1. 5. Quali nel tutto) Pccuaes... Viros... Quemque Stella, Aurora, Dolores; e puo Il dial. Frane. 201. Chiamo a se uno, per Chiedergliela, che ci conferma quel di intenta devozione,... ti scrivero. [t.] userebbe coWk. I Pieni, l usano anco nel senso della ma di , quando nomine culpam sia vero... Questo anco in altri dial. [F.J Dav. Tac. Ann. 6. post. Vi.Corresi a chiamar s egli e o far e si perche : Che e? che e? che sento io ? Nel seg. puo essere e Gridare e Chiedere. [Val.] Morg. 16. 64. L arme chiama, E E della preda Gli questa arcione. [t.] Anco oggidi Chiamare da uno cosa potrebhesi forse dire, coloro che che il giorno estremo, Vinti, essere chiamata Che conviene amar chi ama che comunem. dicesi Reclamare. Petr. Cam. 9. Il fin de miei pianti, Che non d altronde questi son chiamati A regnar (ini fa del nome [F.] Dav. Tac. St. 2. Giove l empito de venti. mai Gli do una gli umori a una parte Pai. e agli altrui falli, a noi o ad altri. — Chiamare sopra se o altri sventure o flagelli, posson Cant. Pass. G. Podesta, Tribunale 21. 21. Poi piacque a casa gli viene. Lo intesi nel senso che Chi si spaccia per ricco, col farlo la liberta in armonia colla fors anco valere Chi fa bene e lo chiede, ne imperio Vespasiano e i figliuoli, Dominus justus. [t.] t Piu atti soavi, Virg. (4.), che Giove a chiamando amor, ciascuno a prova. VI. 44. [t.] Del bene chiesto o Dio chiamate. Or. di legioni. l uomo si Chiama contento, soddisfatto, pago, sazio, obbligato od richiama e chiama il passo mi possa della vostra promessione chiamare contento, come voi della mia vi potrete chiamare. Ar. Fur. 44. 62. Onoro il cavaliere e la donzella il cercando sol premii di eroi contenti. E altrove: Si chiamo... per contenta. (Col della citta le mura intanto pieno. Dello stato chiamai questa donna orgogliosa e a chi da il bene, l uomo si chiama contento, non per contento). Bocc. Chiamare altri in colpa. Quint. impresse del vero che tu Comp. Cron. 3. 145. [t.] Ar. Negr. 2. 2. (C) Vi chiamerete servito benissimo. Cas. 5. In disparte Epilide chiamando: chiamo servito egregiamente da voi intorno all avere presentata la il vincolo suo coli anima). (Che chipatia si chiami ben che non l ode. Bocc. de servitori, non e me cumque vocant terrae.Nel sensi) chiamarsi servito intorno non e modo imitabile.) {Cors.J Sen. Ben. solo le pers., ma luoghi diede un benefizio ; io lo presi .. Dunque mi posso io chiamar grato? Ar. Fur. 46. 51. E chiamando II suo Teucri si chiamino o superiori Astolfo si chiamo infinita Grazia al Senato, ed chiamato, Chiamero il tale (sottint.: Questo modo, che non sarebbe della prosa, spiega l uso dei modi sim.: Chiamo, cioe, disse altamente se essere contento, obbligalo.) 45. [t.] Chiamarsi in colpa (Riconoscere la propria colpa con parole o alti che esprimono confessione) e piu espresso di Rendersi in colpa, non sempre tanto chiaro quanto per altro. In questo senso chiamare suona spregio, « dicesi non reo. = Ciriff. ( .ah. p. 5. 82. (C) Se desideri l anima salvare , Chiamati in colpa, ch esser certo puoi Che 1 tempo e ora, e non potra passare, Ch io non dia fine a tradimenti tuoi. Levit. Contaminatum ac sordidum se clarnabit. Virg. Se caussam clamat crimenque caputque malorum. [t.J evangelizzare. [t.] Chiamato alia Fede, in colpa, ed e piu espresso che Incolparlo. 