CIHAMATOBE. [T.] S. m. Chi chiama, non con un solo atto, ma o per abito, o piu volle e pred. P. S. (Di qui Guid. G. (C) Svegliato dalle Loci de dilaniatori. {Cosi, non fT. J Potrebbesi dire chi Chi dice ad alta voce i punti al giuoco del pallone. V. Chiamare, § 29. proprio.) Mor. S. Greg. [t.] chiama gli attori dalla scena sul palco ; giacche Buttafuori e poco riverente alle inclite attrici. 2. Il servo detto da Mari. Clamator verna, che, accompagnando il signore, gli dettava i o affettazione di popolarita. In tra via per accatto nomi de ciltadini da salutarsi senso d erud. star, polrebbesi dir dilaniatore. 5. [t.] Nel senso di Chiamare, § 24 direbbesi che gl Italiani, guelfi e ghibellini, neri e rossi, furono Cic. De petitione consulatus. Lib. 4. t Elettore. Stat. Calim. 23. (Man.) X. Chieditorc di ufjiz.io pubblico nel senso che Orazio : Petitor e gran chiamatori delle armi straniere. a lungo. Clamator, aureo lai. confermasi il detto in Chiamare, § 43 nel senso di Chiedere.)