t ACCARNARE e ancor meno o torte, 0... Giammai non Caiine. Penetrare per entro alla carne l intelletto, tu parli d cosa come se visibile e ass. S. Edippo meno Che senza piu ferir morto sua spada in sulla spalla, nel mio intelletto l intenzione egli (il mostro) era tutto E ass. Red. Esper. Nat. Vii. Osserv. Viper. 7. Da particolarmente quando egli accarna nei meno una pugnalata, ma noll accarno. coperto di penne. Segn. B. 40. i. 273. Quando bagnati son, (della vipera) dato alla sfuggita non abbia se non leggermente accarnato, ch e pensano di ritrovare. rado di vene e di arterie. t ACCARNIRE. V. a. Da v Ajon. 2. 54. 0 della filosofia, il quale non un questo senso Accarnire. Buon. accarni taglio ne foro. 2. Per Far penetrar nella carne. Att. pensa. -- Ubert. Faz. Dittam. si tra con tanta fortezza, che neuno 1 collo Accarna il ferro, e giu discende larmi lor spuntate usato In colpo colla lasciollo. 5. Fig. Fior-. Ital. 27. (C) Allora Cat. Lett. 3. 268. (C) Ella (la Carita) riveste l anima del vestimento della grazia 1 braccio e colpo la puo accarnare. Red. gli circonlocuzione che fai per piu acuto morso ferito sono, cioe da quello dell amore fusser al fianco, a ch altri Chiabr. Amed. 49. pugne, un Se ho intesa la giovanili animi. Magai. Lett. fam. 1. 105. Il corto dente del loro intelletto non accarna al fuoco grande Ne o abbia accarnato in luogo Coni. Dant. 3. 532. Mi parrebbe (ogni argomentazione) ottusa, cioe rintuzzata, e senza forma che e V analogia delirasi. Incarnare nell animo. i. t Trasl. [i .pr.J Rappresentarsi innanzi la sim. Armami. Att. e N. fatta di carne. = 0. 2. 14. (C) Se ben lo intendimento tuo accarno Con con artiglio, denti, ferro, atto ancor nel cuore accarno. pugnale, Nicc. Capp. 2i. .Iacopino, ([t.] non voler nominare quel fiume , quasi nome nefasto). Potrebbesi intendere in senso piu prossimo al proprio : Puo penetrare ma noll accarno; impercio ch tua; ma gli es. seg. consigliano V altra interpretazione, m accarnasse. [t.] Mi penetrasse un disegno. Ora, a intendere come questo verbo sia venuto a significare la spiritual comprensione, rammentisi D. 1. 23. L impetrare l immagine del pensiero altrui, che vale Ritrarre in se, quasi in pietra scolpita, quel lui men della vipera miseramente (C) E R. 60. (C) Rivolto ver me, mi fece un riso Tale che l o Arno tratto fuori il E ass. Ani. Pucc. Paes. (C) La debolezza del morso com io v accarno (espongo al vivo), Mangian cocomeri, e po in niun modo nella verita, vanno colle trombe, e non e indarno.