46. a testimonio del fatto, del Chiamano se e Son entrano Beotum in Crasso jurares questo il suo tempo ridiventano. [T.J ed eletti allo stato della o di I sapea gia di controversiam vocare. 47. Chiamarsi pentito, dolente. rendiconto, ai conti, a sindacalo, si chiamarono dolenti e pentuti di cio che avevano insegnato in pr. 2. 2. Guardatevi se conscia clamet. — Chiamarsi felice e o d altro che chiama [t.] Chiamarsi offeso. I, Bone, quo Virtus tua egli, che da me si chiama offeso, S avvedra poi La vela chiama il favorevole lo sposo(agl inni mattutini). va e chiamarsi offeso per offendere. Vinto, [t.] Oas.Canz. 1. 2. Conrocavoce umil, vinto chiamarmi. Ar. Fur. 32. 52. Neper questo si rende, o Ninf. 6. 49. Non pero chiamare, ma perche ad esse sensi not. a parlamento, il quarto. T. si chiama e ha facolta dell anima umana. [t.J Ap. In libertatem vocati estis. ad esame, a meditare, a un impresa. Sansov. Cane, polit. Convocare e altri assai. Ne se. — Dio l ha Sacch.R. 2. 61. Lochiamo che presupponendo per certi gli eventi incerti, non Chiamare. Nel senso di 15. e temerarii, le occasioni utili che vivono in una stessa col desiderio, il tempo, un fatto. [t.] Chiamare il cavallo a quella parte D. 1. 14. (C) Montagna a luce. [t.] Callim. Mi significa il fine, sebbene da (paesi), 0 Perche con grande stanzia (istanza) a questo mi chiama la tua Dante: ma, Espos. Simb. 2. 202. A Revocare, promessa, o sim.; e meijlio con la negaz.: Non le miserie e calamita. italiano chiamare i venti, Scioglier le 37. 60. Simula il viso pace; ma vendetta Chiama il cor dentro, e ad altro non intende. (Qui anco aff. paura, ne andasse suso. Frane. infusa colombe dal desio chiamate Con l ali aperte e ferme al dolce nido Volan. — En. 4. Piu volte Chiamerai son. 19. Ne sa star sol, ue gire ov altri il chiama («V cuore ad Amore). [t.] La speranza, Ogni impulso del cuore chiama. Erodiano: Speranze che chiamano. Cic. altrimenti: In spem vocare. Virg. Diversaeque vocant animimi in contraria curae. [T.j L uomo e chiamato a meditare, a ragionare ; Si sente chiamato dal cuore, da un ispirazione a tale o tal cosa ; o anco assol. Non mi sento chiamato, senza diretta idea di vocazione celeste o di deliberazione che abbracci tutta la vita. Hor. Ar. Fur. 21. Un errore, Una disgrazia chiama Chiamato dall ordine dell Ufizio, Sublimemente creare (ed e piu , a fare. Virg. Pugna vocat — Si quando adversa vocarent. [t.| Il dovere chiama. Cas. son. 36. Mio dover, gia gran tempo, alle sospetto sopra altrui; Chiamare lettera. gli e chiamato a tale o tal opera di bene. [Giust.] a dire, a morire. Hor. bene vivere la natura stessa ci chiama e ammaestra. 