ABBAIMI). (Ardi.) S. m. Finestra (baldin. Voc. Bis. 2. L apertura per cui certa alzata di muro coperto, per dar formando i e quadrilungo si in pianta a stanze, che avere, ed anche per uscire sopra i medesimi tetti. Questo lati un triangolo fronte, lume come in altro modo non tetto, la quale si Aff. lo possono per acuto, sopra di suono al Beantde Fr., che dice apertura, e al lat. Hiare. Poi, la rad. bai e ba suona luce ed effetti di quella.) 1.) ([t.] fa con una dal fenile si getta il fieno nelle scuderie, stalle e ovili. 5. (Forlif.) [D A.] Lucernaio che nelle fortezze illumina di su terrapieni le parli sottoposte.