(C) Marmo tanto rilucente, che Guid. Colorili. Stor. volg. 22. (C) Per d ombra e l e dragone abbaglialo si rimase di gettar (iantine. Alain. il disegno ; luce. = V. Abbagliatissimo, § d alto splendore Gia la vista abbagliata aver mi sembra. Tass. Gens. dice anche delle pitture,, nel detti, allo splendore D occhi abbagliato, Pitt. 1. amore di se 144. Per non restarne abbagliato. [t.] Abbagliato degli occhi, puo dirsi di vizio abituale, causato [Cam.] Celi. Art. Dis. 240. veder piu bagliori che e l nel [Camp.] Din. D. Masc. 4. Nel sigilif. del § 3 d Abbagliare. Borgh. IL Hip. 210. ABBAGLIATO. Part. e buona via degli studi, che, tempio avvertivano quelli che vi entravano, che troppo fisso non mirassero la statua, perocche la vista ne rimarrebbe abbagliala. 3. E nel signif. del § i d Abbagliare. primo dormir, 2. .!. Varch. Stor. 207. (C) Dall sta meglio nome proprio che sara rimase abbagliato... (E sotto distingue i segni dell abbagliamento). Gli occhi terra aperti e vaghi e rilucenti, e volgegli spesso; l andamento sara dubbioso. i. Trasl. [Cam.] Ceech. Com. pur troppo del mio male. del medico ed il modo Suo falso (or ch io L abbagliato senno degli amici. Mi chiariscon 2. 53. E l indizio = fioco. Min. 4. (C) non ho gli occhi abbagliati), Cas. Galat. 207. (Gli.) Solo che tu non sii soverchiamente abbagliato di te stesso (per amor proprio). Salvin. colori, l uno lumeggiando Con quella lor praticacela, abbagliato mondo va dietro. [Cam.] E 2. 48. Il cuore abbagliato nell 303. [t.] In DA. 29. Vasar. Vit. 1. 315. (Gh.) odio e dall invidia abbagliati. da troppa luce, ma da con bianco piu se non una macchia fanno danno a 17. Resta Goffredo ai signif. agg."da Abbagliare. i sacerdoti del abbagliati da quella prestezza, suo senno profferse, alcuna infermita intender nulla. !i. Offuscalo, Fatto invisibile o men visibile dal bagliore. Bell in. Lett. 4. 1. 267. (C) Questo lume esercitante... la virtu di tutto l occhio, per esser egli solo latavola... dove (si vede) un e nulla. 6. Riferendosi a luce e a colori, vale Indistinto, Smorto, Indebolito; e si 1. quegli che sono per la del § 19 (/ abbagliata. Borgh. M. Hip. 136. Certa luce abbagliata che si vede nella luna, massimamente quando di nero, per far l riflesso del lume del sole nella superficie della terra e del mare. Vasai-. Vii. Pitt. 3. 20. Avendo veduto... l originale di Lionardo tanto mal condotto che non si scorge sangiovanni abbagliato colla dall avarizia, Abbagliare. Golii. Sisl. 59. medesimo. = E l Abbagliato terretta, e poi tre Disc. 1. 27. (C) Bellezze... che l altro, di terretta, di terra lo splendore del quale il falcata, viene dal ombre ed i rilievi, e questi vada piu oscuro alle quali l accompagnala terretta. E 149. Ora ne segue,,, veduto nell oggetto abbagliato, non coro d agnoli alquanto abbagliati, che mostrano molto bene. 36. Se l animale per Il troppo acceso (colore) offende Op. Tose. 2. 236. Ma abbacinato, smorto abbagliato e troppo dolce pare una cosa spenta, vecchia ed affumicala : ma lo. unito che tenga in fra lo acceso e lo abbagliato, e perfettissimo, e diletta l occhio. 7. Sost. Tinta mescolata di chiaro, mestano, e scuro, Vasar. Vitt. attonito di core. Magai. Lett. (C) Faccia il campo di mostrano al mondo di non che abbia avuta, agg., come appare dal contesto.