DISPUTANE. [T.| V. a. e iV. ass. Difendere un opinione per via di ragioni, e piu; e in questo senso ragioni conferire. In questa voce magistero sopra li uditori piu la principale, [t.] Cic. Di ciascuna opinione Ap. Pref. Ancorche disputandola [la non certo o non chiaro, dall una almeno o no. Ma si disputa 2. (C) Dissi me, e coni, anco nel Segner. Porr. disputarla. Segr. Fior. Art. Guerr. tal debito anticamente non fu, nella Chiesa di Dio, disputalo mai, perche mai fu dubitalo. Raffrontanti nella disputa le ragioni contrarie o le comechessia differenti. per mettersi sopra vento d In vero non sono di quelle (ragioni) che si possono dispulare, e tenere dall una parte e dall altra con laude di ciascuna; ma son in questa e in quella grave, espone in lungo le la disputa. [Cont.] G. G. Di cosa non dubbia del filato. 8. che Ce lo dispulano. 15. sarebbe dispulare del candor della neve, che dell onore da rendersi a genitori. — Onde il modo coni. : Non se vivo del pop.; ed e ne dispula (e chiaro). [t.| Questo modo vale anco: Le son cose di sentimento e non si dispula. Arist. Non c e parole da espor le ragioni le Sor Bernabo disputando con Tose 21. Dei gusti non se insieme le qualita loro, massime [t.T II profferere a passo questo modo puo disputarsi anco ragioni. L esporre le proprie, anco a chi le sue non reca, ma si sa o credesi che non pensa per l appunto come noi, e una specie di dispula. Cic. Le 399. (Gh.) E questo, niuno o della lana caprina, come [Tav.] E De amie. p. impressioni, Avventare improperi non s addice d amista, e noi siamo ora oziosi, molto mi farai a grado..., se tu... disputerai ora dell un opinione differente dall ultra, che il divino dirsi per estens. orecchio nella musica). Salvin. Disc. tanto farla, del come dirla. Modo Imperatore, rispose, e disputoe i mali e li pericoli e fastidiosi. Berlin. Specch. 18. dicono in certi dial.; i sempre di sua anco troppo acre. Disputasi tra piuttosto volulo esporre che verita 20. 21. (C) contesa. Pegyio nel seg. Corsin. mi pajono via tra se disputarono chi poi disputar menzione a chi ben disputa ; ma e vizio indegno di filosofo, e segno di mattia. 3. Non solo col Di ha imposto alla meditazione e Disputa del giudizio del principe) e con altri accoppiamenti; maass. Cecch. Mogi. at. 1. se. 2. (Gh.) Disputando, si truova il vero della 5B0. Imbarcatasi (la Nobilta di del dispulare sono tre : socratico e oratorio e sillogistico. credessino al Frate (Savonarola). Ora caso dice il soggetto su cui cade deboli. Ces. Si parte. — Lelt. il. 9. Si tengono sicuri d aver Le contumelie, le Bocc. Nov. tre die si disputavano il = Rem. Ori. 2. 2. 46. (C) Tre modi pone L arte da disputare una sentenzia, Anzi ogni cosa: il primo e la ragione, Esempio l altro, il terzo esperienzia. [Tav.] Gas. Collaz. 8. 4. tu ne senti. [Camp.] pero la causa del pari, [t.] (Maestruzz. 2. 30. 2. (C) Mess. ded. § 1. (Gh.) elle sieno raccolte per alcuni 40. (Man.) asino, come e il proverbio modo deono Viuc. Mart. Lett. 32. (Man.) Red. il narrare e il confermare rimanga in arbitrio di quelli che le disputano o ricevono, [t.] Varch. non e sempre un che Difficolta le quali alle spalle, benissimo informata che si debbono in questo luogo, divinita. 12.it Siccome Contendere s con le altrui diventa it. Platone e Aristotile, come si mostrerebbe, se ci avesse spazio di Instr. cap. ult. (Man.) Di 1. 9. Per disputare le cose, e non per calunniarle. 8. Le cose dispulando delle. [Tav.] Cic. Vecch. 90. Erano a me mostrate quelle cose, che Socrate... disputo della immortalita dell anima. 6. E col quarto caso e con partir,, e ass. non d opinioni, ma d interessi e altre cose pratiche. disputare Slor. t Iliad. 5. 112. Ov e le prime 120. Ma, imperciocche hai fallo Spirito, riservando coperte nella Scrittura, Disputare non bene appurato, di cosa Inf. ma puo un solo trattare la causa a voce o in iscritto; cotesto non e propriam. disputare, puo Vit. hip. rom. 76. Dimandando Disputare di faccende. Segr. Fior. dicono anco in senso recipr. opinioni ; leggi in dicci (Man.) Cosi la intese anco le o altro provvedimento sia buono a terra con intenzione leggere, e disputarle, [t.] A a passo... contradire neppur di privatam., esaminando se la legge confirmassero, le messero in diede delle parti. Maestrini. 2. 30. poi in Parlamento, in consiglio. 7. Per estens. di colloquii piu o meno ordinali. [t.] Gi ora. Arch. St. 1858. 