ACCETTATO. [TJ Part. pass. d AccETTARE. accettata. 5. Consentito e gradilo nell oste. 2. se e de suoi, e accettato, (C) Offerse il servigio di Di religioso, o religiosa, che sia ricevuto nel convento a vita comune. Varch. Suoc. 1. 2. (C) Monaca, signorsi; e di gia e accettata. Celi. Benv. Vit. 1. 186. Era accettata monaca in Sant Orsola. Fag. Comm. 5. 92. Ragazze accettate monache. Allegr. 217. Cr. Ed. Amst. HO. (Gh.) Prima accettato, e poi vestito un frate. 3. De Lue. Dott. voltj. l. [t.] Voci, o successione non accettate nell uso o Di cambiale. Casaregg. Camb. 5i. (C) La somma della lettera mente. Buomm. Ling. Tose. 206. a fare o a sostenere. Segner. Cr. instr. 2. 30-i. (C) Passione altissima del Redentore, prontamente accettata per ubbidire. fi. Per quel che concerne la Vili. M. 4. 220. venne (C) Autorita accettati scrittori, noi... non abbiamo. i. Si. Degni ed accettata comunemente.Bemb. Pros. 2. 33. (C) Eredita Locuzioni accettata. i. dall uso. (Dal dice piu deliberato consentimento, Nel puo denotare consuetudine che quasi insensibilmente s insinui.) 7. A modo di Neutr. e Abl. assol. [t.J Anche accettato che sia come dite, non pero se ne aiutano gran fatto le vostre ragioni (gli e piu d ammesso).