GIANSENISTA. [T.] S. m. Seguace delle dottrine di Giansenio, vescovo d Ipri, autore del libro la Compagnia (deGesuiti), si hutto, 1640, il les di Svezia dell amore. che parve si dalla parte do Giansenisti. Grazia. Ai Giansenisti opponevansi i Molinisti; e per amor della fede fu dall una parte modi mi sieno canonizzati, ma la carita. Sost. Magai. Var. operett. 419. a dispule acri, segnatam. intorno grande al maresciallo, che, presa in ira a quel conto tutta Augustinus, stampalo Lovanio nel da quell ora in medesima, al piu a difetto di gusto femm. Algar. 8. 208. (Gh.) Ninon De l Enclos defini alla regina prudes, le monnoneste, le gianseniste fig. come nel seg. Fosc. 1. Nel preced. e dall altra assai malmenata imputati Indiscretezza lliad. 1. 8. noi. 10. (Gh.) Minuzie che ogni scrittore deve ad ogni parola notomizzare, ma deve assai piu risparmiarle a chi legge. Le da giansenisti delle lingue impetrare noto qui per sempre, onde non che i nuovi e gia qual diede cagione (Gh.) libero arbitrio e alla E che di studio.