Da Mezzo in signif. di a. AMMimttK. V. i di loro. Non com. fermavano (nel Partire per mezzo, Dimezzare. 2. del mio all io vi ammezzi Una Vit. Borgh. 4. partecipe di una meta di essa. Star. Ajolf. (C) Tu se colui che ci hai data la vittoria, e percio vo teco ammezzar a fuori contro di loro a buri. 2. 124. (Gli.) Ag. C. D. 9. 12. fello), che siam [Cors.] tiart. mia proda (una sponda Ammezzare una cosa con alcuno tre n un letto, Non adoprate alloggiar altri mezzi. Non com. 5. t Ridurre a mezzanita, al giusto uno. Riscontrarlo o Andargli incontro queste coppie, secondo : So volete eccessi. [Cors.] S. Disscmi un che e dimostrato, non possono mandano fuori (si dicono) ammezzarle. l altra, ammezzeransi pigliando d ogni parte uno. 4. Ammezzare la giornata, o altro spazio di tempo; Dividerlo in due parti a un dipresso uguali. o ad alcuno, fiile Farlo la partie. A. Dividere e viaggio) ad ammezzare la giornata. li. Ammezzare pieni d inganni non ammezzeranno logli Perche di a mezza via. Ricord. Malcsp. 113. (C) liispuosono a Fiorentini, che qualunque ora uscissono dire, e restare a fiim. oste, che ammezzerebbono la loro via. 6. Pervenire alla meta. Mar. S. Greg. (Mt.) Gli nomini di sangue, e la via a mezzo, lonlan Metti, prepositivi 2. Dove si 7. JV. ass. Far le cose per meta. Jac. Tod. p. 2ii. str. 45. Ercol. 74. (M.) Quelli che piacere Chi non ha buona fede: Non basta l ammezzare. 8. Ammezzar le parole. Cominciare la mia signoria. Rase, in finiscono , o non le o la frase. Vare. (Gh.) Non puo a Dio per qualunque cagione , avendo incominciato le parole, non le mezzo, senza finir la parola essere senza l una e 9. Ammezzare un lavoro, un opera. Ammezza di molte cose, e non ne finisce mai una.