49. Del chiamare che Dio fa l uomo, [t.] G. non ben chiamano l mi genti nuove da casa loro. eppure Dio piove e sui altri a conversione, a religione, Dio, La Nel senso piu coni. Giamb. della natura, co mezzi della Grazia. [t.] lontani e defunti, sempre pero credere, La speranza Che con l Ma anche il segno mi chiamaste consulta, il la 9. Cunizza fui chiamata. Plaut. il primo e principale indirizzo. Pero non si dice Le ne fretta. abbassandosi, chiama, dall altra, lavoro, nella buccia di fuori, da chiamata ; I dolori sono chiamate d amore. Sav. Comp. flit). Avendo Dio... soavemente innumerabili volte per molti suoi servi chiamatala (l Italia.) S. Bern. Tratt. son. 180. (C) Ilo gia non sono amico, padre. desiderali da chi quelli escessi (eccessi) e concione. — Tn questo senso e sopra te. [t.] Nel senso relig. dice non solo chiamata al cavallo e ricercando , ma predestinazione. Leti. B. Col. 201. Il Signore v ha chiamati trattisi di ripetizione dell atto, maggiore perfezione. DovePaol. (Itom. .)dice Vocatus apostolus, il chiama non solo con grida 2. 20. Chiamato appressatevi al Destinato, [t.] Omero, 11. Oli 52. Voi, padri, non chiamate chiama anco giusti e sugli risposta: Io si offre che [t.] Potrebbesi dire : La vocazione che chiama. E siccome Coli. Ab. Isaac : Compiamo l opera nella quale siamo vocati, cosi Chiamare puo congiungersi all In, in questo trasl., strana del modo fam. 160. (Ann. Vang.) Non imitabile l agli It. Destino, [t.] D. i lontani e. se il dice piu che Al. Nomino coi derivali noti; dei Virg. Alia ex aliis in fata vocamur. L In e in a ricevere e pagare i [Cam.] L uomo e chiamato o no a tal professione Mi chiamo, che vale il ti ci ha chiamato, dice piu che la sempl. negaz. d ispirazione o d impulso, H. Chiamando misericordia, disse, armi. La natura non mi chiama a fare il matematico, Dio non mi chiama a essere prete. 50. [t.1 Anco umanamente : La sorte, dei muovo i sospiri a chiamar a mutazione. E "2. 89. Qui En. 6. De suoi nepoti (Anchise) avea l anime accolte, Che alla vita di sopra [t.] La relazione tra Chiamare ituras). [¥.] Dav. Tac. e solenne non mette in occulta legge del Fato, segni e oracoli chiamassero all avra. Qui potrebb anco cadere, [t.] Car. En. 3. Non ben certi ancora Ove ratto scendi ; che non 12. A che piu m attraversi La via, dove Fortuna e Dio mi chiama? E 5. ricco diventa, ma puo Grazia. ima alla corte, dove 0» Visamque Fato? E 7. Questi... il cor doglioso chiama. De nell Ausonia. E 5. Nell Italia il mio fato mi chiama. Virg. Quae cosa civile ne cristiana; e di concetto di vocazione. Gli Apostoli se a me tale sposo l osse chiamato ! E pero chiamarti, gii i piu che ai Gi: Mu??., uso del modo, ma usabile 1. 2. 8. (C) Di Se innanzi tempo Grazia a se noi chiama. E Vit. N. a quel moto. 53. » Dei chiamiamo e Giove stesso Chiamato alla gloria, alla pace coti delVuso Ma spesso il Chiamare Petr. Canz. 7. 7. 2. 50. (Man.) Uom beato vita. (Questo modo usasi talvolta per cel. e per iron., Bibb. Re. 1. 7. [Camp.] L atto della morte.) [Val. 1 Serm. S. Agost. 5. Morite, quando a Dio piace dt chiamarvi, presente. [t.] La forma bibl. ti chiamano a morte. Car. En. Ecco desideratisi e hai... meritato d a morte ne chiama. Ov. nemico in sulle lo chiamo a Dio di chiamarmi a chiamando meno ih consiglio la voluto chiamare a se. [T.] Essa Morte Venere). Chiamare con voti e altro e dispietata e dura Morte, Che, avendo spento in lei la vita mia, Stassi ne d accordo Ottone e lo orig. chiama. Anchisen non sunl, tanquaui ea salire dal Purg. al Par. [Val.] Bocc. Coni. Dant. 1. 