232. Ne tempi del creare i questione , del fare , (che) si trovavano abili; e disputavamo ne disputa. 2. di quelli (che) non erano 10. (Gh.) Con un basto» quarto direbbest discutere; ma questo e piu grave, e non da parlari famigliari. ripugnano all uom d della nostra gare nel disputare attrarre, l attenzione —- iracondie, le contese e perche si senta del dire.14. Disputa, il nome, 23. i. (C) Con una filatrice disputar non di ragionamento ; non // modo seg. [t.] Lorenzino, disputo brevementeDisputare suppone qualcosa di coso), le ragioni son per disputa, cioe rivncando in dubbio. ling. fam. V. anche un es. nel §1. La disputeremo; Ho voglia di dispularla con te. 9. Per cel. Pule. Lue. Driad. 2. not(che) 4. Col vo teco Si disputa d un principio, in xenso sim. Disputarla con le armi alla mano. [G.M.j Lo Disc. 1. dimostramenti e 60. (Man.) un avversario. Prova , del credere che e parole. Corsin. Ist. Mess. poi, o altra forma sim., e col quarto caso, esprime piu chiaro Videa di contraddizione. Magai. Leit. Aleis. . cose che ho disputate, ho puo disputarmelo. 11. E perche chi disputa, per sostenere amista quello che Quelle cose nega parte almeno di quel ch altri sostiene ; pero Disputare diventa aff. a Negare. Corsin. ist. all esercizio nostro, volendo ch d istorici,... che, senza disputare ai professori dell altre faculta il loro pregio, si promettono che niuno disputi a loro il l idea d opinione e grandi. Salvin. ir. Lelt. Gettare in terra la gloria che niuno Uom qui tra noi di disputarti ardisce? Magai. Leti. Ai. 1. 411. Qualche nazione che pretende disputarci questa iniserabil prerogativa (dell occhio nell architettura e dell Cic. i suoi domestici perche oc. 5. 82. Quanto li uomini miscredenti... ardire avuto avrebbero di disputargli (a G. C.) causa vale anco Trattarla, perorando: Sec. usa col quarto caso in senso aff. a Vietare, Impedire; cosi Disputare i Fr., e gli es. seg. it. e impr., perche troppo rammenta ne ant. ne ne puti disputale, Non se inut. ; ma non e modo il senso originario, che concerne opinioni intendono disputare. premio. 11). ColVk 2. 159. (Gh ) Si duro molta fatica a far ritirare l inimico, distesosi... (con le sue schiere) per disputar loro il passo. E i. 14i. Rompere diverse altre imboscate, e disputare alcuni passi stretti ch erano nell imperio. Puo Non sono ancora si sproveduto di senno e di ragioni, che mi bisogni ricorrere alle armi dell ingiurie, die troppo Vang. Nella della filosofia. Origene: con cui disputarvi il trionfo onore, per poter e quindi pertinaci, indegne Ist. Mess. 5. cosa. (Rosm.) metodi Messico) con diecimila uomini scelti, pubblico, acciocche ciascuno le potesse di attaccare gli Spagnuoli non si possono ora, ne si trovavano occupati a disputar la citta. (Mar.) [Fin.] Disputare il vento, Adoprarsi per togliere a un avversario il vantaggio del vento, Manovrare Car. Lelt. 2. per Dispularsi la e contro che a disputare no» giova dar questo senso, e anco che, se noi diciamo delle cose che a noi contendono il fare checchessia, nessuno direbbe meno superfluo e stolto Modi com. a parecchi de sensi not. Impers. [t.] Fu disputato se... (se ne tenne ragionamento pro e contro). — Di cio si disputa (non e chiaro, non certo). [t.] disputarla, [t.] Ma sul serio della verita d un fatto la la disputare. = Salv. da farsi, da dirsi; del quando slava tristo, sendo adottato dall prov. venuto dalla favolella che il greco oratore racconto per distrarre, di loro fosse il maggiore. del popolo. disputa seco stesso, recando dinnanzi semai si disputo dell ombra dell Scrissero lo loro in tal Cic. in mano l assoluta giudicare. dicono i Latini; questa e quella volta. [t.] Disputasi con uno, e Contro, se la disputa e nemichevole, o natura non e. ]t.] greco, due o le proprie 48. tavole ; ed avanti che il Dispulare per vie di fatto. [t. ] Chi parla con sussiego, con voce puo disputarne e delle piu ragioni proprie, par sempre che disputi. [t,] Cic. Disputare con molte parole. — Con ragioni, con cavilli, con celie. — Con calma, con veemenza. Cic. Acutamente. — Mettersi a disputare ; suona sempre biasimo. E cosi Smania di disputare. — Disputerebbe con tutti. [t.] Per estens. puo dirsi che L uomo Varch. Ercol. 17. (C) Che alla propria mente le ragioni pro palma» — Erano della magistrati,... discorrevamo tra noi quelli cosi. Prov. Ambrogiuolo. Bocc. Nov. il Disputare essere acre, ma Tose, il nome e il verbo, sempre Dfsputa ; come Computo e Computa.