ADATTO. Agg. Da Adattare, [t.] Piu ancora abile e all uso che Atto. fine al = Com. Dant. 2.15. (C) La quale conformazione con umilta si e principio di penitenza, e pero sanza essa mai uomo non puo essere adatto, ne abile a penitenza. Cresc. Agric. volg. 470. Sieno (i guardatori) uomini feroci e veloci corridori... e che possano sostenerle fatiche che bisogna, correre e lanciare, perche ognuno a questo uticio non e adatto. Libr. l anche avoa grossctte, isnelle ogni animale, ed e alle piu ben che mal mi [Cam.] Cecch. Coni. 1. 550. atte).= Cecch. Cor. Prol. 228. sono adatto AI menar delle mani, ha dato, vedi, Una spogliazza in casa. =£«*/». Ori. 11. 53. (C) Vede la donna il cavalier adatto, E di persona tanto ben formato, [t.] L intellig. 382. E Viagg. Con esso si piglia e adatte. [t.] Nel senso di quello del Tasso. Membra agili, adatte {ed E per provarmi come io Corredo adatto e ragionevole, [t.] li. Duri. 193. Che a far caccie adatto come il cane. trovo adatto. E fig. [Cam.] Bern. Ori. 1. Disse, Signor, tanto mi par piu strano, Quanto ti veggo piu gagliardo e adatto, Che sarai morto senz esser cristiano. 2. Adatto adatto; cosi ripetuto ha forza di superlativo. Cecch. Mogi. i. 3. (C) V parero cosi semplicemente. C. Si, un poco di paratino adatto adatto, quasi che un rassettar la casa.