157. Gli Spiriti (purganti)... cantano e ringraziano Iddio [t.] Qui puo recarsi quel chiama. ai. [t.] L uomo si volge alle cose come a pers. e le figura come la Morte chiamata avesse. [F.] n e chiamato. Car. Eu. 12. Asta (gridando disse), Ch alle mie fazioni unqua non fosti Chiamata indarno. [t.] Le cose chiamano non pure come se mostrassero desiderio, ma nel secondo, qualche rara volta invito. Virg. Audendum dextra: nunc ipsa vocat res. D. 2. li. Chiamavi il cielo, e intorno vi G. 7. 502. 1 Cardinali bellezze eterne ; E l occhio vostro pure a terra mira. [t.] La legge, La ragione, La verita, La natura chiamano ; L amenita, L uberta, perche chi le mette intenda ci chiama a se. [F.] Dav. Tac. Perd. Eloa. 36. Pareva che li chiamassero le preture, i consolati. [t.] Udi ci chiama al andando in su, risponde Il Il tempo al viaggio, ad altri pensieri. Liv. Fessos nox imberque ad quietem vocabat. Lucr. Sedare sitim fontes vocabant. Virg. tuo sollecito risponde Senza chiamare, cose che concernono interesse: al corso) (vela vocant). [Val.] Andr. Lane. En. 225. — Altrove : d avermi latto torto. Puo vento (vocat carbasus auras). [t.] La vittima, il sagrilizio, l altare chiamano. [T.] I luoghi stessi chiamano il modo. — Chiamare nel cavallo va in essi. Virg. Ipsi te fontes... vocabant. [t.J Trine. Agric. 206. Il palo con tutta facilita s adatta subito Quo te nomine appellem, nescio. versi che l ulivo lo dove. Di 10. Perch io il ferro. Altro trasl. di cose che si reca all idea di Chiamare per Chiedere e per Gridare. [t.[ Edilizio che chiama ajuto. S2. [t.] Un suono, Un segno chiama. diretto senso (3. 15.) il Altro pregio d un paese Sebbene in taluni de si volge chi le ode. Car. En. 2. Al gran palagio andiamo Dalle grida chiamati. atto altro suono, chiama disgrazia. |t.| alla voce umana, chiamano. La campana chiama alla chiesa, alla messa. Prov. Tose. 366. Fa come Onde mi chiama. — Uno ai tri e non chiamati ; ma il Chiamare in En. . ne chiami Nell ora Virg. per li arbitri e statutari chiesa) surge A mattinar l voler piu avere, ne entrarne quando si chiama Dindimi monti, ove la piva Vi chiama e il tamburino e il zufoletto. [F.| Dav. Tac. St. 2. 29. Non suonar trombe, che i soldati chiamano a Ioro ufficii. Que che tacciano di volgarita il Davanzali, raffrontino Virg. col Caro. — avevano Vocare. Senonche i Petr. cani. 6. [F.J Tac. ombre eterne II rauco suon della tartarea tromba. [t.] Uccello sinistro, o e sentimento non tanto prossimi Un insegna. La vista di cosa singolare chiama gente, chiama gli occhi, l attenzione. [t.| Lo Slralico En. t. Vergine, qual ti una fune e detta Chiama e risponde; cAe Di). a far nuovo Principe, del bastimento, che una fune chiama da lontano, chiama all indietro, tal carta. — Chiamo il croce. Non son modi com. ne nella marineria ven. ne in altra, ch io sappia. Al Chiamare della fune par che risponda il tose. Bracciare, tolta l imag. dal braccio, come l altra dalla aver parte, o di non tal lerm. gen.. dove il Chiamare denota.ia potenza, il Rispondere, la resistenza. La fune tirata dall una parte della carrucola, 2. Quindi Chiamare, : Questa La notte al riposo, Signore della giustizia chiami [t.] Una citazione altri. Bocc. Nov. 100. Io al quale essa accenna. — Numero o Lettera o altro vi ha ella fatto invitare margine o a pie di pagina, o altrove. — La parola alla fin della vigilie mai per voi soffersi, della seguente, chiama il seguilo del discorso. 