t DECORO. Agg. Lo stesso che Decoroso. Bello. (Fanf.) Aureola. Fr. Jac. T. 1. 19. 5. 29. (M.) Questo fatto voce decora Mi rimetta nel mio stile. [Camp j Sol. Epit. La Fenice e augello perpetuo, di grandezza d aquila, con lo capo decoro,1 vago e di multiplici grazie insignito ed onestato. =:Alam. Gir. 7.87. (C) Ditemi, quai foro Le differenze che v decoro. Car. Eneid. 5. 490. e decoro? Lor. Med. Coni. 147. Parlando pure a quella mano gentilissima, la chiama soavissima e decora: decora per gli ornamenti e bellezze naturali; soavissima per lo amore e desiderio d essa. Ciriff. Calv. 11. (C) E la tua nobile e decoro. Ar. Fur. 11. 75. Ne chi ricama fece mai lavoro,... che potesse a costui parer affannan tanto Al parlar realissimo E quel decoro Suo dolce lacrimar. E a modo di Sost. Tass. Ger. 20. 52. (M.) Quanto apparia d adorno e di decoro Ne cimieri e ne fregi or si calpesta.