ALTRETTANTO. Agg. correlativo, e vale. Altro e Tanto, cioe Quanto l altro correlativo. G. V. 9. 94. 2. (C) Mandarono i Fiorentini cento cavalieri e cinquecento pedoni, altrettanto che, ecc., vale. Eguale [Cam.] Firenz. Op. 1. Nov. 24. 9. E la mattina appresso si vuole andare alla chiesa, e quivi udire almeno tre messe, e dir cinquanta paternostri e altrettante e di Bologna altrettanti. Bocc. d alcuni : Confonde le se non quando io le lodo. [t.] Bocc. Nov. di Magai. Lett. ragione quello ch l seguente di con Uguale. Petr. Cam. 24. 1. Per altrettanta vernaccia. 65. Dalla porta esce poi donna piu bella assai che 1 sole, E piu lucente e d Assessore, si puo dire con Scientif. 89. Del priore Ruccellai, innalzato da noi, per mera considerazione d amicizia, alla dignita di nostro altrettanta etade. (Cam.] Ghino. Ne prima torno che ei dice spesso con altrettanta 248. Non ho altrettanto piacer due leggi 76. sabato, che i Giudei appellano [Val.] Da tutti soprassegnati a gigli, avemmarie. a, ecc. Bari. Gin. 2. a se mal note. 3. come un da altrettanto che lui. i. E in forza di [Camp.] Somm. 1. Onde questo Cosi avess io del altrettanto come imbasciata {ambasciala) d Crist. Instr. i. 12. Non dovrete nemmen contentarvi di questa esteriore composizion delle membra..., ma conviene aggiungervi altrettanto di riverenza interna nel cuore. 5. Dipers. [t.] Ar. Far. 9. 2. (C) Una con altrettanti. 6. Altrettanto come, per Lo stesso che. Benciv. Espos. Patern. 1. (Gh.) Questo motto Jesse vale bel velo altrettanto. [M.F.] Segner. amore. Sost. Petr. San. 106. (C) Tutto avvenente e cortese sabato, vale altrettanto a dire come riposo.