54. eran chiamate (Superum in lumen e Udire e Rispondere e Venire, tra il suono e l eco e altri effetti del suono, fa che Ilione chiama, e re n associazione d idee. Cast. Cort. 1. il. : Il nome che uno ; o Provocarli. Car. le miglia (se lo provoca). Min. n. Malm. Cosi insolente, ch e chiama le bastonate 169. (C) La Scrittura divina [Val.] Ros. Sat. 5. Chi va fine. [t.J Varch. St. lui Per sentieri si Lat. gli abitator dell casa sua ti potevi Re. per messo o per sopra e male usata ; puo esseie volta altrimenti.) E 3. E chiamati le fischiate e la berlina... le tele, il ; e Nuncupo e L piu —Le grida umane chiamano, non Chiamare Maria volo. son chiamati ad L uomo ad ira, «ioe non adirate i vostri figliuoli, ma nutricategli in disciplina. Dav. Tac. St. 4. 80. [t.] In senso sim. Ingiustizia che chiama maledizione. — Il sangue chiama sangue. Mac. Tass. Amint. La Cass. Collaz. audire. * [t.] Chiamare odio, Tirrene le campane, che chiamano Petr. son. 305. (Man.) celesti, avesse mai dappoi da una vele (le invitano Lo chiamero 64. p. 73. avevano Voco e Vocito, Clamo e popoli d Etiopia, chiamato il sangue malattia e stata una forte prima avessero il nero sangue. (Non gia che i popoli lo chiamassero non a nome, ne con corrisponde all ablut. Dal piu coni, signif. che il sangue, chiamata; [t.] Dant. Bai. Ed. del corpo, Farveli concorrere piu di prima.) |t.] Chiamare il calore alla pelle. — Chiamare l elettricita, la forza magnetica. fu senso tra pare che dica cosi intima cose col nome loro, talvolta doloroso ; Chiamare le lagrime sugli occhi con dolorose parole. Virg. Lacrimas «iebat. 55. alta. E pero come Gridare di Trarre a se o signori chiamati. E Introd. 20. caritatevole, generoso, che chiama le lodi degli uomini, la benedizione sull uomo, sul popolo. [t.1 Prov. Tose. 322. Una virtu chiama l altra. non sara huon testimonio (perche l altro. — Il bene chiama bene, il male chiama male. [t.] 33. Fors te vocat. [t.] l altra. Ger. Contritio super contritionem vocata est. — Un abisso chiama l altro. Ps. Abyssus abyssum invocat. [t.] Un idea chiama l altra; Il verbo chiama il nome che lo regge. —La rima chiama la parola consonante, e usi che faccia le sue quatti chiamano la conseguenza. — L effetto, la causa. 56. [t.] Il corrispondere di causa ad effetto spiega perche ne libri sacri Chiamare valga dalla volta sua a dire bello che Trarre dal e la chiamero mai virtu. e di avanti, pers., onde Chiamarsi fuori, Fuori mi chiamo, movimenti. Quesl e il senso da dare a quel di ch ella mostra altrui, Vanno Mercurio: Voca Zepliiros et labere pennis , e nel Caro : Chiama i venti e il Giel ne chiamasse. E l invoca il Dio, ma comanda. Rom. Vocat ea veramente probo. E V. N. quae sunt. [l ] Affettato diventa nel Tuss. Ger. 18. 86. A Quindi Rispondere alla vocazione, Usare 42. che si chiamino. En. di tromba, i venti. —Dio chiama gli elementi o benefici o infesti all uomo, e ubbidiscono. Amos. Chiama le E 148. Dixit et facta sparge sulla faccia della il lesto Magister et Chiamo tutte le cose son fatte. Ps. a piegarsi per tutti i sunt, et Spirili! oris ejus omnis virlus eorum. acque del mare e le sunt... slatuit in aelernum.