COPIATORE. [T.] S. m. D ordinario, Chi copia per abito, ma anche tale interpretare. 2. Chi copia dagli di Livio. (C) Quanto a copiatori, dimanderei onde di — Copiatore de direi che falsamente trovavan Cicerone scritto. Borgh. Col. Lai. 407. Red. Vip. queste abbreviature, le volevan pure copiatori, quando fussero piu accurati quei di attribuita a Dioscoride. E Annot. Dit. H7. [t.] Borgh. Disc. da biasimo, di quadri. In senso 47. 1. 99.1 o tale che que altrui originali^ e non lavora d invenzione, [t.] Buon copiatore [t.] Non poeta, ma copiatore. copiatori fosse stata i. sanno... eh e Quella scrittura difetti e de vizii altrui.