ACCARTOCCIARE. V. a. [t.] Accartocciare, Prender si Buonarr. Desera. Nozz. Med. da Incartocciare, Avvolgere in cartoccio. 2. N. ma-nifestissimamente che moto aveva e (C) Vidi pass. di modanature dicesi Pulvino, e raggrinzandosi e accartocciandosi ad ogni minimo taglio e puntura. Vallisn. Op. e de modiglioni Corintii, linea a chiocciola. in spirale di talune modanature S accartoccia nel senso piu proprio un foglio dagli orli, quando sollevandosi si ripiega sopra di 10. La base dell ornamento, pelle prendendo simile piega. 3. (Archit.) [Bos.] Accartocciare. In architettura dicesi quell avvolgere accartocciano in molti giri. [t.] de capitelli Jonico e Composito, 3. 387. Chiocciole guisa di e sim. Nello stile barocco si uso frequente di accartocciare le estremita di cornici talvolta interrotte appositamente. Il prospetto di quei cartocci dicesi Voluta; la parte posteriore, quando e intagliata Red. Esper. Inselt. 119. senso, dagli operai Balaustrino, per la somiqlianza de balaustri. Il Pulvino profilo con quello del consta di due campane unite da un cingolo o balteo. = Bari. C. Archit. Albert, volg. 218. (C) La lunghezza di esso cartoccio cadra da lati, e spenzolera, accartocciandosi a volute, cosi dette, perche forma simile a cartoccio, differisce se : si accartoccia una terminata era ne fianchi da certe mensole capovolte, avviticciate per intagliature diverse, che si accartocciavano tra di loro.